Remember A Day; Pink Floyd (✓)

(37; PARTE DUE)

David riuscì a parlare con Roger, e nei giorni successivi Ginger non venne più importunata; non chiese mai al marito che cosa avesse detto con esattezza al cupo bassista per farlo desistere dai suoi piani di vendetta, e lo strano periodo di pace assoluta proseguì fino al giorno prima del rientro in Inghilterra, l'unico che i ragazzi, e le loro dolci metà, avevano a propria completa disposizione per fare ciò che volevano.

Avevano già prenotato un tavolo in un ristorante per la cena, ma non avevano ancora deciso come trascorrere l'intera giornata: ognuno proponeva un'opzione che puntualmente non soddisfaceva tutti ed otto i componenti del gruppetto; alla fine, sorprendentemente, fu Nick a proporre un'attività che mise tutti quanti d'accordo.

"Che ne dite di trascorrere un paio di ore a sciare? Fuori c'è la neve e sono certo di avere visto una pista non molto lontano da qui" disse il batterista mentre, con un paio di bacchette, cercava di prendere un nigiri per portarselo in bocca; quando i quattro ragazzi erano atterrati in Giappone avevano scoperto ed erano rimasti stregati dall'arte culinaria del sushi: lo mangiavano sempre, a volte perfino a colazione, senza badare alle ragazze che continuavano a ripetere di non esagerare perché in quel modo rischiavano solo di andare incontro ad una bella indigestione.

Nessuna delle giovani era rimasta incantata dal sushi come la propria corrispettiva dolce metà; Ginger ne era perfino disgustata perché non riusciva a concepire la sola idea di mettere in bocca qualcosa di crudo, e temeva che prima o poi David potesse ingurgitare un boccone guasto che gli avrebbe provocato un'intossicazione alimentare, se non perfino qualcosa di molto più grave, come un'epatite al fegato.

Roger si era accorto del disgusto che la giovane provava nei confronti dei bocconcini di pesce crudo, riso ed alghe e, puntualmente, quando si accomodavano a tavola, lui cercava sempre di occupare il posto di fronte a quello della rossa, e quando arrivava la sua ordinazione se la gustava lentamente, a volte masticando perfino a bocca aperta solo per farle un dispetto gratuito.

"Mio dio!" esclamò Richard, che a sua volta stava consumando una colazione a base di nigiri; lui e Roger erano i più bravi ad usare le bacchette: dopo i primi giorni trascorsi a capire quale fosse la tecnica corretta per impegnarle, e ad allenarsi, ormai lo facevano in modo automatico e con naturalezza "sono secoli che non indosso un paio di scii. L'ultima volta ho vissuto un'esperienza non molto piacevole"

"Ovvero?" domandò Nick, incuriosito, mentre ancora cercava di afferrare il suo boccone di riso e pesce crudo; alla fine, dopo essersi spazientito, lo prese con la mano destra, lo sollevò e lo lasciò cadere in bocca.

Lindy osservò sconcertata il marito e lo riprese immediatamente: non voleva vedere scene come quella a casa loro perché l'ultima cosa che desiderava al mondo era vedere loro figlia Chloe trasformarsi in una selvaggia a tavola.

"Quando ero piccolo, io ed i miei genitori trascorrevamo il periodo natalizio sulle Alpi Svizzere, ed abbiamo portato avanti questa tradizione fino ai miei dodici anni: quell'anno ho avuto la brillante idea di non ascoltare le parole del mio istruttore, così sono finito fuori pista, ho avuto un brutto incidente ed ho trascorso un paio di settimane bloccato a letto, con una gamba ingessata"

"Non me lo avevi mai raccontato" disse Juliette, dopo aver ascoltato il racconto del marito, e lui si limitò a scrollare le spalle.

"È stato molto tempo fa e tutto quanto si è risolto nel migliore dei modi, anche se da quel momento in poi mia madre non ha più voluto organizzare vacanze in montagna. È questa la cosa più importante"

"Guarda il lato positivo, Rick: se non avessi avuto quell'incidente, non avresti mai iniziato a suonare il pianoforte e di conseguenza non avresti mai scoperto di avere un talento per la musica" intervenne Ginger con un sorriso, perché la passione che Richard nutriva per la musica era nata proprio in quel modo strano, con un incidente in montagna ed una gamba ingessata; senza quella brutta esperienza, probabilmente non si sarebbe mai avvicinato ad un pianoforte.