capitolo 27

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La mattina seguente ridiedi di stomaco. Strano, vabbè passerà.

Come sempre alle 7:58 arrivammo davanti scuola. Arrivò Diego che mi abbracciò da dietro, si girò e mi baciò a stampo.
Prima di entrare in classe mi fermai alle macchinette e presi qualcosa da mangiare così da poter poi prendere un antidolorifico per lo stomaco.
Lo presi aspettai 20 minuti ma niente. E come il giorno prima, dovetti correre in bagno, solo che quest'oggi mi venne dietro Gaia.

"Emma ma da quanto che stai così?" di domandò.
"Eh sarà quasi una settimana ormai. Cosa credi che sia?"

"Non lo so ma per togliere tutti i dubbi ti consiglio di prendere un test"
"Un test!?"
"Su Emma, un test di gravidanza, non si sa mai."
A quelle parole sgranai gli occhi. Ma appena uscimmo da scuola ci dirigemmo in una farmacia e Gaia andò a prendere il test.
Successivamente andammo a casa mia. Fortunatamente i miei non ci furono.

Passai 10 minuti solo a guardare il test nella confezione. Presi coraggio, e lo feci.
Dopo lo appoggia sul lavandino e aspettai quei fatidici 5 minuti. Ma ne passarono 10 prima che lo guardai.

"No Gà guardalo tu!"
"Io? è roba tua"
"Daii ti pregooo"
"ok..."
Ma la fermai e lo guardai prima che potesse farlo lei.
"Cazzo cazzo cazzo. POSITIVO"
"Ma scusa Daniele non aveva usato il preservativo?"
"Si. No. Non lo so.. ora non mi ricordo nulla"
"Va Bene calmati, andrà tutto bene"
Mi abbracciò a se mentre piansi.
"Cazzo devo dirlo a Diego. Stiamo insieme ora."

Arrivò la sera e crollai sul letto.

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