Alle otto e trenta circa avevano appuntamento al ristorante, quest'ultimo si trovava vicino ad un piccolo lago, davvero suggestivo, pensò Abby, dato che aveva controllato foto e recensioni su' Internet.
Lei era già pronta alle otto; aveva indossato un abito rosa, il tessuto in velo ricopriva le maniche e la parte del seno, caratterizzata da uno scollo a V che metteva molto in risalto il suo décolleté. Infatti forse non avrebbe dovuto indossarlo, proprio perché si sentiva un po' a disagio con quella parte esposta, ma appena aperta l'armadio e l'aveva visto, si era subito innamorata e aveva deciso a tutti i costi di indossarlo. Fortunatamente le calzava a pennello.
Indossò un paio di tacchi neri, media altezza, arricciò poi i capelli alle punte per avere più volume, e si truccò con mascara ed eye-liner.
Spruzzò del profumo e scese di sotto, in mano teneva il suo cappotto elegante. Harry non c'era ancora, scese di sotto forse dopo una decina di minuti, impeccabile come sempre; indossava una camicia nera con sotto abbinati un paio di pantaloni grigi, i quali cadevano un po' larghi sulle gambe; stava tremendamente bene, Abby si ritrovò a contemplarlo per qualche minuto.
Ci fu un momento in cui entrambi si guardarono a vicenda. Inutile dire che Harry rimase folgorato dalla bellezza di quella ragazza, con indosso tra l'altro un abito che egli stesso le aveva procurato tempo prima. Quel vestito non solo risaltava la sua carnagione, metteva anche in risalto i suoi fianchi e... lo scollo. Lo scollo era maledettamente perfetto sulle sue tette, anche se erano un po' troppo esposte e sarebbe stata dura persino per lui tenere gli occhi apposto.
Fu lei la prima a distogliere lo sguardo, notò le sue guance tingersi di rosso.
"Perché mi stavi fissando?" le chiese, facendole fare un sussulto spontaneo.
"Uhm-ecco, io stavo pensando ad una cosa, mi sarò incantata." si schiarì la voce alla fine. "E poi anche tu mi stavi guardando." aggiunse, facendo ridacchiare mentre si aggiustava le maniche della camicia.
"Non posso? È vietato per caso?" alzò le spalle, con finto fare innocente, facendola sorridere timidamente.
"Ad ogni modo, possiamo andare. Gli altri ci stanno aspettando, sono già tutti lì."
Giunsero all'auto; ci entrarono, Abby chiamò Liam per avere informazioni sul ristorante, mettendo il vivavoce in modo che Harry stesso potesse sentire.
Il luogo non era tanto lontano. Abby non sapeva l'esistenza di quel famoso laghetto, non ne aveva mai sentito parlare nei precedenti anni, ma appena il cugino lo descrisse le brillarono gli occhi.
Per arrivare a destinazione, dovettero attraversare un tratto ripido di montagna; Abby aveva paura delle altezze, aveva sin da piccola sofferto di vertigini, e spesso finiva per sentirsi male nelle curve o, peggio ancora, nei tornanti.
Durante quella piccola ma ripida salita, aveva chiuso gli occhi e conficcato le unghie nel tessuto del sediolino della macchina, aspettando che finisse presto quella sensazione di capogiri.
Harry intanto stava ridacchiando silenziosamente, la faccia della ragazza era buffa, anche se doveva ammettere che anche a lui, un poco, gli spaventavano le salite, oppure le altezze.
Quando Abby aprì gli occhi, si incantò.
Non le importava più della salita o della montagna, era troppo concentrata nel guardare lo splendido paesaggio intorno a lei. Il cielo era di un colore azzurro chiaro mentre le grosse nuvole che provenivano dal mare erano di colore turchese scuro; in lontananza i raggi del sole avevano creato un atmosfera con sfumature rosate, creando così uno scenario meraviglioso.
Una cosa che probabilmente era molto comune, ma vederlo lasciava sempre quella meraviglia negli occhi di Abby. Infatti quando arrivarono non si rese nemmeno conto; sorrise mentalmente, perché almeno non aveva pensato alla montagna.
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Mad Soul. [hes]
Fanfiction"ɪɴ 𝓠ᴜᴇꜱᴛᴀ ᴄᴀꜱᴀ ᴄɪ ꜱᴏɴᴏ ᴛʀᴇ ʀᴇɢᴏʟᴇ; ʀᴇɢᴏʟᴀ ɴᴜᴍᴇʀᴏ ᴜɴᴏ, ᴍᴀɪ ᴅɪꜱᴏʙʙᴇᴅɪʀᴇ. ʀᴇɢᴏʟᴀ ɴᴜᴍᴇʀᴏ ᴅᴜᴇ, ɴᴏɴ ᴜꜱᴄɪʀᴇ ᴍᴀɪ ᴅɪ ᴄᴀꜱᴀ ꜱᴇɴᴢᴀ ᴘᴇʀᴍᴇꜱꜱᴏ. ʀᴇɢᴏʟᴀ ɴᴜᴍᴇʀᴏ ᴛʀᴇ, ɴᴏɴ ʀᴏᴍᴘᴇʀ𝓔 ɪʟ ᴄᴀᴢᴢᴏ." -cover by @basicbeachxx della @beautyarmy