"Quindi... Qual'è il problema? C'entra l'Incantatrice, vero?" chiese Jessica appoggiandosi al sedile dove era seduto Steve.
"Non sappiamo... Due membri dell'Ordine Nero, Proxima Meia-Noite e Gamma Corvi, volevano rubare la gemma della Mente di Visione... Così siamo intervenuti e poi siamo venuti a chiamare te... Siamo arrivati, Sam" spiegò Steve scrutando il cielo. In men che non si dica atterrarono a terra e davanti ai loro occhi apparve la figura maestosa della base degli Avengers. Prima di entrare Steve sospirò per poi fare il suo ingresso, presero l'ascensore e cliccarono il tre, per andare al terzo piano. Si sentì un leggero suono acuto e si aprirono le porte. I cinque uscirono e trovarono Rhodes che stava parlando con il Segretario di Stato in una chiamata, appena entrarono, sia Rhodes che Ross si voltarono verso di loro.
"Signor Segretario" lo salutò Cap annuendo con il capo .
"Avete un bel coraggio, ve lo concedo" borbottò Ross avanzando verso Nat.
"Potrebbe farle comodo al momento..." aggiunse la spia, il Segretario la ignorò e guardò Steve.
"Il mondo sta bruciando... E pensate che... Sia tutto perdonato?" chiese parandosi davanti a Cap, Steve non batté ciglio e rispose prontamente.
"Io non sto cercando il perdono... E sono lontano da chiedere il permesso... La terra ha perso il miglior difensore... Noi siamo qui per combattere, e se lei vuole impedircelo... Combatteremo anche lei" annunciò Cap e Ross lo guardava negli occhi in modo minaccioso.
"Li arresti" ordinò il Segretario voltandosi verso Rhodes, il quale fece una smorfia sarcastica.
"Sicuramente" commentò lui annuendo con il capo con fare puramente sarcastico, chiudendo la chiamata e facendolo sparire, per poi rivolgersi a Cap con un sorriso; "Questa è una corte marziale... Che piacere vederti" disse e Steve avanzò verso di lui.
"Altrettanto Rhodes" borbottò Steve stringendogli la mano, Rhodes ricambiò la stretta e poi abbracciò Natasha.
"Avete... Un bell'aspetto di merda" scherzò Rhodes squadrandoli ad uno ad uno.
"Beh, di certo gli hotel non erano a cinque stelle..." mormorò Sam e Visione annuì. Jessica si dimenticò che Sam, Visione e Steve alloggiavano in un hotel, dopo la "battaglia" in Germania.
"Io, invece, vi trovo in forma" mormorò una voce indifesa, che tutti conocevano bene. Jessica sgranò gli occhi sorridendo alla vista di Bruce.
"Bruce" sussurrò Natasha sorpresa e contenta allo stesso tempo alla vista dell'uomo che amava.
"Nat" commentò Banner annuendo e Natasha sorrise.
"Allora... Che succede? Perché due membri dell'Ordine Nero volevano la gemma di Visione?" chiese Cap una volta che si furono sistemati per discutere e una volta che Steve gli ebbe raccontato della cosiddetta guerra civile tra Steve e Tony.
"Lo Stregone Supremo me ne ha parlato... All'alba dell'Universo non c'era nulla... Poi il Big Bang scaraventò sei cristalli elementali attraverso l'universo vergine... Ognuna di queste gemme dell'Infinito controlla un aspetto essenziale dell'esistenza... Sono: Spazio, Realtà, Potere, Anima, Tempo e Mente, quella di Visione... Thanos è un titano pazzo che stermina popolazioni, invade pianeti... E' lui che ha mandato l'esercito di Chitauri a New York! Possiede già due gemme, potere e spazio, e una volta che avrà tutte potrà sterminare mezzo universo solo schioccando le dita!" esclamò Bruce quasi urlando, tutti lo seguivano attenti
"Allora era a questo che si riferiva l'Incantatrice..." mormorò Jessica e alcuni sbarcarono un sopracciglio.
"Sappiamo che hai battuto quell'alieno, e fattelo dire, sei stata fantastica... Ma perché?" chiese Sam e Bruce sembrava ancora più sconvolto.
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Ciò che eri non determina ciò che sei || Marvel Story
FanfictionJessica Evans, una ragazza di 14 anni, ex agente dell'Hydra, riuscirà a imboccare la strada che tanto ambisce e allearsi con gli Avengers? E se entrasse a fare parte del famoso gruppo, cosa succederà? Nella storia verrà introdotto anche Peter Parker...