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Cap. 39

Pov Katie's

«Dra devo dargli del tu o del voi? Del voi giusto?»

«Smettila di essere cosi agitata» ridacchia mentre mi passa i bicchieri che io vado a sistemare sul tavolo.

«Si facile per te, i miei già li conoscevi» sbuffo.

«Vieni qui» afferra il mio braccio per farmi avvicinare a lui.
«Andrà bene ok?» mi sposta delicatamente la ciocca di capelli dietro l'orecchio.
«Dici che gli piaceró?» chiedo con il volto basso.
«Mia madre ti adorerà!» esclama tirandomi fuori un sorrisino.
«Tuo padre?»
«Beh..riguardo lui..»
«Cosa?!» inizio ad agitarmi mentre lui comincia a ridere.

«Draco! Sei stupido!» gli colpisco il petto giocosamente. Lui stringe il mio viso tra le sue mani e mi calma con un bacio sulle labbra.
Le nostre lingue si muovono insieme lentamente, fin quando quel fuoco già sentito prima inizia a bruciare sempre più forte e le nostre bocche prendono a divorarsi.

No..devo fermarlo..
Le sue mani lavorano sulle mie gambe per farmi salire in braccio a lui. Le lego intorno ai suoi fianchi.
Ci siamo solo noi in casa ma, tra un po dovrebbero tornare i miei genitori..
Si siede sul divano poggiando piano la schiena allo schienale mentre io mi sistemo meglio su di lui afferrando i suoi capelli tra le mie dita affusolate.
Devo fermarlo..
«Draco..» non ho tempo di dire altro che mi morde il labbro facendomi scappare un piccolo lamento.
«Fermati»
«Stai facendo tutto tu Katie» ansima, ma il secondo dopo è di nuovo attaccato a me.
Mi ci vuole un po per accorgermi che il mio corpo si muove verso il suo senza pudore.
Come se ormai la testa avesse perso completamente il comando i miei fianchi iniziano ad ondeggiare contro i suoi.
«Katie vuoi-»

«Siamo tornati!» la voce stridula e vivace di mia madre mi fa avvampare sul posto.
Prima che possano raggiungerci mi tiro su da Draco. Giusto in tempo.

«Che cazzo..» lo sento borbottare mentre rimane seduto cercando di nascondere il suo evidente rigonfiamento.

«Ei! Già qui-oh..»
«Madre»

Draco sta volta è costretto ad alzarsi, vedo la sua espressione sofferente mentre lo fa.
Si avvicina alla madre per abbracciarla, lei ricambia stringendolo più forte, è la scena più dolce che abbia visto!

«Vado di sopra, chiamatemi quando si mangia!» esclama Justin salendo le scale per il piano superiore.

«Oh tu devi essere Katie, Draco mi ha parlato molto di te nelle ultime lettere» mi sorride, è davvero bella. Indossa un lungo vestito di un verde spento si avvicina molto al marrone, i suoi capelli invece sono raccolti in uno chignon basso e ordinato.

«Spero di cose belle..» guardo di sfuggita Draco ridere tra se e se. Gli offro la mia mano per stringerla alla sua ma, lei alla sprovvista mi abbraccia come ha fatto con il figlio.

«Non iniziare a chiamarmi anche tu Signora Malfoy te ne prego» mormora mentre si stacca.
«Chiamami pure Narcissa»
«Va bene Narcissa» le sorrido un po imbarazzata. Anche se devo dire che con lei mi sento già a mio agio.

«Si penso andrà così- oh eccole erano già qui» si uniscono a noi anche mio padre e quello di Draco.
Non lo avrei mai potuto immaginare così simile a lui. Sembra un uomo serio, porta i capelli platino tirati all'indietro e un semplicissimo completo nero.

«Katie giusto?» mi si avvicina presto.
«Si» gli sorrido cordialmente stringendogli la mano.
«Chiamami pure Lucius» inarca gli angoli della bocca verso l'alto.

Get me || Draco MalfoyDove le storie prendono vita. Scoprilo ora