Capitolo 23

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Non potendo portare  james a fare dolcetto o scherzetto per le strade babbane, Sirius,  si offrì di accompagnare i due bambini. D'altro canto, era un bel modo per travestirsi anche lui, non lo faceva dai tempi di Hogwarts quando con i suoi amici, i malandrini, scappavano da Hogwarts per partecipare ad una festa babbana oppure facevano dolcetto o scherzetto insieme a qualche marachella. Mentre Ginny e Harry parteciparono al banchetto che il preside aveva organizzato come ogni anno, d'altra parte i bambini si divertivano facendo una bella scorta di caramelle. James cercava di nasconderne qualcuna perché sapeva che una volta tornato da sua madre, lei, non gliele avrebbe lasciare,  sapeva che tante caramelle facevano male ai denti, James, essendo un bambino molto piccolo quel concetto non lo comprendeva, voleva tenere tutte le caramelle tutte per sé e Sirius lo aiutò a nascondere il bottino.
Appena superano le porte di ingresso della sala grande, i ragazzi assaporarono l'aria di Halloween. Ormai Halloween era per loro una festa importante, poiché era il giorno in cui Harry, Hermione e Ron si erano avvicinati il primo anno. Certo questa festa non era stata sempre così fantastica c'era da ricordare anche la morte di James e Lily, avvenuta proprio in quella ricorrenza. Quindi, anche se sirius cercava cercava di divertirsi con i bambini, allo stesso tempo, stava pensando al suo migliore amico.
Se non fosse stato per i bambini sarebbe rimasto a casa a poltrire sul divano, ma aveva  preferito ricordare i vecchi tempi con i suoi nuovi amici, sapeva che ramoso non sarebbe stato contento, di vederlo mangiare solo schifezze o guardare la televisione babbana.
La mattina prima del banchetto a Hogwarts ci fu una lezione un po' particolare, la professoressa Tonk aveva prearato un vero duello, ognuno di loro avrebbe dovuto mostrare quel che sapeva fare. Ron ed Hermione fecero coppia insieme, la ragazza dai capelli ribelli, ovviamente riuscì a battere il rosso. Ron non volendo ammettere di essere stato battuto da una ragazza ripeteva che era stato lui a lasciarla vincere. Hermione scosse la testa sapendo che stava mentendo, era vero che non eccelleva in quella materia ma non era scarsa anzi da quando avevano cambiato la docente difesa contro le arti oscure tutto sembrava più facile, anche se non raggiungeva il livello di Harry che nell'altra vita era addirittura diventato un auror. Harry non poté scegliere il proprio compagno, anzi l'unica persona disponibile con cui lottare fu Draco, inizialmente non poter far capire a tutti la sua vera potenza e quindi dov'è mascherare le sue capacità, ma poi sconfinse il suo avversario, annoiandosi un po' in quella lotta, era abituato a cose più serie.

Dopo la festa di Halloween, la vita continuò normalmente, i ragazzi partecipavano alle lezioni, mentre i bambini si divertivano a passare le giornate con Sirius che ormai non sembrava più l'uomo che Harry aveva conosciuto, aveva riacquistato non solo la serenità, ma anche la felicità. Quel sabato i ragazzi, invece di andare nuovamente al villaggio, si recarono a casa di Harry e Ginny, ognuno di loro si era travestito in qualcosa di particolare per partecipare ad una piccola grigliata in giardino, per i diversi impegni non avevano potuto festeggiare Halloween insieme, ed ora stavano rimediando.
Ovviamente non mancavano i dolcetti per i bambini, non tantissimi, poiché ginny non era contenta di farne fare un abuso, anche se da quando era in dolce attesa il cioccolato era diventato per lei una droga. Hermione e Ron, senza farlo apposta si erano travestiti da dei vampiri. Sirius aveva deciso di travestirsi da felpato ed aveva convinto i piccoli James e Teddy  a mascherarsi rispettivamente da ramoso e lunastorta così insieme a sè stesso erano diventati i malandrini. Sirius ancora non sapeva che Remus era il padre di Teddy, eppure vedeva nel piccolo proprio il suo amico, inoltre non avrebbe mai permesso a nessuno di essere il traditore.
I gemelli non scelsero un vestito particolare, si erano solamente divertiti a scambiarsi i ruoli, Fred diventò per quella giornata George e viceversa. Ginny e Harry avevano scelto di travestirsi da Voldemort e Bellatrix e ginny, Ginny anche con una parrucca nera non era molto adatta al ruolo, poiché il suo piccolo pancione visibile in quell'occasione a tutti, rovinava appena il travestimento.
Il piccolo ramoso quel giorno si divertì ad essere cupido, così da aiutare i suoi zii ad avvicinarsi un po' infatti per lui era strano non vederli amoreggiare in giro. Così, con la scusa di giocare insieme, chiese a Teddy di portare zio Ron nel parco giochi che era stato attrezzato da sirius in giardino. Mentre lui andava a prendere zia hermione. E così, con una scusa o l'altra, riuscirono nel loro intento e facendo cadere Hermione proprio su Ron, dopo essersi ripresi da quel momento un po' imbarazzante i due ragazzi passarono molto tempo insieme a giocare proprio con i due bambini. Era metà novembre quando Harry e Ginny nella loro camera( mentre il piccolo James aveva deciso di passare la serata da Sirius e Teddy ) parlarono proprio del padrino di Harry, volevano trovare un modo per scagionarlo dalle accuse che gli erano state rivolte contro, molti anni addietro per la morte dei genitori di Harry. Ormai l'ordine della Fenice sapeva bene che sirius non aveva mai ucciso i suoi amici e soprattutto non era un seguace di voldemort, anzi, il seguace era quel ratto malvagio di Peter. La cosa difficile era proprio far capire al governo che sirius non aveva nessun motivo per uccidere il suo migliore amico e la donna che quest'ultimo amava. Sirius, dopo tutti quegli anni si sentiva ancora in colpa per essere stato proprio lui a proporre a James di utilizzare Peter come custode segreto della casa. A proposito di custode segreto, questa volta però fu più furbo, e decise di diventare proprio lui custode della casa in cui viveva insieme al Piccolo Teddy e James, che preferiva passare più tempo lì che rinchiuso nella camera che apparteneva ai suoi genitori ad Hogwarts. Certo, le migliori giornate erano il fine settimana, quando tutta la famiglia si riuniva, o meglio la piccola parte di famiglia, non contando la nonna e nonno, i due non sapevano quello che succedeva realmente il fine settimana. Nessuno dei quattro figli aveva detto loro che abbandonavano Hogwarts per andare nel mondo babbano. Non sarebbero stati felici di ciò.

La situazione di sirius era molto complicata e più Harry ci pensava più non riusciva a trovare un modo per riuscire a scagionare il suo padrino, ne aveva pensate di tutti i colori, ma l'unica soluzione adatta era far uscire Peter allo scoperto. Peccato che al momento non era sicuro della posizione dell'uomo, ma di una cosa era sicuro, in quel momento era in compagnia di voldemort, del suo padrone. Certo, poteva chiedere a Piton i luoghi in cui voldemort  si nascondeva nel passato, ma poi non era sicuro di poterlo trovare. Altra soluzione a cui pensò solamente verso la fine di novembre era quella di cercare nella casa appartenente al nonno paterno di Tom, però era anche vero che non voleva iniziare una guerra. In quel momento non aveva alleati davvero forti da poter utilizzare per sconfiggerlo, per questo decise di allenare lui stesso, i suoi amici e non solo. Come aveva parlato in precedenza, con silente insieme alla professoressa di difesa contro le arti oscure, avevano organizzato un nuovo club dei duellanti. Solo che questa volta erano ginny e Harry ad organizzare le lezioni e poi le presentavano alla docente. C'era da dire che chi partecipava al corso stava migliorando il modo di combattere in men che non si dica. Certo, non erano ancora pronti per la guerra che pian piano, giorno dopo giorno, si avvicinava sempre più, da una parte Harry era impaurito, ma non vedeva l'ora di uccidere nuovamente Voldemort così da poter vivere una vita serena, con la sua famiglia e soprattutto far modo che ginny stesse tranquilla, poiché con la seconda gravidanza aveva bisogno di più relax. Relax che aveva poco, certo la donna conosceva bene tutte le materie e i corsi che frequentava, ma aveva paura di quel che poteva succedere da un momento all'altro. Era una madre, doveva proteggere i suoi figli, ma mentre uno era nascosto dentro il suo ventre, tramite un incantesimo l'altro restava con Sirius, inizialmente era stato difficile allontanarsi dal piccolo, ma poi insieme a Harry avevano considerato che il ragazzo non poteva restare nascosto per tutta la vita in una camera, aveva bisogno di correre e divertirsi come un bambino della sua età.
Per il suo divertimento qualche giorno prima la donna aveva comprato al piccolo una scopa giocattolo, era stato il giocattolo preferito del figlio quando erano nel futuro, ed era bello vederlo volare in giro per casa, era sicuro che un giorno sarebbe diventata anche migliore di suo padre.

info 

Non è il capitolo migliore, ma spero lo stesso che vi piaccia. 

Questo è più un capitolo di passaggio, spero che la parte di Ron e Hermione, anche se breve possa piacervi, nel prossimo capitolo scriverò altro con loro ( magari anche con i discorsi )

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