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MORGAN POV'S

Sono appena arrivata in camera mia,quindi butto a terra lo zaino e mi butto di pancia sul mio letto. È stata una giornata al quanto stressante,per fortuna c'era Peter. Qualcuno bussa alla porta,e io dico un semplice "avanti"

Davanti a me si presenta Thor,e mi metto seduta sul bordo del letto. Lui si siede vicino a me,ma non troppo.

<<ciao,come è andato il tuo primo giorno di scuola? Dimmi che non hai ucciso qualcuno!>>

Mi chiede ,e faccio una piccola risata cogliendo l'ironia.

<<poteva andare meglio,ma no. Sono riuscita a controllare la rabbia e non attaccare nessuno.>>

Gli dico alzandomi,e andando alla mia scrivania. Mi raggiunge,e si appoggia su essa con le braccia incrociate sul petto.

<<mi ricordo il mio primo giorno di scuola. Non avevo ancora il pieno controllo dei fulmini,e ho quasi ucciso un bambino in classe.>>

E ride,facendo questa affermazione. Io spalanco la bocca,e ridiamo insieme.

<<fortunatamente ero il successore re di Asgard,e me la sono cavata.>>

Gli ammicco un sorriso,e la mia pancia inizia a brontolare. Eppure ho mangiato in mensa,perché? Mi massaggio la pancia,e Thor se ne accorge.

<<ehi,hai fame? Se vuoi ti posso cucinare in piatti asgardiano,è la cosa più buona del mondo.>>

Mi dice lui. Gli faccio una faccia storta,ma dico comunque di sì. Andiamo in cucina,e si mette ai fornelli. Mentre cucina noto i suoi muscoli muoversi,e di conseguenza anche le sue vene. È proprio un dio,ragazzi.

A tavola,si sono aggiunti anche Wanda,Pietro i miei genitori e Cap. Thor porta a tavola i piatti,e ci mettiamo a mangiare.

<<Accidenti,Thor! Questa roba è buonissima con che cosa è fatto?>>

Dico io,avendo l'approvazione del resto del gruppo.

<<eh no,signorina. Segreti culinari di famiglia >>

Dice il dio dei fulmini,mettendosi un dito sulla bocca. Ci mettiamo a ridere tutti insieme,sopratutto io.

<<tesoro,hai avuto problemi con i poteri oggi a scuola?>>

Mi chiede mio padre. Appoggio la forchetta nel piatto,e divento seria.

<<beh,solo all'inizio. Per fortuna Peter mi ha aiutata,avrei potuto ferire un ragazzo oggi...>>

Dico dispiaciuta. Mio padre guarda mia madre,molto preoccupata.

<<tranquilla,mamma. Va tutto bene,ora so come fare.>>

Alla mia frase,mia madre fa un sorriso forzato e poi ci alziamo tutti dalla tavola. Aiuto Thor con i piatti,ed è finita con noi due che ci tiravamo l'acqua facendo una battaglia.

<< ma guarda te,se prima c'era un casino ora sembra che sia passato un branco di cinghiali!>>

Esclamo io,facendo ridere entrambi. Dopo mezz'ora abbiamo finito,e mi dirigo in salotto e gioco un po sul divano col telefono.

Dalla finestra,entra qualcuno appeso a un filo. Anzi,è una ragnatela.Ora mi ricordo di lui,è Spiderman.

PETER POV'S

Dopo essere arrivato a casa,pranzo insieme a mia zia e mi dirigo in camera da letto. Mi faccio un pisolino di un paio di ore,e poi mi metto il mio costume e vado a fare di pattuglia nel quartiere.

ANOTHER TIME//PETER PARKERDove le storie prendono vita. Scoprilo ora