capitolo 8

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La scuola senza Niall e Sam era più noiosa. 

Erano ancora assenti entrambi, quel giorno. Sam continuava ad avere la nausea, invece Niall era fuori con Liam. Le aveva inviato un messaggio sotto mezzogiorno, dicendole che sarebbe tornato il giorno dopo e che stavano bene.

Le sei ore sembrarono interminabili, soprattutto perché alle ultime due ore c'era stato il professore di matematica. Aveva spiegato metà del libro di algebra, e ricordare tutto sarebbe stata una dura impresa. Aveva fissato anche un test, per la settimana dopo. 

Abby, alla fine della lezione, fu l'ultima ad uscire dall'aula e sospirò quando passò davanti alla mensa; non aveva voglia di pranzare da sola, si sarebbe dovuta sedere insieme ad altri, e questa idea non le piaceva.

Così, uscì fuori dall'edificio e cercò con lo sguardo la macchina nera del suo caro coinquilino, una volta individuata non perse tempo ad avvicinarsi e ad entrare all'interno di quest'ultima. Lo salutò, lui sembrò ricambiare, poi sfrecciarono lungo la strada per arrivare all'abitazione.

"Va bene la pizza, per pranzo?" le chiese, quando si stavano spogliando dei cappotti.

Abby lo guardò, e annuì successivamente. "Sì, d'accordo." 

Si sedette sul divano, estraendo dal suo zaino l'agenda per controllare i compiti che avrebbe dovuto svolgere quel pomeriggio, Harry stava ordinando la pizza tramite il cellulare. Quando staccò la chiamata, estrasse dal suo zaino il portafogli, prese da quest'ultimo una banconota da cinque dollari, mentre gliela stava passando però, lo sentì dire duramente. 

"Posa immediatamente quel dannato portafogli." 

Abby aggrottò le sopracciglia. "Perché non posso pagare io la mia pizza?" roteò gli occhi, Harry a quel gesto la fulminò con lo sguardo, odiava tremendamente quando si alzavano gli occhi al cielo.

"Perché qui dentro non paghi niente." lei rimase in silenzio. 

In effetti, non aiutava alle spese quotidiane, quasi si sentiva in colpa. 

Aprì la bocca per dire qualcosa, ma lui subito la interruppe, domandandole. 

"Non devi fare i compiti?" 

"Li faccio più tardi, ora ho fame." borbottò, incrociando le braccia al petto.

Dopo una ventina di minuti, la pizza giunse a casa loro. Harry pagò il fattorino con la banconota da dieci dollari, poi porse un cartone di pizza alla sua coinquilina. La gustarono in silenzio, si sentiva solo la TV in sottofondo, tutto sommato era stata buona.

"Vado di sopra a fare i compiti." avvisò, lui annuì, stava posizionando dei bicchieri sporchi nella lavastoviglie.

Il pomeriggio Abby lo passò interamente sui libri a studiare e la sua testa stava letteralmente per esplodere. Alle sei aveva chiuso tutto e aveva chiamato Niall; fortuna che aveva avuto cinque minuti da dedicarle.

Mad Soul. [hes]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora