una promessa è una promessa

capitolo 17

Non si è presentato. L' ho aspettato un po' sveglia, ma niente. So bene che era a lavoro, ma avrebbe potuto avvisarmi.

Questa mattina mi sento irritata, come se avessi voglia di mangiarmi il mondo.

Mi è anche venuto il ciclo, per giunta.

Non appena mi avvicino all'entrata dell'ospedale, lo vedo.

E' con Naruto il quale si ritrova a testa in giù con le gambe appoggiate alla panchina ed un caffè in mano.

Sembrano davvero distrutti e li invidio per questo. Loro in sala operatoria a salvare vite tutto il giorno e tutta la notte mentre io mi ritrovo a fare delle banalissime visite mediche e somministrare farmaci.

Inizio a camminare rumorosamente. Come se i tacchi urlassero il loro nome, i due aprono gli occhi di scatto.

Mi ero preparata di tutto punto quel giorno, così da farlo rosicare un po', per poi mandarlo in bianco, come ha mandato me questa notte.

- Mi è salito il sangue al cervello o quella è veramente Sakura-chan ? - chiede Naruto stropicciandosi gli occhi.

Faccio finta di non vederli continuando a camminare in maniera sensuale.

Percepisco il suo sguardo sul mio sedere sodo coperto da una gonna a tubino bordeaux e la cosa mi fa sentire potente.

- DOTTORESSA HARUNO- mi urla dietro.

Mi giro subito verso la sua direzione e noto Naruto a terra che si prende lo stomaco tra le mani. Sasuke dovrà averlo colpito, avendolo ritrovato a fissarmi un po' più del dovuto.

Mi avvicino verso di lui e mi posiziono tra le sue gambe leggermente aperte.

Prendo il suo caffè tra le mani mentre mi avvicino alle sue labbra.

Sembra come estasiato alla mia vista.

- Oh grazie, sei un tesoro- gli sussurro per poi sfiorargli le labbra con le mie.

Sta per dirmi qualcosa, ma gli afferro il labbro con i denti guardandolo in maniera seducente inarcando un sopracciglio.

Trattiene a stento un gemito non appena afferro il suo labbro, ma lo sento.

Mi stacco poi da lui portandomi il caffè alle labbra, cercando di non fare una faccia disgustata per via del sapore amaro.

- Buona giornata, dottori-

Da quel momento non l'ho più rivisto.

E' stata una giornata impegnativa al poliambulatorio.

Io e le mie colleghe siamo uscite a turno per andare alla mensa, ma quando sono andata a mangiare, lui non c'era, ma proprio quando devo andare a ritirare le analisi, me lo ritrovo nell'ascensore.

- dottori- li saluto di nuovo quando prendo l'ascensore.

- Sas'ke affidalo a qualcun altro, è pessimo- lo implora Naruto.

- per questo da oggi è  un tuo problema- ghigna divertito mentre  scompiglia il mio chignon

- Qual è il problema?- sospiro schiaffeggiando via la sua mano.

Le porte dell'ascensore si aprono ed entra uno specializzando.

- Capo due, la stavo cercando dappertutto- dice rivolgendosi a Naruto il quale fa per appoggiare la testa sulla spalla di Sasuke, ma questo si sposta in fretta continuando a leggere una cartella e Naruto si ritrova a sbattere contro il muro dell'ascensore.

Faccio per sbirciare i sintomi del paziente presenti nella cartella, ma questo la chiude subito e mi colpisce in testa come se fossi una mosca.

Antipatico.