EPILOGO

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La cravatta di Syd è tutta storta come al solito e tocca a me ad aggiustarla. È raro trovarlo con camicia e cravatta ma quando li indossa è perfetto. Abbiamo passato un anno particolare, tra alti e bassi. È stato difficile allontanare Syd dalle vecchie amicizie, ed ha avuto parecchie ricadute. È stato un anno difficile per noi, ci siamo lasciati e poi siamo tornati insieme ancora ed ancora.

"Ecco, così va bene"

Syd si gira verso lo specchio per guardare il prodotto finito, io penso che sia bellissimo. Tocca a me vestirmi, indosso un vestito molto semplice nero, mi fascia perfettamente i fianchi ed ha uno scollo a V. Sarà una cena semplice con Fred, Robert ed i loro rispettivi compagni. È stato sorprendete sapere che entrambi stavano frequentando delle persone, non pensavo sarebbe successo tanto in fretta, ma è successo.

"Sei agitata?"

Domanda Syd sedendosi sul letto. Mi conosce fin troppo bene, ogni volta che dobbiamo fare una cena con i miei genitori sono agitata, ma questa volta lo sono un po' di più. Fred conoscerà Alexis per la prima volta e Robert conoscerà Louis, ed ho seriamente paura che questa cena verrà rovinata da uno dei miei padri. Alexis e Louis sono molto dolci con me, entrambi mi trattano come se fossi un'amica e non vorrei che le cose vengano rovinate.

"Lo sono sempre. Dimmi che andrà tutto bene e che potremmo dire ai miei genitori che abbiamo deciso di convivere"

"Andrà tutto bene, diremo ai tuoi che andiamo a convivere in un bellissimo e luminosissimo appartamento a Manhattan. Anzi ti dirò di più, la tua famiglia accetterà un invito a cena nel nostro nuovo appartamento"

Mi siedo sulle sue gambe, il vestito mi si alza leggermente e Syd infila un mano sotto per palparmi il sedere.

"Smettila o non ci fermeremo più"

"È chi si vuole fermare, abbiamo tempo"

Syd mi ribalta sotto di se mi alza il vestivo fino al petto e si infila tra le mie gambe. Le sue labbra iniziano a stuzzicarmi il collo, mentre le sue mani mi accarezzano le gambe.

"Syd faremo tardi, non possiamo fare sesso adesso"

Cerco di convincerlo ma Syd è testardo come un mulo.

"Niente sesso, chiaro. Per i prossimi dieci minuti ti bacerò, lasciami baciare la mia ragazza"

Annuisco per nulla convinta, Syd non è capace di baciarmi senza avere un erezione, lo abbiamo testato molte volte. Mi ha confidato che quando pomiciamo immagina di farmi le cose più sporche. Infatti Syd mi bacia il collo, ma poi si abbassa verso il mio bacino e riprende a baciarmi le cosce, ed in un istante i miei slip sono sul pavimento e la sua lingua sul mio sesso.

"Syd..."

È più un gemito che un rimprovero, mi spinge le gambe contro il busto e mi guarda mentre muove la lingua velocemente sul mio clitoride.

"Sei uno stronzo"

"È tu sei così dolce, se fossi una droga mi farei venire un overdose leccandoti e morirei felice"

Mi scappa una risata che non riesco a contenere, ed anche Syd sghignazza. Infilo una mano tra i suoi capelli e gli spingo la testa più vicina. Gli detto il ritmo giusto che mi porta ad avere un orgasmo intenso.

"Ti amo ed amo la tua lingua"

"Anche io ti amo ed amo la tua gola"

Syd si stende accanto a me, si lecca le labbra e mi sorride come un bambino felice. Sposto lo sguardo sull'orologio attaccato alla parete, siamo in ritardo come al solito.

"Ok andiamo stallone"

Afferro i miei slip dal pavimento e li infilo alla velocità della luce, insieme alle scarpe. Syd corre come un pazzo per la città finché non arriviamo al ristorante. I miei genitori, insieme a Louis ed Alexis fissano il pavimento silenziosi.

"Era ora cazzo!"

Esclama Robert, Alexis lo rimprovera con uno sguardo che lo fa ritornare sulla retta via.

"Era ora amore di Papà e Syd. Sedetevi, abbiamo ordinato alcuni antipasti, se non vi vanno bene sono fatti vostri"

Robert si sforza di essere gentile ma è più forte di lui. Syd si siede accanto a me e punta lo sguardo su Alexis che gli sorride. Non gli ho parlato molto di Alexis, ho omesso che ha cambiato sesso per il semplice fatto che non sapevo come parlarne. È un argomento piuttosto nuovo per me, come per molte altre persone. È stata Alexis a parlarmene, fino a un paio di anni fa era Alex, un uomo sposato e con una famiglia. Non è stato qualcosa progettato dall'ogni al domani, ma una scelta difficile che ha deciso di prendere per il bene di se stessa. Era stufa di essere quello che gli altri le imponevano di essere, ha perso molte persone ma ha trovato noi, una famiglia incasinata ma legata da un amore forte. La cena inizia con le presentazioni di Louis ed Alexis a Syd, iniziano a conoscersi un po' tra le varie frecciatine di Fred e le battute di Robert. Arriva il momento che forse io e Syd aspettavamo di più, è ora di affrontare la situazione e parlare ai miei dei miei progetti futuri.

"C'è una cosa che vorrei dirvi, che io e Syd vogliamo dirvi"

Prendo per mano il ragazzo, che mi supporta con un sorriso di incoraggiamento. Robert incrocia le braccia al petto e rissa bene le orecchie.

"Io e Syd.."

"Sappi che se hai messo incinta mia figlia ti uccido, anzi prima di strappo le palle e te le faccio ingoiare, poi ti uccido"

Robert mi interrompe per minacciare Syd, che ormai non ha più paura di lui, anzi le sue minacce lo divertono.

"Papà, non è questo. Io e Syd abbiamo deciso di prendere un appartamento insieme, uno nuovo dove poter iniziare un nuovo capitolo. A casa sua c'è la presenza del suo passato, quello che era fino all'anno scorso e casa mia non va bene"

"È come pensate di pagare un appartamento? La caparra e tutto il resto"

Domanda Fred preoccupato come al solito.

"Ho trovato un lavoro nella biblioteca del Campus, do qualche ripetizione e al momento sembra una buona opzione. Mi mancano due anni per completare la specializzazione, ma io e Syd c'è la faremo. È ora di smetterla di dipendere da voi, non sarà facile ma devo almeno provarci"

I miei genitori mi guardano fieri, proprio come quando facevo i saggi di danza o le recite scolastiche. Robert si alza dalla sua sedia e viene accanto a me solo per baciarmi la fronte ed abbracciarmi.

"Rimarrai sempre la mia bambina, anche quando avrai cinquant'anni"

Ha gli occhi lucidi, è emozionato. Mi sorride in un modo strano, che non ha mai fatto. Tira una sberla dietro al collo a Syd prima di tornare seduto accanto ad Alexis.

"Mettila incinta prima della Laurea ed io ti spezzo le gambe"

Lo ammonisce per l'ennesima volta. Syd annuisce, promettendo solennemente che non mi metterà incinta per altri due anni. Sembrano tutti felici e spensierati, Fred e Robert non litigano, io e Syd siamo felici. È chiaro che finalmente tutta la mia vita ha un senso, non mi sono mai sentita così felice ed euforica ad iniziare un nuovo capitolo che spero sia felice.

Spazio Autrice
Tornerò presto con una nuova storia, e penso propio di voler scrivere anche su Lloyd. Ho una vera ossessione per lui, e vedo che vi piace molto. Spero che questa storia vi sia piaciuta, e sono ansiosa di ritrovarvi anche nella prossima. xx Eni.

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