SYDChloe è scomparsa proprio come ha fatto London. Ogni fibra del mio corpo la cerca, vorrei poterci parlare per dirle quanto mi dispiace, e quanto vorrei rimediare a quello che è successo. Lavoro ogni giorno con suo padre ed ogni giorno chiedo di lei. Robert mi ripete sempre che ha bisogno di riflettere su se stessa ma davvero non capisco che cosa intende. Sono stanco di non avere sue notizie, di non sapere se tornerà da me oppure no. Ho bisogno di staccare la mente e conosco un solo modo per farlo, per fortuna non ho alcuna intenzione di farmi. Ho fatto una promessa a Chloe e non la deluderò. Robert si siede davanti a me al tavolo, fisso la birra da qualche minuto indeciso se berla oppure no.
"Ho pensato di farmi. Oggi mi sono svegliato ed il mio primo pensiero è stato quello di andare dai miei vecchi amici, e di farmi una dose così massiccia da farmi smettere di respirare"
Ammetto guardando Robert negli occhi. L'uomo afferra la mia birra e la beve al posto mio, il suo silenzio mi fa sentire anche peggio perché non so che cosa pensa.
"Non mi fai uno dei tuoi discorsi del cazzo, dove provi a dissuadermi dal commettere un errore?"
"Sono le cinque del pomeriggio e tu non ti sei fatto, hai un autocontrollo che altri non hanno"
Mi porto le mani sul viso e poi tra i capelli. Chloe mi manca da impazzire, mi fa male il petto ed ho questo nodo in gola che non mi permette di respirare.
"Ho bisogno di vederla, ho bisogno di lei"
Non mi vergogno a dirlo, ho sostituito la coca con Chloe ed è stata la decisione migliore della mia vita. Senza uno scopo tornerò a farmi, è questione di qualche ora al massimo. Robert mi guarda con un sorrisetto che mi irrita, scuote la testa prima di riprendere a bere la birra.
"Non è così, tu sei abbastanza forte per rimanere pulito ma vuoi mia figlia. È un capriccio Syd"
"Un capriccio? Non sai di cosa cazzo stai parlando"
Inizio ad innervosirmi parecchio, Robert punta lo sguardo sulla mia gamba destra che inizia a muoversi su e giù. Sono così nervoso che potrei spaccare tutto, voglio Chloe e la voglio adesso. Non è un capriccio, sono così abituato ad averla accanto che ora non posso farne a meno. Passiamo i giorni e le notti insieme, facciamo la doccia insieme, ed io l'aiuto a studiare ogni tanto. Sono drogato di Chloe.
"Sì lo so. Io e Fred abbiamo adottato Chloe il primo giorno che è venuta al mondo. Subito dopo ho iniziato a lavorare da casa per stare con la bambina, ci sono stato sei mesi giorno e notte. Poi è arrivato il momento di lasciarla per andare a lavorare, ho rimandato di un giorno perché credevo che Chloe non fosse pronta a stare con la Babysitter, ma in realtà io non ero pronto a lasciarla andare. Sentivo la sua mancanza ogni ora e chiamavo la Babysitter per assicurarmi che stesse bene, arrivavo a piangere come un coglione perché dovevo lasciarla per dieci ore al giorno. Lei sta bene"
"Non è la stessa cosa, lei non mi parla da dieci cazzo di giorni!"
Esclamo un po' troppo forte. Alcuni clienti del pub si girano a guardarci, Robert si scusa con loro con un gesto della mano, poi torna a guardare me.
"Quando lei è con te è diversa, non pensa lucidamente, fa ciò che pensa sia giusto per te ma ignora i propri bisogni. Questo non va bene Syd"
"Io devo vederla Robert, se non mi porti da lei torno a farmi, lo so io e lo sai tu"
Robert termina la birra in un sorso solo dopodiché si alza dalla sedia e se ne va. Mi viene da piangere, e da spaccare ogni cosa dentro questo posto del cazzo. Ci ho provato, è il mio sponsor e dovrebbe aiutarmi, invece mi ignora. Mi alzo in fretta dalla sedia ed esco, Jackson ha ciò che mi serve perciò fanculo Chloe, fanculo Robert e fanculo la mia sobrietà.

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Addicted to You
FanfictionSyd è un uomo problematico, un po' depresso e con una dipendenza sulle spalle. Chloe è una studentessa ambiziosa e solare. Il loro rapporto diventa sempre più passionale ed intenso, finché non riusciranno più a vivere l'uno senza l'altra.