"Ciao stellina, che fai?" Mi dice Travor abbracciandomi da dietro.
"Ehi! Ciao amore. Nulla volevo prendere un film da fare vedere al proiettore ai ragazzi"
"Capito. Dammi un bacio"
Mi volto e gli stampo un bacio sulle sue bellissime labbra carnose."Auguri bionda" grida felice Beverly
"Grazie" dico con un sorriso finto, non amo molto festeggiare il mio compleanno, quindi avrei preferito che Travor non lo venisse a sapere.
Mi guarda tipo per dire perché non mi hai detto niente? Beverly non si è accorta che lui era seduto, lei sa che non amo il giorno del mio compleanno, ma si ostina sempre a farmi almeno gli auguri. Anche la mia famiglia lo sa infatti mi hanno solo scritto un messaggio, cosa molto gradita."Io vado, ciao" Bev esce dalla stanza e ci lascia soli.
"È il tuo compleanno?"
"Ehm, si"
"Non ne sapevo nulla"
"Tranquillo"
"Per questo sei un po' giù di morale?"
"Si, ma non perché non mi hai fatto gli auguri, a solo perché non è un giorno che amo festeggiate"Per Barclay è solo un capriccio ma per me no, mi diceva sempre che mi comportavo come una scolaretta dell'asilo. Io da bambina contavo i mesi e giorni che mancano al mio compleanno, sarei andata in Argentina dalla nonna, per festeggiare con lei. Tutte le volte che compievo gli anni abuelo veniva a prendermi e rimanevo con loro per un mese, quindi non vedevo sempre l'ora che arrivasse quel giorno. Adesso rimane solo tristezza e mancanza di quei giorni felici.
"Tua nonna?"
Annuisco. Gli spiego il motivo, sono sicura che mi prenderà per pazza.
"Le volevi tanto bene, si vede"
"Molto"
"Posso capirti. Ma sono dell'idea che tua nonna vorrebbe vederti felice, soprattutto in questo giorno, creati altre tradizioni, per non rovinare quella che facevi con lei" lo abbraccio per ringraziarlo.
"Ci vediamo dopo stellina."
Continuo la ricerca del film."Auguri" mi volto e vedo Barclay davanti la porta
"Che vuoi?"
"Nulla, non voglio infastidirti"
"Ok"
"Scusa per ieri, ho pensato molto alle tue parole, forse hai ragione, solo che non posso fare a meno di fare lo stronzo. Ti lascio in pace vado" ho sentito bene? Mi ha chiesto scusa? Un miracolo.
"Aspetta" me ne pentirò lo so, si ferma e si volta verso di me
"Grazie" mi fa un sorriso ed esce.Alla fine ho messo Grease, è stato molto gradito dai ragazzi, abbiamo fatto i popcorn al caramello e al cioccolato e ci siamo goduti il film. Fortunatamente dopo ieri il tempo fuori è migliorato, così domani facciamo un bel corso di nuoto.
"Hope"
"Dimmi Destiny"
"Travor mi ha detto di dirti, di indossare qualcosa di carino e vai al solito posto"
"Okay" sono molto confusa, già lo so avrà fatto qualcosa per il mio compleanno, per questo non volevo che lo sapesse.Vado in camera mia, in cerca di qualcosa di carino da mettere. Ci vado solo perché è lui, spero solo che non ha organizzato una cosa con i ragazzi, se ha capito il mio discorso non penso, è intelligente. Alla fine metto questo,un semplice vestito nero .
Il tramonto che sta spuntando mi mozza il fiato, uno dei più belli che abbiamo mai visto, rimango incantata. Raggiungo Travor, appena arrivo rimango senza parole, fisso quello che ha fatto, altro che picnic, ha proprio organizzato una cena, lui come sempre è bellissimo, indossa:
"Sei matto, ma quando hai fatto tutto questo?"
"Mi sono fatto aiutare da Dest.
Greg invece mi ha aiutato a cucinare" si tocca imbarazzato i capelli.
C'è un tavolino rotondo, è apparecchiato in modo impeccabile, ha una tovaglia bianca, al centro dei fiori e due piatti coperti, due calici di vino bianco e un piatto più grande sempre coperto, ci sono dei petali rossi sparsi sul tutto il tavolo. A terra è tutto contornato di candele di dimensioni diverse, è tutto bellissimo."È bellissimo" dico commossa
"Non sei arrabbiata?"
"No, giuro" sono sincera.
Mi sposta la sedia come un
gentil' uomo e ci accomodiamo.
"Volevo tirarti su. Creare nuove tradizioni, e ricordati che il tuo compleanno è importante."Non so che dire mi ha lasciata senza parole, come sempre del resto.
Togliamo i coperchi dai piatti, al suo interno trovo del sushi.
"Oh, che bello. Greg sa fare pure questo?"
"Già. È stato gentilissimo"
Iniziamo a mangiare questa delizia.
"Mmm, è buonissimo" dice Travor stupito. Prendo un pezzo di uramaki, mamma mia che bontà. Passiamo tutto il tempo a ridere, e passarci il sushi."Adesso è ora di spegnere le candeline" apre il coperchio del piatto più grande sotto c'è una chiffon cake con delle scollature di cioccolato bianco e delle fragole, accende le candeline e la mette di fronte a me.
"Non desidero nulla, averti è già tanto per me, grazie per tutto questo. Grazie perché mi hai fatto riscoprire l'emozione di un compleanno, non potrei desiderare di meglio"
"Anche io ho tutto se ho te. L'ultima cosa che avrei mai pensato era innamorarmi. Pensavo di fare risse, non fare praticamente un cazzo, solo per ribellarmi ai miei genitori. Ma mi è bastato incrociate i tuoi occhi tristi, per cambiate tutto."
Si avvicina e mi bacia
"Facciamo una foto" chiedo
"Certo"Posiziona il telefono sul tavolo, lo appoggia su un calice, mette l'auto scatto, riprende la torta, si abbassa e mi da un bacio, cinque secondi e parte il flash, per immortalare la nostra prima foto.
"Ti amo" dice
"Ti amo"Spazio autrice.
Ciao ragazzi, volevo sapere se vi piavendo la storia, lasciate tante commenti per farmelo sapere ❣
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Sotto il tramonto di Los Angeles
RomanceHope Carter ha diciotto anni, capelli biondi e occhi azzurri. decide assieme alla sua migliore amica e al ragazzo con cui sta da due anni, di fare volontariato in un campus in cui ci sono dei ragazzi che hanno commesso degli errori e sono lì per rim...