34 - Un tuffo nel passato

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Can

Eccola, è bellissima e splendente come sempre,  in un abito in pizzo bianco che le fascia il corpo in maniera conturbante e,  anche in mezzo a tutta questa folla, il mio sguardo viene calamitato su di lei non appena varca la porta del locale che ospita l'evento.
Quanto posso aver sentito la sua mancanza in questo mese senza di lei?
Sento il cuore battere a mille mentre mi muovo tra la folla di invitati per raggiungerla, devo muovermi con decisione e non permetterle di realizzare cosa sta succedendo altrimenti rischio che si irrigidisca o, peggio, tenti di andarsene. Ogni passo che mi porta verso di lei mi fa sentire  come se riuscissi a  respirare finalmente dopo essere stato in una sorta di apnea per tutto questo mese durante il quale non ho potuto vederla.

Le arrivo davanti guardandola intensamente mentre lei mi rivolge uno sguardo sorpreso - Can? - Le prendo la mano e la porto alle labbra sorridendole rassicurante - Benvenuta Sanem - Poi, senza lasciarle il tempo di dire qualunque cosa e continuando a tenere la sua mano stretta alla mia, attraverso deciso la sala praticamente trascinandola via. Ora o mai più penso tra me.
Faccio un cenno a Deren che ci raggiunge ai piedi del palco che è stato allestito per la presentazione e tutti e tre insieme  saliamo i gradini per raggiungere il centro della scena.
Sento Sanem cercare di resistere alla presa della mia mano per fermarsi ma rafforzo la stretta, non posso permetterle di allontanarsi. Quando raggiungo il microfono Cey Cey , come d'accordo, provvede a sfumare man mano la musica che faceva da sottofondo alla serata per darmi modo di iniziare a parlare attirando l'attenzione di tutti i presenti.

-Buonasera, grazie per essere qui stasera a questo evento organizzato per il lancio di una campagna che la Fikri Harika ha curato con passione e professinalità come fa da oltre quarant'anni con ogni suo progetto .
Quello che vedrete fra poco è il frutto di un intenso lavoro di squadra, ogni elemento del team della nostra azienda ha dato il suo contributo essenziale e per questo voglio ringraziare ognuno di loro. Io sono stato il direttore creativo che ha guidato la realizzazione di questa campagna, ma vorrei che fosse dato il giusto tributo a chi l'ha ideata e ha portato al successo la Fikri Harika vincendo il concorso indetto dalla HXC Cosmetics vedendosi aggiudicare il progetto grazie al suo talento e al suo contributo essenziale. Prima di cominciare, a nome di tutta l'agenzia, voglio ringraziare il direttore creativo che ha guidato il team che ha ideato la  campagna "Obsession", la Signorina Sanem Aydin -

Un applauso entusiasta accoglie le mie parole, tutti i ragazzi dell'agenzia, mio padre, i rappresentanti della HXC Cosmetics sanno perfettamente quale ruolo abbia avuto Sanem nella nascita di questa campagna pubblicitaria che si preannuncia come un grande successo.

Le porgo il microfono incitandola a dire qualcosa, mi guarda per qualche istante intensamente negli occhi come se volesse rifiutare, ma poi squadra le spalle, prende un respiro profondo e sembra decidere diversamente accettandolo evidentemente emozionata.

-Grazie, grazie alla Fikri Harika per avermi dato l'opportunità di lavorare con un grande team in un'azienda che da decenni si è contraddistinta per la creatività e la professionalità dei propri lavori.
Voglio ringraziare ogni componente della squadra che ha lavorato con me, in particolare Deren Keskin dalla quale tanto ho imparato sul mondo della pubblicità e Can Divit  che, in qualità di direttore creativo,  ha realizzato esattamente quanto io avevo immaginato per questo prodotto così speciale.
Grazie di cuore a tutti loro -

Un altro applauso scrosciante accoglie le sue parole, è emozionata e ne sono felice, era giusto che le fosse riconosciuto il merito di una delle campagne più belle mai realizzate dalla Fikri Harika. In questo momento vorrei solo avvicinarmi  e prenderla tra le braccia per dirle quanto sono orgoglioso di lei, quanto sia affascinato dal modo così singolare in cui il suo modo di pensare si rivela ogni volta creativo ed originale, ma non è il luogo nè il momento.

Il viaggio dell'albatrosDove le storie prendono vita. Scoprilo ora