Secret || Draco Malfoy

CAPITOLO 47

<<Devi smetterla di preoccuparti così tanto, vedrai che stanno bene!>> mi dice Draco per la quarta volta oggi.

<<Si saranno chiesti dove sono finita, perché non li ho salutati e dove mi trovo. Siamo a due passi da Hogwarts perché non posso andare da l'oro? Oggi partiranno e non potrò sentirmi per settimane>> propongo sperando che questa volta mi dica di sì.

Ci troviamo qui da quasi più di una settimana e per quanto ami stare con Draco mi mancano i miei amici. Sono sicura che Hermione e Ginny saranno state in pensiero non vedendomi tornare.

<<Elena..>> si avvicina portandomi una ciocca dietro l'orecchio <<È troppo pericoloso...Tom ci ha detto esplicitamente di non allontanarci da qui..mio madre potrebbe trovarci>>

<<Da quando ascolti quello che dice Tom?>> gli chiedo.

Da quando siamo qui Tom è venuto solo una volta per informarci che il padre di Draco stava iniziando a perlustrare ogni angolo per trovarci.

E la cosa strana di cui mi sono subito accorta era che la gelosia di Draco era completamente sparita, non lo guardava più minaccioso quando si avvicinava a me, non discutevano anzi...parlavano tranquillamente.

Su due piedi non ci ho dato importanza ma ora che il tempo passa, il comportamento di Draco mi fa sorgere sempre più domande.

<<Amore..>> mi richiama. Alzo lo sguardo per guardarlo negli occhi. <<È pericoloso allontanarsi, non mi serve ascoltare Tom per saperlo ma ha ragione quando dice che non dobbiamo uscire>>

Mi guarda con quei occhi che non ammettono obbiezioni e mi arrendo dal provarci ancora. Sbuffo rumorosamente e mi siedo sul letto alle mie spalle.

<<Dai piccola non ti arrabbiare..>> dice avvicinandosi per poi sedersi affianco a me.

<<Non sono arrabbiata, ho solo la sensazione che mi stai nascondendo qualcosa..>>

<<Non ti sto nascondendo nulla piccola>> mi accarezza una guancia avvicinando il suo viso al mio collo <<Ora che ne dici se pensiamo ad altro...conosco un modo molto piacevole per distrarti..>> dice iniziando a lasciare baci umidi.

Ho la sensazione che non è vero quello che mi ha detto, ce qualcosa che io non so che per qualche ragione non vuole che sappia..

La sua bocca comincia a mordicchiare la mia parte sensibile del collo scendendo sempre più velocemente verso il seno. Mi abbassa la spallina e con una mano mi accarezza l'interno coscia.

Tutto il mio controllo scompare e mi sento attraversare da una bellissima sensazione di piacere.

Senza aspettare altro tempo gli salgo a cavalcioni, gli prendo il viso tra le mani e lo bacio. Le nostre lingue si incontrano mentre le sua mani stringono il mio sedere. Accarezzo i suoi magnifici muscoli coperti solo dal tessuto della camicia che mi appresto a sbottonare.

Mi sfila la maglia e subito dopo il regiseno facendoci rimanere entrambi a petto nudo. Le nostre bocche si incollano di nuovo, mi stuzzica i seni facendomi gemere sulla sua bocca.

Con le mani tocco ogni parte del suo corpo fino alla cerniera dei suoi pantaloni. Con un movimento veloce faccio cadere a terra la cintura, tiro giù la slip e cogliendo di sorpresa prendo il suo membro tra le mani.

Scendo dalle sue gambe inginocchiandomi davanti a lui, mi perdo un secondo nei suoi occhi che stanno fissando ogni mio singolo movimento con pura passione e non rompendo lo sguardo, prendo il suo membro in bocca.

<<Cazzo..si così..bravissima piccola>> geme pesantemente. Raccoglie i miei capelli in una coda accompagnando la mia testa a prenderlo fino in fondo.

Vado avanti così per una decina di minuti finché lo sento sospirare pesantemente ed aumentare la presa sui miei capelli.

<<Elena..ci son-..>> non riesce a terminare la frase che un liquido si fa spazio all'interno della mia bocca.

Alzo lo il viso per guardarlo negli occhi e ingoglio tutto. <<Cazzo Elena...>> mi stringe i fianchi facendomi distendere sotto di lui sul letto <<Non andrò piano..voglio sentirti gridare il mio nome, chiaro?>>

Mi sfila frettolosamente i pantaloni insieme alle mutandine ed io mi eccito sempre di più.

Preme le sue labbra sulle mie, strofina il suo membro più volte sopra la mia intimità per poi finalmente affondare dentro di me.

Emetto un gemito strozato quando inizia a spingere sempre più veloce. Con una mano mi stringe un seno mentre con l'altra stuzzica il mio clitoride, mi aggrappo con le braccia attorno al suo collo gridando di puro piacere.

<<Draco..>> provo a parlare.

<<Dillo di nuovo..>>

<<Draco..>> sussurro debolmente tra i gemiti.

<<Mi fai impazzire..>> dice aumentando le spinte.

Le nostre bocche si ritrovano, la sua lingua incontra la mia ed un ultima forte spinta ci fa venire entrambi gridando dal piacere.

<<Non né avrò mai abbastanza..>> dice accasciandosi sul mio petto. Sento il suo cuore battere velocemente con il mio.

<<Ti amo, Elena>> mormora prima di addormentarsi.

Gli accarezzo il viso arrossato e sudato per qualche minuto prima di addormentarmi anch'io.

Prossimo aggiornamento mercoledì :)