Il viaggio dell'albatros

16 - Un mese

Sanem

I mesi successivi sono stati frenetici all'inverosimile ma anche estremamente eccitanti e stimolanti, ho lavorato  notte e giorno per sviluppare l'idea che quasi da subito ha cominciato a ronzare nella mia mente. Il profumo che dobbiamo pubblicizzare è un'essenza femminile esotica e sensuale caratterizzata da note olfattive calde, speziate ed avvolgenti.

Deren e il team hanno amato da subito ciò che ho proposto loro, ci siamo immersi nel lavoro entusiasti e convinti che l'idea posso essere vincente e gli incontri periodici con la HXC Cosmetic non hanno fatto che confermarlo. L'azienda ha ribadito più volte che vede il profumo come un prodotto destinato alle donne, ma immaginato per attirare la bramosia degli uomini ed è su questo che punteremo.

Penso che anche Hakan abbia colto questo elemento che sembra emergere sempre più, settimana dopo settimana, e immagino stia basando la propria proposta su questo fattore.

Ad ogni incontro ci siamo ritrovati seduti agli stessi medesimi posti ed ormai tra noi si è creata un'atmosfera quasi cameratesca, non lo sento come un antagonista,  forse per il suo modo sempre scanzonato ed ironico di affrontare il lavoro. Ci siamo fermati più volte a parlare dopo gli incontri nella caffetteria al piano terra dello stabile per commentare gli argomenti e ridere delle domande, a volte decisamente assurde, poste dai team delle altre agenzie concorrenti.

Siamo stati ben attenti a preservare la segretezza dell'idea su cui stiamo lavorando ma allo stesso tempo ho trovato stimolante confrontarmi con lui sulle tecniche creative adottate ciascuno nella propria agenzia, siamo  arrivati a renderci   conto di  lavorare in modo molto simile  ed abbiamo tratto spunti interessanti l'uno dall'altro. Alla fine del secondo mese di lavori, quando ormai era la quarta volte che ci incontravamo nella sede della HXC Cosmetic, mi ha invitata ad uscire fuori a cena.

Sono stata presa alla sprovvista, non mi aspettavo una proposta del genere, sono talmente concentrata sul lavoro che avevo guardato al tempo trascorso insieme sino a quel momento solo in funzione dell'obiettivo verso cui sono completamente proiettata.

L'ho guardato in quel momento con un occhio diverso, sino ad ora era per me un professionista preparato dal quale potevo sicuramente imparare, un uomo ironico che dimostra chiaramente di non prendersi mai sul serio.

Mi sono resa conto invece che è un uomo estremamente affascinante oltre che di successo, un uomo d'affari elegante e sicuro di sè ed il suo interesse mi ha lusingato, ha in qualche modo lenito il mio animo ferito dal fatto di essere stata messa da parte e dimenticata come qualcosa di insignificante.

Ho accettato d'impulso decidendo di  mettermi alla prova, voglio sentirmi viva e, perchè no, desiderabile agli occhi di un uomo così carismatico, ma non subito, ora la mia mente è troppo presa dal lavoro e dalla sfida enorme che ho deciso di accettare.

Gli ho proposto di fissare un appuntamento a cena la sera prima della  fine del concorso, a quel punto le proposte progettuali saranno state già consegnate alla HXC Cosmetic,  ma ancora non si saprà chi  è il vincitore.

Mi ha guardato sfoderando quel sorriso sornione che ho imparato a conoscere da quando ci siamo incontrati due mesi prima - Dovrò aspettare ancora una mese? Sai come farti desiderare Sanem Aydin, va bene, così sia allora, aspettiamo di terminare il nostro lavoro -

Sono felice che abbia accettato, in questo momento non riesco a pensare a nient'altro che il lavoro ma l'idea di avere un appuntamento mi fa egoisticamente sentire bene, mi fa sentire ancora donna, mi fa sentire ancora qualcuno per cui valga la pena di aspettare.

Manca un mese in effetti e il lavoro da fare è tantissimo, sto imparando tanto da Deren e da tutti i ragazzi del team, mi piace sempre più il mondo della pubblicità,  lo sento sempre più nelle mie corde e mi dispiacerà lasciarlo alla scadenza del mio contratto, ma va bene, è giusto così.