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È strano trovarsi a fare colazione con Fred e Syd. Non pensavo sarebbe mai capitato e forse nemmeno Fred se lo aspettava. Sono sempre stata molto timida ed introversa, non ho mai nemmeno parlato di ragazzi con i miei genitori, Syd penso sia il primo e quello difficile da dimenticare.

"Il padre di Chloe ti ha già parlato del lavoro?"

Robert ieri è venuto da noi con il proposito di portarci a pranzo fuori. Lui è Syd hanno parlato del passo successivo ed è venuto fuori il lavoro. Syd lavorerà come tirocinante con mio padre, frequenteranno insieme i gruppi di sostegno ed affronteranno ogni passo insieme.

"Certo. Mi unirò al suo team, inizio Lunedì"

Syd ha un sorriso strano, sembra che si stia sforzando di essere garbato. È agitato e per un attimo mi chiedo se abbia bevuto o fumato qualcosa.

"È grandioso. Robert è uno stronzo ma alle volte il cervello lo usa"

La cameriera ci porta il nostro ordine. Aggiungo due cucchiai di zucchero al caffè per poi sorseggiarlo. Sento tutta la pancia scaldarsi, una sensazione piuttosto confortevole.

"Allora.. l'appartamento, che cosa stai cercando tesoro?"

Fred cambia discorso, forse anche lui si è accorto della tensione che alleggia attorno a Syd. Vorrei sapere che cosa gli prende eppure sento che lo soffocherei e basta. 

"Vorrei che fosse ad Harlem, vicino al campus preferibilmente. Ci sono alcuni appartamenti per studenti, ma non mi va di dividerlo con qualcun altro. Non avrei più tutta la libertà che vorrei"

Lancio uno sguardo a Syd, il quale mangia senza alzare lo sguardo dal piatto.

"Nel campus ci sono vari posti liberi, sono sicura che troverò un impiego adatto a me"

"L'importante è che tu sia sicura. Lo sai che puoi sempre contare su me e Papà"

Fred mi accarezza una guancia con dolcezza, il suo sorriso mi conforta tanto e mi fa sentire più sicura. So che posso anche affidarmi ai miei genitori, ma voglio trovare la mia indipendenza.

******

È il quarto appartamento che guardiamo, ma non mi piacciono. Sono troppo piccoli, poco luminosi o troppo costosi. Al momento non ho molto da parte e non mi va di chiedere altri soldi ai miei genitori.

"Il palazzo è appena stato ristrutturato, come potete vedere ci sono grandi finestre, l'appartamento non ha un angolo buio. Abbiamo una camera da letto, salotto con angolo cottura ed un bagno. Ci sono molti armadietti, uno sgabuzzino con lavatrice ed asciugatrice e viene affittato con tutti i mobili"

Sul pavimento c'è il parquet, fino alla camera da letto che invece ha una moquette grigio topo, orribile. Però posso chiudere un occhio. In bagno c'è una doccia spaziosa, il che è un bene. L'unica cosa che manca è un armadio in camera, ma posso anche arrangiarmi.

"Ti piace?"

Domanda mio padre. Annuisco pensierosa, non ne sono molto convinta, ma è la mia ultima opzione. In più il campus è a due minuti a piedi. Syd è un po' lontano da me, ma ho davvero bisogno di vivere accanto al campus.

"Il proprietario quanto chiede di cauzione?"

Domando guardando fuori dalla finestra. Da direttamente sulla strada, non è molto trafficata, perciò immagino che non avrò troppi problemi. Però dovrò comprate delle tende.

"Due mesi anticipati,"

Syd mi da un buffetto su una guancia, per poi guardarmi confuso. Forse sto perdendo tempo, non vorrei stare lontana da Syd, ma sento che è giusto così.

"Lo prendiamo?"

Domanda mio padre. Annuisco con un mezzo sorriso, l'agente immobiliare sembra sollevato, non mi sopportava più. Ammetto che sento un po' di malinconia, ma se le cose dovessero andare male ho bisogno di un posto mio. Magari finito il College potrei pensare di vivere con Syd, ma al momento è meglio stare separati.

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