Harry Potter, ritorno al passato!

capitolo 25

Più i giorni trascorrevano, più Sirius stava tornando a vivere grazie a quei piccoli bambini. Ora chiunque lo guardava non vedeva l'uomo che era fuggito da Azkaban, ma un uomo rispettabile. Le uscite al parco si erano dimezzate con il trascorrere del tempo, così da prevenire dei malanni ai bambini, che però, coperti come si deve si divertivano in giardino lanciandosi la neve o facendo dei pupazzi di neve, sempre guardati a distanza da Sirius. Alle volte il malandrino si univa a loro.
I ragazzi, però, non restavano sempre all'interno delle mura domestiche, Sirius alcune volte lì portava con sé, quando si recava al negozio più vicino per fare la spesa, anche se era sempre una sfida tenere calmi entrambi i bambini, impedendo loro di comprare roba. Sirius, lì viziava anche un po', comprando loro tutti i cibi preferiti. Spesso, la proprietaria del negozietto, che si stava affezionando a quelle due piccole pesti, regalava loro dei bomboloni a coca-cola, il gusto preferito di James, qualcosa che aveva scoperto il primo giorno che l'uomo aveva portato con sé i bambini. La donna pian piano stava prendendo una cotta per quel uomo, che ogni volta le faceva sempre una nuova battuta e lei rideva sempre, anche quando queste erano stupide.
Non avendo mai visto una donna con lui, aveva iniziato a pensare che l'uomo fosse solo con due bambini e quindi lei poteva avere una speranza.

⟨ Bella giornata, vero? ⟩

Disse la donna quando finalmente felpato si avvicinò alla cassa.

" Si perfetta.
Teddy per favore, ferma James "

Il più piccolo malandrino che non voleva ancora tornare a casa iniziava a correre per i scaffali e toccava al piccolo Teddy andarlo a prendere.

⟨ sono davvero un amore, devi essere un padre fortunato ad avere dei figli così ⟩

Sirius per un attimo non seppe come rispondere, per l'età poteva essere scambiato per il loro padre, ma non lo era realmente.

"Sono loro ad essere fortunato di avere me "

Disse l'uomo, facendo l'occhiolino alla donna mentre metteva i diversi acquisti nelle buste. La donna come spesso succedeva si limitò a ridere, questo mentre una nuova figura entrava nel negozio.
Anche la donna ogni tanto veniva a fare la spesa in quel negozietto, almeno quando aveva un po' di tempo per pensare alle provviste, quel che non si aspettava di vedere erano i due bambini, il più grande dei due stava rincorrendo il più piccolo, che senza guardare era finito tra le sue gambe.

" Ci si rivede, piccoletti.
Cosa ci fate qui? "

Teddy la guardò per un attimo, per poi rivolgere lo sguardo verso James.

" Stavamo facendo la spesa, ma per noi è ora di andare a casa, giochiamo a casa James "

Il più piccolo sbuffò e poi prese la mano del più grande, per dirigersi verso un uomo che li stava aspettando con due enormi buste. La donna non aveva potuto vedere il volto dell'uomo poiché di spalle, rispetto a lei.
Dopo aver fatto i tuoi diversi acquisti la donna si avvicinò alle casse per pagare con il suo denaro babbano.

" Buona giornata di lavoro Amelia? "

Chiese la cassiera, che in quel piccolo negozietto conosceva tutti i suoi clienti, anche quelli che meno lo frequentavano. Amelia poi ogni tanto, quando aveva l'opportunità conversava senza problemi con la donna.

" Si, abbastanza. Posso chiederti una cosa Susy? "

Chiese la strega alla ragazza babbana

" Certo, dimmi "

Era la prima volta che Amelia le poneva una domanda, Susy doveva mamettere di essere un po' curiosa.

" I due bambini, chi sono? "