cap. 5
Pov Katie's
Settembre è arrivato.
Le vacanze estive sono ufficialmente finite, mi fa male solo pensare che non potrò dormire più fino a tardi.
Ma almeno vedrò Marcus, abbiamo risolto alla fine, ha accettato la mia decisione e mi ha chiesto scusa. Astoria invece non l'ho più vista dalla festa, parlavamo solo tramite telefono.
E a parlare di loro, eccoli che li vedo in lontananza, insieme, vicino al treno.
Noto l'ampio sorriso di Marcus con tutta la sua bellezza, mentre accelera il passo per arrivare a me.
«Mi sei mancata da morire» lo sento sussurrare, mentre si getta praticamente addosso a me sollevandomi da terra.
«Anche tu» lo bacio, mi tengo saldamente ai suoi fianchi con le mie gambe.
«Ragazzi, qui davanti a tutti?» sentiamo sbottare Astoria.Marcus mi rimette giù e continua ad abbracciarmi forte.
Chiudo gli occhi posando la guancia sulla sua spalle e, come se fossimo uniti da un filo rosso invisibile, quando li riapro per staccarmi incontro il suo sguardo agghiacciante puntato su di noi, su di me.Per qualche assurdo motivo inizio ad avvertire una strana sensazione, che però Marcus scaccia via con un ultimo bacio.
«A me non mi abbracci?» domanda Astoria sorridendomi.
Dopo aver salutato per bene anche a lei prendiamo tutti e tre uno scompartimento.
Mi siedo vicino a Marcus, per tutto il viaggio mi sono addormentata sulla sua spalla.Davvero scomodo. Mi sono svegliata con la guancia arrossata e un po dolorante.
«Dieci minuti e arriviamo!» esclama una voce, che poi riconosco essere Pansy che si unisce a noi.
«Ciao ragazzi» guarda sia me che Astoria, ma noto che si sofferma maggiormente sul ragazzo al mio fianco.
«Oh, Katie, non sapevo avessi un fidanzato» dice, sedendosi davanti a me.
«Ora lo sai» scrollo le spalle. «Problemi?»
«Nessuno, solo un consiglio» si alza. «I primi a pugnalarti le spalle sono quelli che ti sono più vicini, fa attenzione» termina.
«C-osa?» aggrotto la fronte confusa passando lo sguardo su Marcus e Astoria che sono sbiancati alle sue parole.
Mi sento priva di parole, cerco risposte nei miei amici ma sembrano aver perso la lingua.
«Hai finito?» ringhia Marcus spezzando il silenzio che si era creato.
«Pansy, vieni, si scende tra cinque minuti» Draco apre le porte e si poggia contro di esse.
Cattura il mio sguardo, ma io metto subito fine al nostro contatto visivo, prima che qualcuno lo possa notare.
«Siamo arrivati» aggiunge infine.
«Andiamo, Katie» Marcus si alza bruscamente e s' incammina verso l'uscita.
«Non capisco..» sussurro a me stessa. Prima stava bene e ora..
«Vieni» Astoria mi fa cenno di seguirla. Annuisco.
«Aspetta» Draco mi spinge di nuovo all'interno dello scompartimento, chiude tutto e tira giù la piccola tenda in modo che da fuori non si veda dentro.
«Draco, fammi uscire, ora!» esclamo decisa.
«Fa la brava» sussurra. «Voglio solo parlare»«Ah, parlare?» incrocio le braccia al petto.
«Si..beh, se vuoi fare altro sai che-»
«Malfoy, di quello che devi dirmi»Accenna un piccolo sorriso tirato che spegne subito dopo.
«Stai con Miller?»«Già» affermo. «Solo questo? Ora togliti o arriveremo tardi, entrambi» vado verso la porta ma lui mi blocca subito con le spalle contro di essa.
«Da quanto state insieme?» domanda a pochi millimetri dal mio volto.
«S-ono quasi due anni» balbetto, provando a non guardare le sue labbra così attraenti.«Quasi due anni?» sussurra lentamente, mentre lo fa noto che il suo sguardo è ricaduto proprio sulla mia bocca.
Sono passate settimane dall'ultima volta che siamo stati così vicini, ma a me sembra passato solo un giorno.
Mi schiaccia completamento verso le porte lasciando che la sua fronte si appoggi sulla mia.
Schiudiamo entrambi le labbra e il mio desidero di toccarle con le mie si fa sempre più intenso.Non dovrei nemmeno pensarle queste cose, cazzo sono fidanzata.
«Non possiamo farlo» ansimo. Le sue mani si possano sulle mie guance e le mie sulle sue.
Chiudo gli occhi concentrandomi solo dal rumore che fanno i nostri respiri pesanti.
«Mi piace infrangere le regole» dice piano. «E tu hai l'aria di una che lo fa continuamente» le sue dita scendono fino al collo e si fermano sui fianchi.«Stiamo facendo tardi..» prendo un profondo respiro.
«Hai ragione» ribatte freddamente, per poi allontanarsi subito.
«Meglio se lasci quel Marcus comunque» mormora aggiustandosi la camicia.
Riprendo a respirare correttamente, ma le miei guance scottano come non mai.
«Lasciarlo? Perché mai» sbotto «Tardi il primo giorno, grazie mille Draco»
«Non vedo l'ora di vederti con la divisa» ammicca squadrandomi.
«Presto anche nuda» continua facendomi avvampare.
«Tu, sei fuori di testa»«Oh andiamo, credi davvero che non ti farai scopare da me?» sbuffa una risata. «Potrai fare la sostenuta quanto vuoi, ma alla fine è solo tempo sprecato»
«Stai. Lontano. Da. Me» scandiscono bene le parole tra i denti.
«Tranquilla Cooper, non hai niente che mi attragga, posso averne quanto mi pare senza muovere nemmeno un dito» si avvicina con passo minaccioso.
«Scoperei una mezzosangue che a te» termina con disprezzo
«Scopa chi cazzo ti pare» ribatto cercando di nascondere la delusione che mi hanno dato le sue parole.Mi sento un idiota per essere rimasta qui con lui. Avrei dovuto allontanarlo appena ha invaso le mie distanze, avrei dovuto seguire Marcus e Astoria.
«Ci si vede Katie» sorride scaltro. «E buon primo giorno ad Hogwarts» termina maligno.
Scusate per il ritardo-💚
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Get me || Draco Malfoy
Fanfiction«Ritornerai da me, ritornano tutte» alza il tono. «Smettila di trattarmi come se fossi una di quelle ragazzine ossessionate da te!» sputo dandogli uno spintone. Ma lui alla sprovvista attacca una mano al mio collo e lo stringe arrabbiato fino ad a...