capitolo 48

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"Diego" Io alzai lo sguardo.
"So cos'è successo con tuo fratello"Disse Gaia.
"Cosa? Te l'ha detto Emma?"
Lei annuì.
"Praticamente questa ragazza insultava tuo fratello sul fatto che sta sempre da solo, non ha amici e che tua sorella si occupa di voi. Tommaso non te l'ha detto per paura che ti arrabbiassi tanto, così l'ha detto ad Emma."
"Cazzo, perchè sono così stupido!"
"Ma perchè non me l'ha detto prima?"Aggiunsi.
"Era venuta ieri sera per parlarti ma..."
"ho capito grazie"

Passarono 2 ore ed Emma finalmente uscì dalla sala operatoria.

"E' sveglia, potete vederla. Solo non può parlare per ora, è stata colpita alla mascella bruscamente e l' abbiamo lo immobilizzata. Un'altra cosa, entrate uno alla volta." Disse l'infermiera.

Per primi entrarono i nonni, Successivamente Gaia e infine io.

"Permesso?"
Lei girò la faccia, ma non fece nessun espressione.
Si limitò ad alzare la mano e fare un cenno per farmi capire che potessi entrare.
Si tirò su con la schiena così da mettersi seduta.

"Piccola mi dispiace tantissimo.Gaia mi ha raccontato tutto. Ho fatto una cazzata,avrei dovuto crederti che lo facevi per il mio bene. E non avrei dovuto dirti quelle cattiver-"
Mi interruppe. E mi abbracciò.
Prese una lavagnette e ci scrisse sopra: "Chi era la ragazza a casa tua?"
"Era la mia ex Matilde. Ci siamo lasciati più di un anno fa, ma lei mi ama ancora. Appena sei andata via, l'ho cacciata"

"Hai troppe ex. Prima Sofia, ora Matilde. La prossima come si chiamerà?" Scrisse sulla lavagnetta.

Ridemmo tanto.

***********
Passò una settimana, Emma riprese a parlare e finalmente su dimessa.

Per le 18 stemmo già a casa.

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