Secret || Draco Malfoy

CAPITOLO 27

<<Mi chiedo se Malfoy abbia frignano, dicono si sia rammollito>> è la prima cosa che sento quando entro in biblioteca in attesa che arrivino Hermione e Ginny.

Volevo arrivare qualche minuto in anticipo per riuscire a restare un po da sola prima dell'inizio di un'altra giornata monotona come tutte le altre da questa settimana in avanti.

Ma mi pento subito della mia decisione, quando sento un gruppetto di ragazze Serpeverdi parlare dell'unico argomento che mi causa un groppo al cuore ogni volta che lo sento nominare.

<<Se vuole, può sfogarsi liberamente con me>> riconosco immediatamente la sua voce. Non si preoccupano nemmeno di parlare a bassa voce per non farsi sentire dalle altre persone.

<<Scommetto che riceve un sacco di offerte di consolazione>> un'altra voce che riconosco immediatamente sorride ammiccando.

<<Sono sicura che una scopata lo aiuterebbe, magari stasera passerò dalla sua stanza>> mi sento assalire dalla collera. Un senso di disgusto affiora in me ripensando alle parole di Astoria che automaticamente collego alle immagini di quella sera.

Lei a cavalcioni su di lui..

I baci sul collo..

Mi disgusta con quanta facilità riesca a dire quelle cose e mi sento impazzire che non riesca a trovare un posto in cui non si parli di lui.

Sembra che Draco sia l'argomento principale che circola in questo momento, soprattutto tra le ragazze..

Adesso che è solo potrei provarci io.

Ma che fine ha fatto Malfoy?

Quanto vorrei farci sesso, ora che quella non c'è più sarà più facile..

È chiuso in camera da giorni, secondo ma ha un altra..

Tutte le volte mi si stringe la gola e provo una fitta al cuore. Mi domando quando riuscirò a dimenticarlo.

Vorrei solamente scomparire, restare da sola a piangere per ore ma non posso.

Devo andare avanti in un modo o nell'altro, non posso farmi vedere fragile, non devono vermi crollare.

Mi avvicino ad un tavolo e appoggio i miei libri uno ad uno. Le ragazze sussultano quando si accorgono di non essere da sole. Noto lo sguardo fisso su di me da parte di Astoria e Pansy, hanno un sorriso piantato in faccia.

Getto loro un'occhiata sprezzante e mi siedo. Non ho voglia di specare inutilmente le mie energie. So che non c'è la farei.

E da sette giorni che vado avanti a sorridi finti e "sto bene". Cerco di mascherare i miei sentimenti, "devi andare avanti Elena" è quello che mi ripeto in continuazione.

Ma come faccio se il primo pensiero quando mi sveglio e l'ultimo prima di andare a dormire mi ricorda che l'unica persona che voglio al mio fianco non l'avrò mai più.

Chiudo gli occhi, reclino la testa all'indietro e per un attimo cerco di respirare regolarmente.

<<Hei>>

Spalanco gli occhi.

<<Tutto bene?>> mi chiede con aria preoccupata Hermione sedendosi sulla seria difronte a me.

Trascorro diversi minuti senza rispondere, non so come comportarmi a questa domanda. Ormai è diventata la domanda più frequente in questi giorni a cui so mentire meglio.