Capitolo 29

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Il 27 dicembre i coniugi Potter vennero svegliati da un gufo che picchiettava sul vetro.

⟨ Harry fallo smettere ⟩

Disse Ginny nel sonno.
La giovane erano giorni che non riusciva a trovare una posizione comoda, per via della pancia, ed ora che era riuscita a riposare un po'senza problemi e che il piccolo stava tranquillo, i gufi li disturbavano.
Harry contro voglia si alzò dal letto e prese la lettera, ringraziando la civetta con un piccolo biscotto, non aveva altro.
La Civetta non attese risposta ed andò via.
Ma ora Harry era curioso e per questo decise di aprire la lettera senza attendere che Ginny si svegliasse.
Era una lettera della banca dei maghi, erano desiderati quello stesso giorno.
Un'idea si formò nella testa di Harry, ma non poteva decidere da solo, doveva parlarne con Ginny, non ora.
Lasciò la camera da letto e si recò direttamente in cucina dove la signora Weasley stava già preparando la colazione.

⟨ Buongiorno Molly, lascia che ti aiuti ⟩

La donna rifiutò inizialmente, poi Harry riuscì a convincerla e si occuparono di preparare la colazione per tutta la famiglia.
Pian piano tutti iniziarono a presentarsi, per primo il piccolo James che corse ad abbracciare prima il padre e poi la nonna.

⟨ Nonna fame ⟩

Disse con la sua vicina infantile e con un musetto da riempire di baci.
Molly era innamorata di quel bambino, sembrava la sua Ginny e poi le mancava avere dei piccoli per casa.
Lo prese in braccio e lo fece accomodare al suo posto.

⟨ Ora la nonna ti dà subito la tua colazione ⟩

Con un incantesimo non verbale, Molly riempì il piatto del nipote con dei pancakes, versandoci sopra un po' di sciroppo d'acero, il giovane ringraziò la nonna con un sorriso ed iniziò a mangiare.

⟨ Attento a non sporcarti tesoro ⟩

...

Dopo la colazione, Harry e Ginny tornarono nella loro camera

⟨ Prima ci è arrivata questa ⟩

Ginny la prese ed iniziò a leggere la missiva.

⟨ Mi preparo ed andiamo ⟩

Ma Harry gli prese la mano e la fermò.

⟨ Volevo chiederti una cosa...
Ci ho pensato e vorrei adottare Teddy...⟩

⟨ Harry.. ⟩

⟨ So che qui Remus e Dora sono vivi... ma non sono i loro genitori .. ed in questo modo avrà tutti i diritti che avrà James. Siamo gli unici che sanno quanto davvero Teddy ha sofferto.. ⟩

Teddy nella sua vita aveva sofferto tanto, aveva perso entrambi i genitori e poi sua nonna, arrivando nel passato...e di Andromeda non si sapeva ancora nulla di concreto e anche se fosse tornata quel che era non poteva occuparsi di Teddy..molto probabilmente sua figlia avrebbe avuto un altro bambino.
La cosa importante era quindi capire come comportarsi con Teddy e come fargli vivere una vita normale una volta sconfitto Voldemort. Per lei era già un figlio, quindi non avrebbe avuto paura ad adottarlo come tale.

⟨ Prima di andare in banca, andiamo a casa e parliamo con Teddy, lasciamo scegliere a lui il suo destino.
Se vorrà essere nostro figlio, con tutto ciò che comporta, lo sarà ⟩

...

⟨ Sirius, dov'è Teddy? ⟩

⟨ Camera sua, si è sporcato mentre sistemavamo la moto ed è andato a cambiarsi.⟩

Teddy era diventato il suo assistente privato quando si trattava del bene della sua piccoletta.

⟨ E' successo qualcosa? ⟩

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