Per tutta la settimana rimasi a casa con la febbre. Probabilmente mi sarà salita, settimana scorsa sotto la pioggia.
Fortunatamente ci fu Gaia che mi aiutò, raccontandomi tutti i gossip nella scuola, gli appunti e per raccontargli di Diego. Ancora non glielo avevo detto, ma stavo male. Ero giustificata.
"Oh Gà, ti devo dire una cosa, te l'avrei dovuto dire prima ma..."-cercai di perdere tempo.
"che hai fatto stavolta?"- mi domandò scocciata.
"ma no, nulla di grave"
"dimmi allora"
"allora, quando pioveva e tu sei uscita prima da scuola, io stavo per andare alla fermata della metro. Ma poco prima di attraversare vidi diego e mi accompagnò lui a casa."-le raccontai.
"che carino, continua".
"eh niente, ma prima che scesi dall'auto mi disse all'orecchio testuali parole <possiamo far finta di nulla quanto vuoi, però sappiamo entrambi che quel bacio ha significato qualcosa >. me lo ricordo come se fosse ieri"
"E non mi hai detto nullaa?!"- disse arrabbiata ma ironicamente.
"Dai scusa, quel pomeriggio ho dovuto studiare e poi mi sono scordata..."
Fortunatamente mi perdonò. Poi se ne andò.
"ti passo a prendere domani eh" io annuii.
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obbligo o verità?
RomanceEmma si è appena trasferita a Roma. Fa subito amicizia con Gaia, che diventerà la sua migliore. Emma ha subito una fiamma con un suo compagno di classe, Diego. È il solito ragazzo un po' puttaniere, ma che si innamora veramente solo di Emma. Purtr...
