capitolo 10

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Era sabato 23 aprile. Era il giorno dell'uscita con Gaia, Mattia e i suoi amici.
Non sapevo se fossi in ansia o meno.

Decisi di far venire Gaia, così da prepararci insieme. Io mi misi  una gonna nera a pois bianchi, visto che faceva caldo, una maglietta a maniche corte bianca e le converse nere. Invece Gaia un vestito nero con le Dottor Martens.

Erano le 16.34 ormai ed eravamo in ritardo, come al solito. Per farmi perdonare offrì un aperitivo a tutti. Tra gli amici ne mancava uno. Sarebbe arrivati a momenti.

"Salve mi puo fare 5 birre con le patatine, grazie" chiesi al barista.
Appena pronte quest'ultimo mi porse il vassoio ch'io portai al nostro tavolo.
Quando le servii, dietro di me comparve una voce.
"Ciao ragazzi scusate il ritardo"
"Oh bro, tranquillo"
Io tornai al bancone e intanto si presentò a Gaia.
Appena tornai per sedermi ci presentammo.
"Ciao piacere Dan...oh aspetta tu sei la ragazza di quella sera. Sisi sono sicuro"
"Ehm credo hai sbagliato persona..."
" Nono quella sera, stavi tornando da sola in un via buia e quei due ragazzi..."
"Oh sii, sei stato tu."
Gli altri ci guardarono in modo strano.
"Vi conoscete?"
Dissero contemporaneamente Gaia e Mattia.
"Più o meno" disse lui.
"Gaia ti ricordi quella sera al Piper? Ecco avevo litigato con Diego, e due ragazzi volevano farmi del male e ..."dissi non sapendo ancora il nome.
"Oh scusa, Daniele"
"E Daniele mi ha aiutata"
Ci guardammo divertiti e poi ci sedemmo a bere le birre, io non la finii poiché non mi fece impazzire. La mia la bevve Valerio, l'altro amico di Mattia.

obbligo o verità?Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora