Ho chiesto ai miei colleghi il favore di lasciarmi andare via prima e non hanno fatto storie.
Come potevo prepararmi per uscire con lui se il mio turno finiva per le 8?
Nel mio armadietto, c'era un mazzo di fiori ad accogliermi e non ho potuto fare a meno di sorridere.
Un appuntamento...fiori...Sasuke-kun sei per caso innamorato?
Sembra che sia passato un tornado nella mia stanza.
Non so cosa mettermi.
Dove vorrà portarmi? Perchè non me l'ha detto? Perché non glie l'ho chiesto?
E se andassimo in un locale di classe? Farei la figura della barbona con un semplice paio di jeans.
MI butto di peso sul letto fissando il soffitto.
Controllo l'orologio sul polso. Le 8 in punto. Suona il campanello.
Porca puttana, proprio stasera doveva essere puntuale?
Mi alzo in fretta dal letto cercando di mettere alcuni dei vestiti sparsi per la stanza nei cassetti.
Corro poi per il piccolo corridoio mentre il campanello suona senza sosta.
- ASPETTA UN SECONDO- urlo in lontananza.
Prendo poi un bel respiro profondo e apro la porta.
Quando lo vedo rimango letteralmente a bocca aperta.
E' magnifico.
Il suo completo grigio scuro fa risaltare la sua pelle nivea, mentre la t-shirt nera a v lascia intravedere i suoi pettorali e la sua figura slanciata.
- Hai intenzione di uscire così? – mi domanda sarcastico guardandomi dalla testa ai piedi.
Che imbarazzo. Indosso una maglia di Naruto e i pantaloni del pigiama.
Sento il rossore farsi strada sulle mie guance mentre cerco qualcosa di sensato da dirgli.
Indietreggio per farlo accomodare.
- Non so cosa mettermi. – gli confesso imbarazzata.
Si sfila la giacca grigia mentre compare un espressione divertita sul suo viso.
Continua a fissarmi per poi scuotere leggermente la testa e dirigersi verso la mia stanza.
La sua espressione cambia di volta in volta mentre passa in rassegna i miei capi. Alcuni sembra approvarli, altri invece li guarda scettico e oserei dire un po' disgustato.
- grazie per...i fiori- dico imbarazzata.
Si gira di scatto verso la mia direzione.
- quali fiori?-
Aggrotto la fronte per poi ridere.
- Oh andiamo Sasuke-kun, non fare il finto tonto, quelli...non vedi?- gli dico mentre indico il piccolo bouquet messo in un vaso sul comodino accanto al letto
Si volta verso il vaso per poi fissarmi di nuovo. Senza dire una parola, butta sul letto un vestitino color magenta per poi prendere i fiori da quel vaso.
- ma...ma che fai?- gli chiedo mentre procede a gran falcate verso la cucina, buttandomeli nella pattumiera.
- cambia combinazione dell'armadietto, 1-2-3-4 la indovinerebbe perfino quell'idiota Naruto- sbotta
-non...non sei stato tu?- gli chiedo con gli occhi lucidi.
Come risposta, ricevo una spallata mentre si dirige verso l'entrata.- ti aspetto in macchina-
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una promessa è una promessa
RomanceSEQUEL: LA LEGGENDA DEL FILO ROSSO Durante questi due anni Sakura è cambiata, è cresciuta, è diventata una giovane donna nota in tutto il paese per via delle sue capacità chirurgiche, ma nonostante ciò non è ancora è soddisfatta ed il motivo è sempr...