Taehyung era nervoso.
Il frastuono che proveniva da fuori gli aveva annunciato l'arrivo del Re demone, il 'suo' futuro marito.
"Sono sempre più convinto che non funzionerà"
"Prendete un profondo respiro, il vostro aspetto è perfetto. Se non vi con...
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«U-Un bacio?!»
«Sì! E deve essere senza parrucca!» precisò il principino corrucciato «Voglio che sia un bacio come Jungkook e come Taehyung!» Il corvino era sconvolto «Cos- Perché?!» «Hai detto che potevo avere qualsiasi cosa volessi!» «SI MA QUESTO È-» Taehyung lo guardò con quegli occhioni lucenti, e lui si bloccò immediatamente. "Merda! Merda! Merda!" pensò coprendosi il volto con una mano. «Pensala come ad un mio esperimento, come hai detto prima! Ma dovrai promettermi che ti concentrerai esclusivamente su di me!» Il corvino lo spiò da sotto la mano, sul bel viso del principino avrebbe potuto cuocerci delle uova, tanto era rosso. Chissà quanto gli era costato chiedergli una cosa del genere. Infondo, che gli costava accontentarlo? Non è che fosse la prima volta che baciava un uomo...
Anche se probabilmente, era la prima volta che lo faceva volontariamente.
«Ok, va bene. Vuoi un bacio come si deve? Ci sto.» disse posando gli abiti su una sedia lì accanto e piantando i piedi ben a terra davanti al principino. Quest'ultimo non parve aspettarsi una risposta affermativa, vista l'espressione scioccata che aveva addosso. «Q-Qui? A-Adesso?» «Ah, scusa. Vuoi che mi vesti elegante e ti porti dei fiori?» propose sarcastico il Re Demone, beccandosi un'occhiataccia dal più giovane. «Non posso prometterti che sarà romantico, gli uomini non mi ispirano proprio. Quindi temo dovrai accontentarti di questo» disse indicando intorno a sé.
Taehyung sospirò. Era già tanto che glielo concedeva... E, comunque, era sempre meglio di quell'obbrobrio che era successo alle stalle, no?
Si posizionò meglio davanti al corvino. L'ansia iniziava a percuotergli tutto il corpo, tanto che quando alzò le mani per posizionarle sulle spalle di Jungkook, tremava terribilmente. «Sta calmo mostriciattolo, non è mica la prima volta, no?» Jungkook sbuffò un sorriso, mentre con delicatezza gli sfilava la parrucca bionda di dosso. «Quelli che ci sono stati all'inizio non contano! Tu credevi fossi Taeyeon, ricordi?» sbuffò l'altro. «Giusto, giusto... Allora, come lo vuoi fare? Oggi pomeriggio mi sei sembrato un tipo aggressivo, ma ora tremi come una foglia...» lo prese in giro, avvicinandosi a lui lievemente. «Ok, che non vuoi una cosa romantica, ma neanche a metterti a fare-» era frustrato, ma si bloccò quando Jungkook passò una mano dietro il suo collo e lo avvicinò ulteriormente «Così va già un po' meglio, no?» sussurrò il Re Demone sulle sue labbra.
Il respiro caldo gli sfiorava la pelle, e gli occhi del Re Demone, puntati nei suoi, sembravano riuscire ad ipnotizzarlo. Le loro labbra si congiunsero insieme con delicatezza. Taehyung non sapeva che, quella sensazione, gli fosse mancata così tanto. Jungkook prese a stuzzicargli il labbro inferiore con la lingua e, quando Taehyung le socchiuse, si introdusse con calma nella sua bocca. Taehyung non si oppose e, lentamente, si lasciò guidare, seguendo i movimenti circolari e sempre più frenetici, del corvino.
Era come sentirsi mangiare lentamente. Strinse la presa sulle sue spalle e Jungkook lo avvicinò a sé ancora un po', quasi come volesse inglobarlo.
E Taehyung non desiderava altro. Il mondo intorno a loro continuava a girare, ma non poteva esserne sicuro... Perché per lui tutto era fermo in quell'istante.
