Non ci volle molto prima che tutti si sedessero nel soggiorno della famiglia Lee.
"Ricorda tesoro, tuo padre era un nostro dipendente. Uno dei migliori. Ho bisogno che tu ci dica tutto onestamente. Per favore, non nascondere nessuna informazione." Choonhee sorrise gentilmente a Jisung e lui annuì.
Jisung era stretto tra Minho e Felix, i genitori di Minho seduti di fronte a loro e tutti gli altri intorno ai divani.
"U-uh beh..." prese un bel respiro e cominciò a parlare.
"...Sono stato vittima di bullismo nella mia vecchia scuola quando avevo tredici anni e si era sparsa la voce che sono gay. Tornavo sempre a casa e piangevo da mia madre, lei era sempre il mio posto di conforto. Lei e mio padre facevano sempre del loro meglio per tirarmi su il morale. Ero una persona davvero felice. Fino a quando...una notte mio padre mi disse che dovevamo andare in ospedale. Non mi disse perché. Quando arrivammo lì, scoprimmo che mia madre era morta... L'avevano trovata nel fiume Han. Quando siamo tornati a casa, c'erano due lettere sul tavolo. Una per mio padre e una per me. Fino ad oggi non l'ho ancora letta, non perché non lo voglia fare ma perché lui non me lo permette. È diventato abusivo. Non importava se fosse ubriaco, fatto o sobrio. Mi picchiava per piccole cose, mi sminuiva e mi insultava. Questo, insieme al bullismo di così tante persone, mi ha portato a iniziare a farmi del male. Sapevo che non andava bene, ma mi ha distratto. Mi ha fatto sentire il dolore che sentivo di meritare. Poi abbiamo finito per trasferirci qui e pensavo potesse diventare un nuovo inizio ma no. Mio padre era ancora violento, ed è peggiorato. Sono ancora vittima di bullismo, ho cercato di uccidermi in diverse occasioni ma non ho mai avuto le palle per farlo. Sono un codardo..." disse con la testa china e con la voce così bassa che, per sentire bene le sue parole, gli altri dovevano rimanere estremamente concentrati."...Sarò onesto, Minho hyung non è sempre stato bravo con me... Ma dopo il pigiama party quando si è scusato, ci siamo davvero avvicinati ed è così spaventoso per me. Tutti voi, mi spaventate. Non so perché abbia questa sensazione, ma sento che mi lascerete tutti da un momento all'altro. Ora ovviamente so che Minho hyung non voleva dire niente di quello che ha detto... Adesso diventato una fonte di felicità nella mia vita, come tutti voi. Quello che avete visto stasera non è stato niente di paragonabile a ciò che succede quando siamo a casa. Non so quando è iniziato, ma ho problemi a mangiare, ecco perché Felix stava mangiando con me in quel modo." Jisung stava piangendo, tutti piangevano.
Minho avvolse le braccia intorno alla sua vita e seppellì il viso nel suo collo.
"Mi dispiace. Mi dispiace così tanto..."Jisung afferrò la faccia del ragazzo e usò i pollici per asciugargli le lacrime.
"Hyung, ti sei già scusato. Ti ho detto che ti perdono." sorrise debolmente e Minho si limitò ad annuire.
"Jisung mi dispiace così tanto. Non avrei mai immaginato che Sangook fosse quel tipo di persona. Ma sono contenta di averlo scoperto stasera. Manderemo i nostri traslocatori a casa tua, e tu e Minho potete andare a prendere la tua roba. Vivrai con noi d'ora in poi okay? E Minho, non ti punirò perché ti ha già perdonato, ma ti dirò questo: ti ho cresciuto meglio di così. Sii il bene di cui il mondo ha bisogno ." disse Choonhee seria.
"Jisung... puoi farmi un favore?" chiese dolcemente Felix.
"Sì Lix?"
"Puoi parlare di nuovo di tua madre? Qu-quando mi hai parlato di lei, è stata la cosa più bella che avessi mai sentito."
"Oh b-beh... era molto simile a Choonhee. Era giovane e bella. Era davvero la persona più dolce che avessi mai conosciuto. Aveva sempre quello sguardo dolce, eppure era molto forte. Così piena di vita, e così generosa. E aveva sempre trattato tutti allo stesso modo, non importava cosa. Mi ha sempre preparato i miei piatti preferiti per tirarmi su il morale, ogni volta che avevo avuto una giornata davvero difficile. Aveva sempre fatto del suo meglio per rendere tutti felici... era davvero una persona meravigliosa, dentro e fuori."
"Jisung... vieni qui." Choonhee si alzò e lo tirò verso di se avvolgendolo in un abbraccio, abbracciandolo forte.
"Per favore ricorda sempre che puoi venire da me okay? Ti aiuterò sempre. Ora, prima di andare a prendere le tue cose, vieni con me."
Jisung annuì e lei lo condusse al suo bagno al piano di sopra. "Puoi toglierti i vestiti per me?" chiese gentilmente.
"Uhm...c-cosa?"
"OH! Gesù mi dispiace, hai detto che ti fai del male? Voglio solo assicurarmi che vengano disinfettati adeguatamente. Non voglio che i tuoi tagli vengano infettati."
"O-oh, ok." Jisung si tolse lentamente i vestiti. Si sentiva così vulnerabile ma sapeva di potersi fidare di Choonhee.
Iniziò a riempire il lavandino con acqua calda, afferrando un asciugamano. Gli lavò delicatamente le braccia, lo stomaco e le cosce con acqua tiepida. Poi prese un altro panno e ci mise sopra un po' di alcol denaturato.
"Questo pungerà un po', okay?" Jisung annuì e iniziò a tamponarlo delicatamente sui tagli.
"Quindi, qualche ragazzo che ti interessa?" chiese, cercando di distrarlo dal bruciore."Mmh n-no."
"Capisco." disse mentre prendeva la neosporina strofinandola sulle ferite, finì poi coprendole con una garza. "Resta qui un secondo."
Era tornata con una grande felpa nera e pantaloni della tuta del medesimo colore, insieme a dei calzini pelosi. "Questi sono di Minho spero che vadano bene."
"S-sì va bene...grazie mille" sentì il suo viso scaldarsi.
I pantaloni si adattavano bene ma la felpa era davvero enorme per lui.
"Ecco andiamo di sotto, possiamo solo andare a prendere le tue cose per trasferirci domani dopo che avremo parlato con la polizia, okay?"
"Grazie Choonhee."
"Ji, puoi chiamarmi mamma. Non sto cercando di sostituire tua mamma però anche gli altri ragazzi mi chiamano mamma."
Jisung iniziò a piangere quando Choonhee lo attirò per un abbraccio. Gli accarezzò la schiena in modo confortante mentre piangeva.
"Aw tesoro, che ne dici se ti facciamo alcuni di quei tuoi piatti preferiti? Ne hai passate tante stasera."Lei sorrise mentre lui annuiva.
Jisung la trovava estremamente confortante e si sentiva sollevato.Sentiva che quello sarebbe stato il suo nuovo inizio.
•••
holaaaaa come state?
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love•hate || minsung
Fanficlee minho x han jisung boyxboy •smut ⚠️tw⚠️ •omofobia •autolesionismo •parla di suicidio •bullismo •possibile disturbo alimentare se qualcuno di questi ti dà fastidio, PER FAVORE, non leggere. (questa non è la mia storia, sto traducendo quella di @a...