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MORGAN POV'S

Inizio a scagliare dei fasci di potere verdi contro quelle armi,che ben presto si disintegrano. Thor invece si concentra su Beck,facendo un salto  richiamando dei fulmini. Li scaglia sul nemico,ma si rivela poi un ologramma.

Tutti gli uomini di Quentin sono a terra svenuti,ma uno ancora si muove. Sotto lo sguardo di tutta la squadra,prendo dal colletto quel tipo e avvicino la sua testa alla mia.

<<dov'è Beck.>>

Gli chiedo il colma di rabbia.

<<se pensi che te lo dica,sei una povera illusa>>

Risponde lui,così gli tiro un pugno così forte da farlo svenire. Mi rialzo,e le macchine dello shield arrivano sul posto. Arrestano i seguaci di Beck,e mio padre mi prende per un braccio portandomi in un posto isolato.

<<che diavolo ti è venuto in mente,eh? Potevi morire Morgan!>>

Mi rimprovera mio padre. Tolgo con prepotenza la sua mano dal mio braccio,e gli rispondo.

<<tu non potrai mai capirlo,ma ho dei poteri e voglio fare del bene. Puoi provarci quanto vuoi,ma non mi impedirai di farlo.>>

Gli urlo io,per poi andarmene. Prendo la stradina dove avevo appoggiato la mia borsa,così la prendo. Una cosa,però, attira la mia attenzione. È un pezzo di ferro molto ambiguo. Ci sono delle ragnatele sopra, così prendo anche quello. Appena sarò arrivata in camera,lo esaminerò.

Chiedendo a qualche estraneo per strada arrivo all'albergo e,in quel preciso istante, Peter sta salendo le scale ancora con i pantaloni e la camicia bianca eleganti.

Sarà anche un nerd,ma quella camicia non gli fa giustizia sorella.

Sta' zitta tu.

Appena mi nota,mi sorride e gli sorrido anche io. Ned esce dalla sua stanza in accappatoio,e appena vede il suo migliore amico lo abbraccia forte.

<<Peter,o mio dio. Siamo quasi morti! Menomale che quella ragazza ci ha salvati!>>

Dice Ned. Io aggrotto le sopracciglia,e solo dopo di torna in mente un flashback in cui lui e Betty erano sulla ruota. Accidenti,spero non mi riconoscano.

<<Morgan! Dove eri finita?!>>

Chiede anche a me il ragazzo,abbracciandomi. Io lo abbraccio,cercando una scusa.

<<all'ospedale. Mi hanno trattenuta,sai.>>

Dico io,indicando la mia caviglia. Lui se l'è bevuta,così continuiamo a parlare.

<<allora? Parigi ?>>

Dice Peter,guardandomi per un secondo e togliendo poi lo sguardo.

<<zio,la gita è finita. Ovunque andiamo c'è una guerra diversa,i genitori vogliono che torniamo.>>

Afferma Ned.

<<Peter, Morgan siete vivi! Oh menomale. Voi due rimanete qui,Ned mettiti qualcosa!>>

Ci dice Harrington mentre ci abbraccia entrambi mettendoci la testa sul suo petto mentre sta al telefono. Ned se ne va,così rimaniamo solo io e Parker.

<<Ehi,dov'eri finito?>>

Gli chiedo io,mentre dentro di me rido tantissimo perché so esattamente dov'era finito; ma mi piace vederlo in difficoltà.

<<m-mi ero perso.>>

Dice lui,grattandosi la nuca.

<< è bene che sei tornato. Quindi niente Parigi eh?>>

ANOTHER TIME//PETER PARKERDove le storie prendono vita. Scoprilo ora