Son pieno di contraddizioni
Che male c'è
Adoro le complicazioni
Fanno per me
Non metterò la testa a posto
Mai
A maggio vedrai che mi sposerai, Luna(Luna – Gianni Togni)
"Cosa?" Sunan rimase piuttosto perplesso dall'affermazione appena fatta dal P'.
Fermo, immobile e con gli occhi sgranati si era perso ad osservare Non e la sua compagna entrare nel locale per mettersi diligentemente in fila aspettando il loro turno per ordinare.
Il ragazzo non esitò un istante, sfoggiando uno dei suoi migliori sorrisi, sistemata al meglio la divisa e, tirato indietro il ciuffo sbarazzino, con fare allegro e sicuro di sé si diresse verso i due giovani accompagnato da un, sempre più perplesso Sunan.
"Ehilà!" esclamò felice il P' avvicinandosi a Non mettendogli un braccio attorno al collo con fare scherzoso "Eccolo qui uno dei miei Nong preferiti di tutta la facoltà di ingegneria. Sono settimane che non ci vediamo Nong Non dove sei stato?"
Non lo guardò piuttosto imbarazzato mentre con un certo distacco si sottraeva da quell'affetto troppo intimo per la loro superficiale conoscenza.
"Sawadee Khrap..." rispose poco convinto guardando storto il più grande "Per quale motivo avremmo dovuto vederci?" continuò piuttosto irritato.
"Ah... come mi è mancato il tuo brutto carattere" continuò giocoso il più grande scompigliandogli i capelli come se avesse davanti un bambino "E sono più che sicuro che non sia mancato solo a me" gli sorrise schiacciandogli l'occhiolino.
Detto ciò il suo interesse cadde inevitabilmente sulla bellezza che il piccolo aveva di fronte.
Chang'E era senza ombra di dubbio una ragazza estremamente bella, dai lineamenti delicati, occhi a mandorla sottili e labbra rosee, portava delle lenti colorate verdi che non le stonavano per nulla. I capelli neri di media lunghezza raccolti in uno chignon curato lasciavano libera solo una bella frangia di un color porpora che le dava un tocco originale e di classe.
Insomma, una vera bellezza per gli occhi e per il cuore di Kiet.
"Allora Nong Non" disse il P' "Non pensi sia il caso di presentarmi questa meraviglia?" continuò il ragazzo regalando alla giovane un sorriso estasiato.
Non rimase piuttosto scioccato da quell'atteggiamento, si scambiò una rapida occhiata con un altrettanto incredulo Sunan e poi rivolto alla ragazza disse "P' Chang'E questo è P' Kiet un P' di Ai Sunan. P' Kiet questa è P' Chang'E la mia tutor" concluse.
"Sawadee" i due ragazzi si scambiarono un saluto piuttosto formale poi, per nulla intimorita da un comportamento così diretto la ragazza prese la parola.
"Sono Chang'E, secondo anno della facoltà di Economia gestionale, da qualche settimana mi prendo cura Nong Non facendogli da tutor. E' un piacere conoscerti P' Kiet anche se, la tua nomea ti ha preceduto" lo stuzzicò la giovane.
"Senti, senti," rispose piuttosto eccitato il ragazzo "Beh... non credere a tutto quello che dicono, la maggior parte delle cose riportate sono solo un briciole della verità" scoppiò a ridere di gusto il ragazzo.
"Ora" continuò il giovane "Lasciate che sia io a prendermi cura di voi offrendovi una delicata bibita dissetante" concluse frapponendosi fra Non e la ragazza ed accompagnandoli alla cassa.
I quattro ragazzi, ritirare le ordinazioni, si sedettero nuovamente ai tavolini e, mentre i due P' parlavano o meglio, Kiet tentava di incantare la bella giovane con le sue parole, Sunan cercò di ritagliarsi qualche minuto da solo con l'amico per indagare un po' sul suo stato.
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NON
Short StoryChad e Non non potrebbero essere più diversi e allo stesso tempo più simili. Il primo frequenta il terzo anno della facoltà di musica presso un'importante università di Bangkok ed il secondo si è appena iscritto al primo anno della facoltà di ingegn...