Capitolo 21

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- Vi consiglio di leggere le info -

Ormai l'ora della cena era arrivata, ed i ragazzi per non dare nell'occhio si recarono nella sala grande per mangiare, tutti eccetto Harry e Ginny, avevano infatti chiesto agli altri di inventare una scusa così da non far insospettire gli altri, non erano ancora pronti per dire a tutti che Teddy era lì con loro. Ma come potevano fare?
Già nascondere un bambino era impossibile, avevano visto cosa aveva fatto il piccolo James scappando mentre loro erano a tavola, cosa avrebbe potuto fare ora che Teddy era lì? I coniugi Potter non avevano certo paura di Teddy, ma del loro primogenito, chissà cosa poteva inventare e poi far unire Teddy a lui.

" Cosa facciamo tesoro? "

Nel frattempo i due bambini erano nella camera di James a giocare, quindi loro potevano stare tranquilli a parlare.

" Io avrei un'idea "

Rispose Ginny, certo non era la soluzione migliore e significava presentare ad un'altra persona Teddy, ma che cosa potevano fare? Soprattutto quando non volevano parlare di Teddy al preside, non è che si fidavano molto dell'uomo, ed anche se avevano già detto tanto, volevano lasciare cose solo per la loro conoscenza.

" Spiegati "

Rispose il corvino, guardando con attenzione quella che ormai era la sua compagna per la vita e che neanche il viaggio nel tempo poteva distruggere come cosa.

" Stavo pensando che Teddy potrebbe stare con Sirius e magari durante le lezioni James potrebbe raggiungerli, grazie a Kreacher. Vero sarebbe lontano da noi, ma possiamo sempre raggiungerlo. Poi a casa potrebbe avere la sua camera e potrebbe aiutare Sirius a riprendersi. 
Quando ci sono le riunioni dell'ordine Kreacher può materializzare i ragazzi nella camera e quindi nessuno lì vedrebbe uscire. Abbiamo questa opportunità che gli elfi domestici possono trasportarsi all'interno delle mura e anche fuori, perché non usarla a nostro favore? "

Harry non rispose subito, ci pensò attentamente, cercando di prendere la decisione giusta per quella che doveva essere il loro presente e futuro. Era sicuro che con Sirius, Teddy sarebbe stato bene, poteva occuparsi di lui come non aveva potuto fare con la sua persona. Harry non aveva mai incolpato lui per ciò, ma la leggi di merda ed anche in parte Silente che lo aveva lasciato in quella casa senza mai pensare al suo benessere e tutto questo solo per una convinzione che era anche in parte falsa.

" Se a Teddy sta bene, possiamo provarci. Penso che James sarebbe anche più contento di poter essere a casa e giocare in giardino nel pomeriggio, invece di restare chiuso in una camera senza qualcuno con cui poter giocare. "

Ginny annuì, pensando anche ad altre eventualità.

" Certo, poi durante il fine settimana possiamo portarli al parco vicino, quattro fratelli che giocano insieme. " 

Certo non era bello definirsi fratelli, ma con l'età che avevano entrambi, non potevano fare diversamente. Certo potevano usare una pozione invecchiante, ma non era la soluzione migliore.

" Teddy, puoi venire un attimo? "

Chiamo il corvino dal salotto e poco dopo ecco che il piccolo si presentò davanti al suo padrino. 

" Cosa c'è Harry? " 

" Non è facile dirlo Teddy e non pensare che non ti vogliamo con noi, anzi. 
Ma non è facile ripetere questa vita soprattutto con due bambini ed un terzo in arrivo, noi non siamo più studenti, eppure per il momento dobbiamo recitare questa parte. Altra cosa però e che non vogliamo che il preside ti veda qui in giro o che scopra la tua esistenza. " 

Teddy lo guardò decisamente confuso, sperando che il padrino arrivasse subito alla fine del discorso. 

" Ti ricordi tutte le volte che ti ho parlato del mio padrino, di Sirius, l'amico di tuo padre? "

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