Capitolo 26

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La notte era ormai giunta e tutti erano andati nelle proprie stanze per riposare. Poche ore prima, anche James era tornato e dopo aver fatto i capricci per non poter passare il tempo con Teddy ora stava riposando nella sua camera, quella preparata durante l'estate.
Non tutti però stavano dormendo, Fred non riusciva a chiudere occhio, preoccupato per suo padre che era ancora al San Mungo. In quel periodo stavano succedendo troppe cose tutte insieme e molte non riusciva ancora del tutto a comprenderle, l'attacco a suo padre è stata solo la goccia che ha fatto traboccare il vaso.
Per far riposare il suo gemello si era smaterializzato nel soggiorno della casa dei Black e per passare il tempo stava cercando di lavorare ad un nuovo scherzo. Presto non fu più solo, perché una seconda persona lo raggiunse, questa persona era Hermione, che anche lei proprio come il rosso non riusciva a dormire.

" Anche tu non riesci a dormire? "

Chiese Hermione, accomodandosi accanto al rosso. Fred mise da parte il progetto su cui stava lavorando, perché non voleva che Hermione iniziasse a lamentarsi, poi il primo a sapere del suo lavoro come sempre doveva essere George.

" Già, tutto è così strano in questo periodo, troppi pensieri. Poi anche la preoccupazione di papà. "

Hermione in parte comprendeva quel che il ragazzo stava provando, per questo decise di abbracciarlo, cercando allo stesso tempo di rassicurarlo.

" Sai che tutto andrà bene Fred, non devi preoccuparti "

Le parole erano belle, eppure Fred fin quando non vedeva suo padre in piedi con i suoi occhi non riusciva davvero a crederci e se questa linea temporale fosse andata diversamente da quella in cui venivano Ginny e Harry? Non lo lasciava trasparire spesso, ma era sensibile quando si trattava della sua famiglia.

" Grazie "

Disse mentre ricambiava l'abbraccio della ragazza. L'abbraccio venne sciolto diversi minuti dopo ed entrambi sorrisero l'uno all'altro, anche se un po' in imbarazzo.

" Che ne dici se ci facciamo una cioccolata calda? Il cioccolato aiuta sempre "

Fred annuì e seguì la ragazza verso la cucina e l'aiuto a fare la cioccolata calda. Nel mentre i due ragazzi parlarono del più e del meno, era anche un modo per aiutare Fred a pensare ad altro.

Quando la cioccolata fu pronta, dopo averla bevuta i due ragazzi, chiacchierando degli ultimi avvenimenti e di quel che si aspettavano nei prossimi giorni, tornarono in soggiorno e si accomodarono sul divano, passando buona parte della notte a parlare. La mattina dopo vennero trovati da Remus, i due ragazzi stavano dormendo abbracciati.

" Ragazzi è ora di svegliarsi! "

Disse dolcemente l'ex professore, Hermione si svegliò di colpo e tutta arrossata corse in camera sua anche per cambiarsi da quel orrendo pigiama che indossava, che vergogna.

" Donne "

Rispose Fred, scrollando solamente le spalle, scusandosi con il professore per tornare in camera sua e prepararsi per la giornata.

 ....

Nella camera dei Potter il piccolo James iniziò a saltare sul letto dei suoi genitori svegliandoli. I Potter non vivevano spesso quel tipo di Buongiorno, ormai offerto maggiormente a Sirius, ma erano contenti, perché il loro piccolo era con loro.

" Voglio Teddy, mamma, papà Teddy. "

Harry scosse la testa, Teddy e James ormai erano peggio di due fratelli e potevano stare poco tempo lontani l'uno dall'altro.

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