Taehyung era nervoso.
Il frastuono che proveniva da fuori gli aveva annunciato l'arrivo del Re demone, il 'suo' futuro marito.
"Sono sempre più convinto che non funzionerà"
"Prendete un profondo respiro, il vostro aspetto è perfetto. Se non vi con...
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Taehyung non riusciva a levarsi di dosso il broncio. Non importava quanto Hoseok o gli altri provassero a farlo sorridere, non c'era verso di tirarlo su di morale. «Ero finalmente riuscito ad avere il mio cavallo! Bob è mio. Quindi, perché deve averlo lui?!» sbottò ad un tratto indicando Yugyeom, che sistemava la sella sul suo cavallo pezzato. «Yug, non ha un cavallo... Appena arriveremo in una delle città più vicine, gliene procureremo uno e tu riavrai Bob, ok?» pianse Hoseok, ormai esausto da tutti i tentati fallimenti. «Comprare un nuovo cavallo a chi? E perché?»
Ed ecco che sbucava Jungkook, intento ad allacciarsi l'armatura nera. Un sopracciglio alzato e la solita espressione di sufficienza che metteva su, quando qualcuno parlava di spendere soldi. «Ah... La principessa vorrebbe riavere indietro il suo Bob... Quindi ho pensato...» Il corvino scosse il capo «Ma non ci penso neanche, già quello mi è costato un casino. Lo riavrai indietro a fine campagna, mostriciattolo» «È possibile che tu debba essere così tirchio?! E io dove dovrei mettermi?!» «Sali con me, ormai dovresti esserci abituato, no?»
Taehyung sgranò gli occhioni, era già stressante dover passare giornate intere a galoppo, pensa stretto addosso a Jungkook. Insomma, ok... gradiva un po' la sua vicinanza, ma a risentirne era il suo fondo schiena! «Oppure, tu vai a piedi e io prendo Rebecca» propose con strafottenza. Hoseok si portò la mano al volto, mentre il corvino schioccava la lingua «Sei tu che sei senza cavallo, mostriciattolo; quindi, al massimo a piedi ci vai tu, hm?» sorrise.
Una strana aria li avvolse, quel fuoco di rivalità che scoppiava sempre e che era tanto forte che Hoseok giurava di veder addirittura la neve sciogliersi. «Bene, sai cosa? Siccome mio marito è tirchio da far schifo, e preferisce farmi camminare tra la neve, piuttosto che comprare al suo amico un dannato cavallo!» il principino si portò vicino ad Hoseok, abbracciandolo «Andrò a cavallo con Hobi!» Passò lo sguardo da Jungkook al castano, che voleva morire lì sul posto «Oppa!» chiamò sbattendo gli occhioni.
Nel silenzio, che si era venuto a creare durante tutta la discussione, si sentì uno strano rumore, una sorta di Crack. Tutte le guardie guardarono Jungkook, immobile come un pezzo di legno. La frangia ne copriva lo sguardo... Il terrore attraversò Hoseok. Era morto. Finito. Avrebbe raggiunto i suoi genitori persi ormai da tempo. Chissà se sarebbe finito all'inferno.
«Oppa?»ripetette Taehyung.
"Sì, finirò all'inferno" pensò arrossendo come un peperone.
«Hoseok.... Che cos'hai da arrossire, hm?» chiese Jungkook con un filo di voce. «N-Niente! Chi arrossisce, c-che intendi?» Il castano si liberò frettolosamente dalla presa del principino e, in un batter d'occhio, era già a tre metri di distanza dalla coppia «M-Mi dispiace Taetae! Il mio cavallo è vecchio non ci reggerebbe entrambi!» disse da lontano, Yugyeom dietro di lui che non sapeva più come trattenere le risate.
E quella era la famosa Taeyeon? Aveva superato le sue aspettative. Si era aspettato un manico di scopa frigido, e invece...
Il principino si imbronciò di nuovo, incrociando le braccia al petto «Riesci persino a spaventare il tuo migliore amico! Così, come pretendi di riuscire a conquistare la gente che vuole venirci contro?» era deciso ad ignorare lo sguardo truce del corvino. «Com'è che lo hai chiamato?» chiese invece il Re demone, gli occhi erano due fessure minacciose. «Devi cercare di essere più amichevole!» lo ignorò di nuovo, non aveva alcuna intenzione di scusarsi per il suo comportamento e, tanto meno subirsi una scenata per una stupidaggine.
