capitolo 18

1.1K 65 49
                                    

La sala grande a quell'ora era quasi sempre deserta, erano poche le persone che il sabato si svegliavano così presto, molti saltavano anche quel pasto così importante.
Nessuno quindi si aspettava di vedere la famiglia Weasley già sveglia quel giorno, loro erano i classici dormiglioni, ma invece eccoli camminare quasi come delle mummie.
C'erano volute le cannonate per svegliare soprattutto Ron, ed ora sembrava un morto vivente, si stava riprendendo solo sentendo il profumo del cibo.
Dopo aver mangiato o meglio aver fatto capire ai professori che erano in giro, i ragazzi iniziarono i loro piani.
Si divisero a gruppo, al capo del primo c'era Harry e del secondo ovviamente Ginny.
Erano loro a comandare solo perché sapevano quel che stavano facendo.

GP

Il suo piano si basava molto sulla conoscenza di suo fratello, Ron già conosceva almeno un po' il serpentese vero?
Ginny lo sperava.
Non metteva piede in quei bagni dalla vecchia cronologia, forse perché non aveva voglia di incontrare mirtillia, ed eccola che solo a pensare a lei il fantasma apparve.

" Uomini nel mio bagno, cosa ci fare voi qui? "

Toni sempre carini, per non spaventare gli uomini.
C'era da dire che mentre spaventava Ron, si comportava diversamente con George, forse aveva una cotta per lui come per Harry.

" Tranquilla mirtillia, nessuno ti darà fastidio "

Guardò poi verso il fratello minore prima di porgergli la domanda che avrebbe cambiato loro la vita.

" Conosci un po' di serpentese, vero? "

Ron non si aspettava quella domanda, ma annuì. Ginny sorrise puntando lo sguardo verso la fontana.

" Bene, allora possiamo andare.
Tu ci sei già stato qui sotto, io ricordo molto poco, quindi sarai la nostra guida. Siamo qui per prendere i denti del basilisco che Harry aveva ucciso durante il mio primo anno "

George guardò la sorella scioccato, ricordare certe cose non era mai bello, ma vedere che la ragazza ne parlava come se non fosse successo nulla, gli sembrava strano.
Ricordava quanto era stato traumatico per la sua sorellina, ma per quella che ormai era diventata una donna?
Ora si chiedeva quante cose strane aveva visto nella sua vita per aver superato ciò, si chiedeva ora quali demoni aveva visto la piccola Ginny per essere diventata così forte

George non era mai stato in quella stanza ed era per lui strano essere diviso dal suo gemello, chissà cosa stava combinando Fred.
Ma ora non era il momento di pensare a lui e con la bacchetta salda in mano, dopo aver pronunciato l'incantesimo lumos, il rosso seguiva i due fratelli in quella stanza a lui sconosciuta.
Era strano camminare per quel posto ed aveva una strana sensazione, come se stava per succedere qualcosa di brutto.
Menomale che quella situazione si rivelò falsa, forse era solo l'ansia perché sapeva che all'interno di quel posto sua sorella stava per perdere la vita.
Dopo parecchi minuti che sembravano infiniti finalmente eccoli arrivati davanti alle spoglie del serpente.
L'unica che si avvicinò fu proprio Ginny e prendendo tutte le precauzioni possibili ed immaginabili si affrettò a prendere quel che le serviva: i denti e sistemarli nella sua borsa magica.

" Bene, possiamo andare! "

Disse la più coraggiosa dei tre, ed infatti Ron non vedeva l'ora di andare via da quel posto che gli portava alla mente solo brutti ricordi, ora voleva tornare dagli altri e stranamente voleva abbracciare Hermione.
Perché stava pensando proprio a lei?
Durante l'estate avevano passato molto tempo insieme, era stato grazie all'aiuto della ragazza se era riuscito ad accettare quel che stava accadendo ed ora che la vita era diventata frenetica nuovamente a lui mancavano quei momenti dove riusciva anche confidarsi con lei.

Harry Potter, ritorno al passato!Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora