"Ciao sono la ragazza delle ripetizioni?-intervenni io.
"Eh si già, delle ripetizioni di storia"- mi resse il gioco.
"Ma tu sei bravo a storia"
"beh è stato un piacere Sofia, ma io ora devo andare eh. Ciao"
Diego mi guardò felice per avergli parato il culo, ma dispiaciuto perché piansi.
Infatti io scappai in lacrime, chiamai Gaia e mi feci venire a prendere.
In macchina scoppiai nuovamente a piangere e le iniziai a spiegare cosa fosse successo.
"Non lo voglio più vedere quel bastardo"-dissi piangendo.Passarono settimane, lui più cercò di parlarmi io più mi scansai, non risposi ai suoi messaggi, né alle telefonate. A niente, per me lui è MORTO.
Nonostante sia passato del tempo io ci sto ancora male, così Gaia mi propose di uscire, andare a ballare. Disse che avrebbe portato una sua compagna di canto: Beatrici, per gli amici Bice.
Inizialmente ero in dubbio ma poi accettai.
Ci demmo appuntamenti sabato davanti al "Piper Club" alle 21.00 .
Io mi feci i boccoli e mi misi un vestito tutto sbrilluccicoso con un tacchetto nero.
Bice e Gaia entrarono prima di me, ma tornarono indietro dicendo che non potessi entrare.
"Ragazze, su fatemi entrare"
"Non possiamo Emma" dice Bice.
"Perché?"
Mi affacciai e lo vidi. Diego. Anche qua?
"Basta non mi importa, ci poteva pensare due volte a dirmi cazzate".
Andammo al bancone e ordinai un Moscow Mule.
Un ragazzo forse poco più grande di me si avvicinò.
"Ottima scelta" mi disse.
"Lo so, so scegliere bene" dico in modo provocatorio.
"Piacere Lorenzo"
"Emma" gli dissi stringendogli la mano.
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obbligo o verità?
RomanceEmma si è appena trasferita a Roma. Fa subito amicizia con Gaia, che diventerà la sua migliore. Emma ha subito una fiamma con un suo compagno di classe, Diego. È il solito ragazzo un po' puttaniere, ma che si innamora veramente solo di Emma. Purtr...