Nel contempo che silente tornò a scuola, nella dimora dei Black i giovani poterono finalmente incontrare i nuovi arrivati.
Hermione si avvicinò subito alla signora Potter e guardò con amore la piccola Albus che riposava tra le braccia materne." Albus, che ne dici di salutare per bene la tua madrina? "
Era stata una scelta fatta di comune accordo tra i due coniugi, ed anche se forse un po' giovane erano sicuri che Hermione avrebbe amato il piccolo Albus Severus, non preoccupandosi del secondo nome del ragazzo.
Inoltre non stavano pensando di morire il giorno dopo, quindi Hermione non doveva avere remore su questo." Davvero? "
Chiese la Granger con gli occhi lucidi, prendendo il nipotino tra le braccia, stando attendo alla testa. Il piccolo Albus era così piccolo, aveva quasi paura che potesse fargli male, eppure doveva abituarsi era la madrina di quel piccolo e come tale voleva esserci nella vita del piccolo.
Mentre coccolava il piccolo, Fred le sì avvicinò da dietro e con gli occhi lucidi accarezzò il viso del nipotino.
Certo era già zio, ma questa era un'emozione del tutto nuova, questi due nuovi bambini erano così fragili e dipendevano da tutti loro e non solo dai loro genitori.
Il piccolo Albus iniziò a fare un po' i capricci, ma la giovane zia non si spaventò, anzi iniziò a cullarlo tra le sue braccia, accarezzandogli anche il nasino a Ginny potè ricordare sua cognata, la mamma di sua nipote Rose. Hermione era da sempre destinata ad avere il suo istinto materno." Sarai un'ottima madre "
Ma queste parole non le venero dette da Ginny, bensì le vennero sussurrate da Fred, che la guardava meravigliato, Hermione arrossì per il complimento.
Nel frattempo gli altri fratelli della rossa che erano in casa, si avvicinarono a Harry, per conoscere la principessina di casa, l'unica figlia femmina della coppia." Oddio, ma quant'è piccola "
Disse George, mentre guardava la nipotina, Ron invece era un po' più distante, pensando al cibo.., d'altronde cosa ti puoi aspettare dal più giovane ragazzo dei Weasley.
Passata una mezz'ora da quando i ragazzi entrarono nella stanza dei Potter, la signora Weasley urlò dalla cucina per avvisare che la cena era pronta e quindi Hermione passò nuovamente la figlia a Ginny e si scusò con lei, per recarsi in cucina.
Lasciarono tutti la stanza, tranne i neogenitori." Lì metto nella culla, così tu puoi riposare un po'.
Dopo ti porto un vassoio con il cibo "Harry poggiò prima Lily e poi Albus nella culla e dopo aver dato un bacio a testa, sulla piccola fronte, si avvicinò a sua moglie.
" Riposa bene tesoro "
Ginny annuì e cercò un po' di riposare, sapendo che aveva bisogno di tutte le forze possibili, soprattutto ora che erano due bambini di cui doveva prendersi cura.
...
La mattina dopo, i ragazzi si presentarono a colazione ancora un po' stanchi, avevano dormito fuori da Hogwarts, ma dormito era un modo di dire.
Erano stati svegliati dal pianto dei neonati ad un orario indecente e solo dopo i Potter si erano ricordati di insonorizzare la loro stanza, così da non infastidire gli altri residenti della casa.
Hermione era forse la più stanca di tutte, infatti aveva preso alla lettera il ruolo di madrina e quando aveva sentito i nipotini piangere, era andata ad aiutare i due amici." Non so come farai amico, sono stato svegliato una sola volta e sono stanco. "
Era Ron a parlare, che stava sbadigliando più e più volte per la stanchezza, anche se lui non si era preoccupato di aiutare sua sorella, quando i nipoti avevano iniziato a piangere.
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Harry Potter, ritorno al passato!
FanfictionGinny e Harry tornano indietro nel tempo; i loro corpi tornano ad essere più giovani, ma hanno tutti i ricordi del futuro. L'inizio ( i primi capitoli ) della mia storia, segue, leggermente la trama di una storia che ho letto sul sito di fanfictio...