cap. 13
Pov Katie's
È passata una lunga settimana.
Ho ricominciato a parlare con Astoria. Purtroppo non posso cambiare stanza.
Le rispondo a stento, sono ancora troppo incazzata.
Per quanto ci provi non so se riuscirò a fidarmi di nuovo, non sarà mai come prima, questo è sicuro.A ogni lezione mi sento più osservata che mai. Marcus mi fissa con la speranza che io ricambi il suo sguardo, ma ciò non succede mai, mi disgusta solo pensarlo.
Poi c'è Draco, che mi osserva da lontano, ma provo ad ignorarlo. Se lo vedo in giro cambio subito direzione. Devo stargli lontana..
Non riesco a capire cosa provo per lui..ma ormai so che non mi è indifferente.
Theo. Lui è l'unica persona che mi riesce a tirare su di morale.
Questi giorni li abbiamo passati insieme. Mi ha aiutato con i compiti, abbiamo fatto lunghe passeggiate e siamo usciti parecchie volte.C'è stato un bacio, uno vero.
Più di uno al dire il vero.
«Quindi ci vediamo domani, piccola?» domanda, io annuisco.
«Notte, Theo» gli sorrido timidamente, si abbassa leggermente per lasciarmi un bacio casto sulle labbra e dopo aver ricambiato il suo sorriso entro in stanza.Mi faccio la doccia. Tolgo i vestiti e entro nella vasca immergendomi del tutto nei miei pensieri.
I baci di Theo, non sono nemmeno paragonabili a quelli di Draco..
Quello che mi fa provare quel biondo ossigenato non lo sento con nessuno.Quegli strani, ma piacevoli brividi, le ginocchia tremanti, li ho solo con lui. Le farfalle nello stomaco..il cuore a mille.
Dio, mi fa sentire viva.
Esco dal bagno con un asciugamano intorno al corpo e i capelli alzati in uno chignon un po disordinato.
«Si, li avevo lasciati qui..»
«Tranquilla, lascia stare»
Quando ritorno in stanza, vedo Draco e Astoria parlare. Lo sguardo di Malfoy incrocia subito il mio e io da stupida continuo il suo contatto visivo, odio non riuscire a non distogliere gli occhi dai suoi, mi è davvero difficile, mi cattura e non mi lascia più.
Sembra sorpreso di vedermi, forse perché non sono ancora scappata come ho fatto questi ultimi giorni.
«Ehm..vado a prenderli» dice Astoria uscendo dalla camera.
Schiudo le labbra per far uscire un sospiro.
«Katie»
Lo ignoro.
Vado vicino a l'armadio e mi affretto a trovare dei vestiti, ma in pochi secondi lui mi raggiunge e mi sbatte con le spalle contro di essa.«Perché cazzo mi eviti?» sbotta tenendomi ferma.
«Non ti sto evitando» mormoro guardando tutto tranne che lui.
«Lo stai facendo, stai tutto il giorno con mister noioso» borbotta con fastidio.
«Non è per niente noioso!» esclamo.«Che ci fai qui?» domando fredda.
«Ho chiesto degli appunti ad Astoria» risponde tranquillo. «È andata a prenderli»«Beh, ci è andata per niente» dico. «Sono li» indico la mensola alta di fronte.
Provo ad andare a prenderli, ma lui mi ferma all'istante.
«Non me ne fotte un cazzo di quegli appunti, Katie» parla con un pizzico di rabbia.«Perché? Perché sei qui allora?» domando incrociando le braccia.
Lui si allontana e si volta irritato di profilo.
«Per te» continua, per poi incatenare i nostri cocchi.«No..» sussurro.
«Katie, cazzo..non dormo più» si strofina una mano sulla mascella, come se fosse agitato.Posa di scatto le braccia ai lati della mia testa, tiene il viso a pochi centimetri dal mio e con voce rauca pronuncia:
«Ti penso ogni fottuta notte»Deglutisco pesantemente, sto per fino dubitando che questa sia la realtà.
«Tu..lo fai mai?» chiede con un cipiglio.
L' unica cosa che mi viene da fare è baciarlo. Ho il cuore che sta impazzendo non riesco a dire una parola. È questo l'effetto che mi fa quando mi è vicino.
Non so se mi piace o mi fa paura.
Ogni volta che il battito cardiaco aumenta penso di poter avere un infarto.Stupido cuore.
Le nostre labbra si toccano dopo sette giorni. Sono affamata di lui e sento quanto lui lo è di me.
Le mani iniziano a muoversi senza logica sul suo petto mentre le sue stringono i miei seni da sopra l'asciugamano.«Sei nuda?» domanda con un sorriso malizioso.
«Sono appena uscita dalla doccia, secondo te?» domando retorica.«Continua a baciarmi prima che viene Astoria» mormoro avvicinandolo di nuovo.
Ubbidisce mentre sento le sue dita infilarsi sotto a ciò che mi copre.«Draco!» lo ammonisco.
«Shh» mi afferra i polsi e li stringe tenendoli fermi, sopra il mio capo.
Con la mano libera apre l'accappatoio scoprendomi. È strano che non mi senta imbarazzata..China la testa sui miei seni prosperosi, inizia a baciarli e a stuzzicare i capezzoli, che sotto al suo magico tocco diventano subito turgidi.
«Draco..» mordo il labbro cercando di stare zitta.
«Sei stupenda» sale sul collo, mentre mi copre di nuovo.
«Ma per colpa tua il mio cazzo sta scoppiando» rivela risoluto.«Che stupido» ridacchio mentre lo porto a riattaccarsi alle mie labbra, ma in quel momento Astoria entra in stanza e Draco sbalza via da me.
Con disinvoltura mi giro di spalle facendo finta di cercare qualcosa nell'armadio.
«I-o» balbetta confusa. «Non l'ho trovato..» continua.
«Tranquilla, chiederò a Blaise» risponde il biondo.
«Notte, Astoria» continua. «Notte, Buonanotte ragazzina» mi volto verso di lui e noto l'accenno di sorriso che prova a nascondere.
«B-uonanotte Malfoy» rispondo un po impacciata, penso di essere diventata rossa.
Quando esce fuori io e Astoria restiamo sole. Ma al dire il vero è come se lei non ci fosse.
«Che stavate facendo?» domanda con il tono gelido.
«Come?» mi acciglio.
«Hai sentito» sbotta seria.
«Lui ti piace Katie?»È questo il problema..non lo so.
«Non ti basta il riccio?»
«Che ti prende eh!» alzo il tono.«Gli sto dietro da anni Katie, lui mi piace» rivela, riesco a leggere un pizzico di tristezza nelle sue parole.
«Quindi? Non mi piace, tranquilla..» mormoro dirigendomi verso il bagno.
«Ho visto»
Mi blocco.
«Hai visto?»
«I vostri sguardi» allude un finto sorriso.«Lui è mio, Katie, stagli lontano»
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Get me || Draco Malfoy
Fanfiction«Ritornerai da me, ritornano tutte» alza il tono. «Smettila di trattarmi come se fossi una di quelle ragazzine ossessionate da te!» sputo dandogli uno spintone. Ma lui alla sprovvista attacca una mano al mio collo e lo stringe arrabbiato fino ad a...