Get me || Draco Malfoy

Avrei dovuto farlo

cap. 11

Pov Katie's

«Scopami, Malfoy»

Senza pensarci due volte inizio a muovermi su di lui. Pochi movimenti e già mi manca il respiro.

Lo sento, è talmente turgido..

«Katie» pronuncia senza fiato.

Ma io non lo ascolto, sono come fuori di me. Lo vedo, da come mi stringe il sedere, da come si morde il labbro inferiore che si sta controllando.
Ma perché? Lo fa con tutte.

«Hai scopato Astoria» dico, senza fermare le mie spinte. «Vi ho visti..in bagno» continuo.

«Cosa ti costa a farlo con me?» mi abbasso al suo orecchio per iniziare a morderlo. Riesco ad udire il suo respiro affannato e a sentire quanta voglia ha di farlo.

«Sei eccitato»
«Chi non lo sarebbe se fosse al posto mio?» chiede retorico.

Mi struscio sui suoi pantaloni, mentre mi reggo alle sue spalle. Un movimento un po troppo profondo mi porta a gemere.
«Merda» sussurra. «Fermati Katie»
«Fermami tu»

Non me lo aspettavo, ma lui lo fa sul serio. Capovolge le posizioni e dopo avermi guardato intensamente negli occhi, si allontana.

Io rimango stesa sul letto imbarazza da tutto ciò, con il respiro irregolare.

«Perché no?» deglutisco alzandomi.

Lui mi sbatte alla parere bruscamente. Ha le narici dilatate e le vene del collo sporgenti.

«Vuoi essere scopata Katie?» domanda duro. «Vuoi essere fottuta come una puttana? Come tutte le altre?!» continua fuori di se. «Vuoi essere come le altre?!»

Prendo le distanze da lui, confusa dalla sua ultima frase e sorpresa da me stessa per quello che stavo facendo.

«Potresti essere il sogno erotico di molti ragazzi» mi osserva. «Sei pura Katie, come poche, ma sai far uscire fuori di testa e far perdere il controllo a chiunque vuoi» ora le sue iridi sono incatenate nelle mie.

«Non voglio scoparti ora e mai lo farò» stringe i denti.
«Non ha senso» sbotto.

«Katie, tu credi a tutte a quelle puttanate sull'amore, hai una visione del mondo completamente distorta» si avvicina.

«E va bene..ma non io non voglio farne parte. Se ti scopo, ti scopo e basta, senza sentimenti, uso il tuo corpo, Katie. È questo che vuoi?»

Sento gli occhi diventarmi lucidi

«Su quel fottuto letto, ti avrei scopato in tutti i modi, ma ti avrei usato, perché mi piace fare così, non perché mi piaci tu» sputa acido. «Quindi Katie, vuoi questo?»

«No..» tiro su col naso. Anche se le sensazioni di quando gli stavo vicino erano inspiegabilmente stupende l 'idea di essere usata non mi piace..

«Come immaginavo» dice freddamente.

Alzo gli occhi su di lui, ma lui li distoglie dai miei. Io a differenza sua non riesco a non guardarlo.

«Ci vediamo» è l'unica cosa che mormora prima di andare via.

Sono passati tre giorni nei quali non si è fatto vedere. E se da una parte mi andava bene dall'altra non mi piaceva per niente.

Ogni giorno è accanto a una ragazza diversa e non so perché, ma quando lo vedo provo solo un senso di fastidio.

Sono uscita con Theo. È stata una serata stupenda, mi ha portato a fare un giro ad Hogsmead. Mi sono divertita ed è riuscito a togliermi Draco dalla testa.
Siamo stati entrambi così bene, che il giorno dopo siamo usciti di nuovo insieme.

«Grazie per avermi accompagnata, Theo» gli sorrido sincera.
«È tutto ok, piccola Katie»
Mi avvicino a lui per abbracciarlo. Stringo le braccia intorno al suo torace e lui ai miei fianchi.

Mi stacco ma, continua a tenermi vicino, a pochi centimetri dal suo volto.
«Ti ho mai detto che sei bellissima?» sussurra mentre il suo sguardo ricade sulle mie labbra.

«I-o-»

«Katie, se faccio questo è perché lo voglio davvero»
«C-cosa?» ansimo. Nello stesso momento dalla camera affianco alla mia esce qualcuno. I mie occhi spontaneamente si staccano da quelli di Theo e incrociano quelli grigi di un ragazzo palatino.

Nello stesso istante il riccio davanti a me si sta avvicinando ancora di più, ma io appena riconosco Draco abbasso il volto dispiaciuta.

«Theo..io-» non riesco a finire la frase che quest'ultimo viene sbattuto alla porta da Malfoy.

«Che cazzo intendevi fare eh?!» ringhia tenendolo per il colletto della camicia.

«Malfoy! Lascialo, ora!» esclamo tirandolo da dietro. Lui mi ascolta, si gira verso di me più furioso che mai, per poi darmi di nuovo le spalle.

«La tua innocente Katie, pochi giorni prima mi chiedeva senza ritegno di scoparla» ghigna divertito guardando Theo. Poi arriva il mio turno.

«Avrei dovuto farlo, alla fine sei solo una puttana» sputa veleno.

«Non ti permetto di parlargli così!» grida arrabbiato Theo, ma nessuno dei due lo sente davvero, siamo troppo impegnati a distruggerci con lo sguardo.
«Le parlo come cazzo mi pare, tu invece impara a tenere quella fottuta bocca lontano dalla sua»

Mi fissa per un infinità di secondi negli occhi. Riesco a leggerci solo rabbia, rabbia per ciò che stavo per fare. Io ricambio, mi ha ferita per come mi ha chiamato, mi ha delusa.

«Mentre tu eri qua con mister noioso, io ero a divertirmi con una biondina niente male» sogghigna leccandosi le labbra.

«Fa il cazzo che ti pare e lascialo fare anche a me!» alzo la voce. «Stavo per baciare Theo si..e a dirla tutta lo voglio ancora» tiro il braccio di Theo per avvicinarlo. Il mio petto si scontra contro il suo mentre schiaccio le mie labbra sulle sue.

Lo bacio veloce davanti ai suoi occhi, senza importami di ciò che può succedere dopo.

Si mette in mezzo a noi separandoci violentemente.
Tira un pugno così pesante sulla guancia di Theo, che esso è costretto a girarsi di profilo, io dalla paura lascio andare un leggero grido.

«Sei fottuto» grida al riccio che con aggressività ricambia la mossa.

«Basta!» alzo il tono.

«Tu cazzo, vieni con me!» sbotta Draco afferrandomi il polso.

«Levati dal cazzo, Malfoy!» urla Theo, lo vedo prepararsi un altro pugno, ma io lo blocco.

«Theo, no!» esclamo. «Lasciaci soli»

«Non ti lascio con lui» sbotta asciugando del sangue che gli fuoriesce dal labbro rotto.

«C'è ne andiamo noi» Draco inizia a trascinarmi con se, nonostante io non sia d'accordo.

«Questo è rapimento ne sei consapevole?!» esclamo arrabbiata.