Non era in punizione fino a data da destinarsi.
Suo padre, rientrato, la sera precedente non gli aveva risparmiato nulla. Insulti, voce alta ed un paio di schiaffi. L'uomo non era violento per natura, erano rare le volte che aveva utilizzato metodi tanto primitivi con il figlio ma, la particolare situazione che stava vivendo l'aveva spinto oltre il limite.
Il ragazzo era rimasto in silenzio, fermo ad ascoltare tutta frustrazione invaderlo ed inghiottirlo senza potersi aggrappare a nulla. Si era ritirato nella sua stanza e, nemmeno il pensiero di giocare un po' gli aveva dato un briciolo di sollievo.
La mattina dopo la sua punizione era ufficialmente iniziata.
Il genitore gli aveva tolto la macchina intimandogli di andare a scuola piedi o con i mezzi, senza pensare di aggrapparsi minimamente al supporto di qualche conoscente, in più lo aveva privato di qualsiasi mezzo di sostentamento. Niente carte di credito, giusto i contanti per permettersi un pranzo decente.
Noppakorn, in cuor sentiva, di essere stato forse un po' troppo severo con il figlio, dopotutto si trattava solo di qualche baht, una cifra piuttosto contenuta a dire il vero rispetto alle spese folli che il ragazzo si era concesso negli anni ma, l'uomo, non poteva rischiare di perdere il controllo anche su quel giovane oltre che sul resto della sua vita.
La sua ex moglie si faceva giorno dopo giorno sempre più insistente, dal nulla rivendicava una genitorialità che non le spettava, si era intestardita sul voler riavere a tutti i costi con sé il primogenito, presa forse dai rimorsi o, peggio ancora, sollecitata dalle male lingue che ne sottolineavano la pessima maternità. Ratana insisteva con il voler parlare direttamente con Non di quella possibilità e, se il ragazzo non si fosse dimostrato reticente nel risponderle, avrebbe già provveduto ad informalo della sua intenzione.
In più sul lavoro stava rischiando di perdere la sua autorità.
Gli, studenti, i genitori o molto probabilmente i tempi stessi stavano cambiando e lui, si ritrovava sempre di più a dover scendere a compromessi con quella nuova generazione provocatoria, a volte priva di morale e che volutamente, lui, si rifiutava di voler comprendere.
La sua scuola era sempre stata considerata una delle migliori del paese, soprattutto da quando, dieci anni prima, da semplice vicepreside era stato promosso a direttore generale dell'istituto. Sotto il suo controllo e la sua direzione, chiunque fra ex studenti, studenti e genitori, della possibilità di averla frequentata, ne aveva fatto, un vanto personale e curricolare. Da quell'edificio erano uscite quasi tutte menti brillanti che, negli anni, si erano imposte nelle altre sfere della società ricordando con affetto e gratitudine quegli anni severi che le avevano forgiate sia nel corpo che nello spirito.
In quei tempi, però, la situazione stava cambiando, i genitori si facevano sempre più schiavi dei desideri dei propri figli vogliosi di soddisfare ogni capriccio ed eccentricità.
Diverse erano state le preoccupazioni giunte alle sue orecchie riguardanti, non tanto la sua eccessiva severità ma, piuttosto, la sua marcata castrazione nel frenare e mettere a tacere ogni minima richiesta riguardante attività extra scolastiche che vertessero nell'ambito artistico.
L'uomo aveva mentito, quel week-end si era intrattenuto in estenuanti riunioni organizzate sia dal personale docente che, fortemente richieste dagli studenti e da qualche genitore, volte a cercare di trovare un punto d'incontro onde rischiare ripercussioni, non tanto sulla buona nomea della scuola, quanto su quella del numero degli iscritti o peggio ancora delle richieste di trasferimento.
Non era stato, ancora una volta, il capro espiatorio di tutta quella frustrazione accumulata. L'uomo illudendosi di riuscire a mantenere il controllo sul figlio, credeva di poter fare altrettanto con la moltitudine di studenti con i quali si rapportava ogni giorno.

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NON
Short StoryChad e Non non potrebbero essere più diversi e allo stesso tempo più simili. Il primo frequenta il terzo anno della facoltà di musica presso un'importante università di Bangkok ed il secondo si è appena iscritto al primo anno della facoltà di ingegn...