capitolo 29

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l'intervento al paziente è stato più difficile del previsto vista anche la mia scarsa concentrazione per via di quello che Sasuke mi aveva detto prima, ma per fortuna sono riuscita a salvarlo.

Vediamo un po'...da dove iniziare? Ci sono.

Ha detto che non sono passate nemmeno ventiquattr'ore e già si è pentito di vivere insieme, nonostante fosse stato lui a prendere tutta la mia roba senza il mio permesso , mi ha incolpato per avermi messa incinta, visto che per lui avrei dovuto prendermi la pillola.

Bastava non venirmi dentro, idiota e poi pensavi che dopo avermi sposata ognuno avrebbe vissuto per conto suo?

Ultimamente non siamo stati poi così tanto attenti, ci siamo lasciati prendere dalla passione più volte. Per questo quando avevo avuto quel ritardo e la nausea aveva iniziato a bussare alla mia porta, infondo sapevo che ero incinta, ma mai al pensiero che venissi accusata per il "frutto del più vero e puro amore" come mi aveva detto stamattina.

Quell'uomo ha la capacità di dirmi "ti amo" e poi screditarmi, denigrarmi e offendermi nel giro di un paio d'ore.

- Dobbiamo fare shopping- dice Ino al mio fianco, in preda all'eccitazione. - domani mattina è sabato e io attacco il pomeriggio, dici al tuo fidanzato di lasciarti il giorno libero, andremo a fare spese folli-

Sbuffo alzando gli occhi al cielo mentre mi siedo sulla panca dello spogliatoio, stremata.

- Dai non fare quella faccia, compreremo tutte le riviste sul matrimonio, così da organizzare una cerimonia con i fiocchi, i giornalisti e i paparazzi dovranno comprare tanti bei rullini- dice prendendo la mia mano sinistra così da poter guardare il mio anello di fidanzamento - lo sai che potresti pagarci una casa con questo?-

In affetti ha ragione, è un anello davvero importante.

E' un solitario di diamanti con filigrana in oro bianco.

Il mio anulare brilla proprio come le stelle, ma scosto via la mano infastidita.

- smettila di considerarlo come se fosse zio Paperone- sbotto prendendo i miei vestiti dal mio armadietto.

- ehi...stavo solo scherzando, però ammettilo che è ricco, dirige un ospedale e il fratello un'impresa, vogliamo parlare di quanti ospedali all'estero lo richiedano per svolgere alcuni interventi? Insomma una chiamata del genere e te ne può comprare altri tre di quelli- dice indicandomi l'anello

- Ino, non mi è mai interessato il suo conto in banca, sono innamorata di lui da quando avevo 5 anni, anche se non fosse benestante, lo amerei alla follia- le spiego sfilandomi via la maglietta.

Come le viene in mente che io possa interessarmi a cose del genere?

- non dirmi che non ci hai mai pensato a come la tua vita cambierebbe una volta sposati- mi fa notare e io alzo gli occhi al cielo.

- perché mai dovrebbe cambiare? Sarò sempre Sakura, ma con un cognome diverso e lui sarà mio marito-

- e un conto diverso...- mi fa notare e io rimango per un secondo immobile, non capendo dove voglia arrivare - comunione dei beni tesoro-

A questo non ci avevo pensato. Devo assolutamente parlare con lui.

Mi vesto in fretta sotto sguardo attento di Ino.

- a domani - la saluto mentre mi faccio spazio tra Ten Ten e Hinata, appena entrate nello spogliatoio.


Apro la porta di scatto e lo trovo a parlare a telefono.

Mi fa segno di uscire senza nemmeno guardarmi in faccia e così faccio.

A quanto pare è abituato al mio modo di fare irruzione nel suo ufficio.

una promessa è una promessaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora