«No Taehyung»
«Oh, avanti! Avevamo concordato di fare il minimo per non insospettire gli altri!»
«Ed è quello che stiamo facendo!»
«No! Non è vero! Non mi parli, ti rifiuti di mangiare con me, di passeggiare con me e la notte ti defili non appena la signora Ming va a dormire»
Il corvino sbuffò infastidito alle parole del principino, sapeva bene quanto Taehyung avesse ragione. Persino i suoi amici quella settimana avevano iniziato a notare quanto provava ad evitare quella che per loro era la sua sposa.E Jimin e Hoseok erano due completi idioti.
«Ti sto chiedendo di fare una semplice passeggiata con me! Tanto per farci vedere insieme»
Taehyung si sporse in avanti sull'elegante scrivania in mogano dove sedeva Jungkook. Lui lo guardò male, quel ragazzo si prendeva troppe libertà per i suoi gusti.
«E dove vorresti andare?»Taehyung portò una mano nella tasca del suo abito, e ne tirò fuori una pergamena con una stampa, che rappresentava una sagra. «Qui! Non posso andarci da solo, Ming non me lo permetterebbe mai! E io ho voglia di castagne!» Disse mostrandogli il foglio.
La sagra delle castagne della città, Jungkook ne aveva approvato la preparazione qualche settimana prima. Era un modo per festeggiare l'arrivo dell'autunno.
Sospirò «Va bene... ma solo per un paio d'ore.»
«Sì!» esultò l'altro iniziando a saltellare come un idiota.Non sapeva proprio come aveva fatto a scambiarlo per una donna. Insomma, era chiaro dai suoi atteggiamenti e persino dal modo in cui parlava che non lo era.
Jungkook era stato proprio ingenuo quei primi giorni.Taehyung era terribilmente eccitato all'idea di partecipare a quella sagra. Tanto da lasciare che Ming lo vestisse come voleva lei.
Per fortuna, non aveva esagerato.L'abito che indossava era stranamente comodo e arieggiato, e persino le sue scarpe non gli davano fastidio. «Mi raccomando, la pozione durerà fino alle ventitré, dovete tornare prima di allora, ok?» si era raccomandata la signora Ming.
«Credo ci sia una favola al riguardo... ce la leggeva Jinnie-Hyung quando eravamo piccoli» considerò il biondo prendendo la porta per raggiungere le stalle, dove Jungkook gli aveva mandato a dire che lo avrebbe aspettato.
«Ricordatevi di tenere la schiena dritta e non cavalcate da solo!» gli urlò ancora la donna, anche se il ragazzo era già lontano.
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𝔐𝔶 𝔖𝔴𝔢𝔢𝔱 𝔇𝔢𝔪𝔬𝔫 𝔎𝔦𝔫𝔤|| Tk
FanfictionTaehyung era nervoso. Il frastuono che proveniva da fuori gli aveva annunciato l'arrivo del Re demone, il 'suo' futuro marito. "Sono sempre più convinto che non funzionerà" "Prendete un profondo respiro, il vostro aspetto è perfetto. Se non vi con...