capitolo 4

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Come promesso Gaia venne a prendermi e andammo dirette a scuola. Appena entrai vidi Diego appoggiato alla lavagna a parlare con Michele, ma appena lui mi vide, lo mollò e mi venne incontro.
"ehi,come stai?"-disse lui
"meglio grazie"
" ti volevo chiedere una cosa, sei libera stasera?"
Annuii.
"bene ti passo a prendere alle 20.40"
Esternamente ero tranquilla, ma dentro stavo esplodendo.
Finita scuola, Gaia venne da me per aiutarmi a decidere cosa indossare. Uscita dalla doccia, mi asciugai subito i capelli e indossai i vestiti scelti prima: maglione bianco, jeans nero con sopra il giacchetta di pelle e ai piedi le Dottor. Martins.
Alle 20.37 mi arrivò un messaggio di diego.
"scendi sono qui giù"
Io scesi ed era lì vestito casual ma bellissimo ugualmente.
Salii, in auto, ci salutammo con un bacio imbarazzato sulla guancia.
"dove andiamo" chiesi
" è una sorpresa, ma ti piacerà"disse con un sorrisetto sfacciato.
Poco prima di arrivare mi mise una benda sugli occhi per non farmi capire dove stessimo
"quando posso togliere la benda?" chiesi impaziente.
"tra poco, ora parcheggio e la puoi togliere"
Sentì il rumore del freno a mano e intuì che fossimo arrivati.
Dopo che lui scese mi aprì la portiera, mi prese la mano delicatamente e mi fece uscire.
Camminammo per un po'.
"ora ti toglierò la benda"
Quando me la tolse, rimasi un attimo senza parole e ci abbracciammo per accompagnare l'atmosfera. Trastevere di sera, con tutte le luci delle vie. Bellissimo.
Passeggiammo per molto tempo con il suo braccio intorno al mio collo e con le rispettive dita intrecciate, poi ci sedemmo e iniziammo a conoscerci.
È una persona stupenda sia dentro che fuori.

obbligo o verità?Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora