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Hitoshi pov.

《Per la sicurezza di tutti voi per un indeterminato periodo di tempo dovrete separarvi.》

Dopo quelle parole da parte del poliziotto le orecchie iniziarono a fischiare e la mia mente a staccarsi da tutto.
Avevo ragione, della polizia non c'è mai da fidarsi... non eravamo al sicuro e tutto per un atto egoistico delle persone ai piani alti del mondo in cui avevo inconsciamente lavorato.
《C-che vuol dire..? Perché!?》Denki lo urlò forte per farsi sentire anche se loro erano vicini.
《Perché non siete al sicuro. Conoscono la vostra posizione e potrebbero colpire in qualunque momento. È per la vostra sicurezza...》
《Ma perché proprio separarci!?》un altro urlò da parte di Denki e mi ritrovai a tirarlo verso di me per fargli capire che doveva abbassare i toni.
《Perché tu e i tuoi amici siete personaggi di spicco nella società. La vostra morte creerebbe gravi probblemi per il nostro dipartimento, per questo abbiamo bloccato e cancellato ogni vostro concerto dal vivo e vi dobbiamo separare! Ecco il motivo.》il secondo agente fu squadrato dal primo per le parole dure che aveva utilizzato, forse guidato dallo stress o da altri fattori, ma bastò per scatenare una reazione che non mi sarei mai aspettato di vedere da parte del mio ragazzo.
《Agente, Shinso non si può spostare. Non vi può seguire ovunque come un cagnolino, non si può muovere e spostarlo ora equivarrebbe solo a metterlo a rischio di infezioni o malattie che il suo corpo non potrebbe combattere visto quanto è debilitato!! Io non posso muovermi da qui fin che non mi saranno dati dei farmaci e non firmerò alcun foglio di dimissione sin quando saprò che Hitoshi, il ragazzo che amo starà male, quindi mi chiedo... LO VOLETE PROTEGGERE O UCCIDERE!?》
Non prese pause, disse tutto quasi con un singolo respiro mentre si avvicinava ai tre con aria di sfida.
N

on ľavevo mai visto tanto aggressivo e non credo nemmeno se ľaspettassero loro dati i passi indietro che fecero.
《Tu-》ľagente che gli aveva risposto male si fece avanti per mostrare che non avesse paura nel mentre che io cercavo di mettermi seduto per separarli.
《Non può dirmi che ho torto agente.》
《Kaminari ha ragione, non credo lei abbia capito a pieno il discorso che le ho fatto prima di entrare qui.》Aizawa con ľaiuto del primo poliziotto li separò riportando Kami da me che con un mare di lacrime trattenute soffocò subito il viso nel mio collo per nascondersi, a quanto pareva si era spaventato della sua stessa reazione...
《Non verrete spostati per il momento, anzi, resterete ancora assieme per almeno due settimane, giusto il tempo per rendere stabile Hitoshi e per trovare il farmaco adatto per Kaminari》prese una pausa aspettando che venisse cacciato fuori ľagente dal collega e una volta soli, in quattro, riprese il discorso 《Shinso, dovrai portare un tutore al ginocchio tra i dodici e i venti mesi, mentre per la spalla entro una settimana e mezza dovresti esser nuovamente in grado di usarla al meglio. Verrai spostato principalmente con una sedia a rotelle durante tutta la parte più importante della riabilitazione e Denki... appena non gli serviranno più gli antibiotici tornerai a casa tua e aspetterai》
Le braccia del giallo si strinsero salde attorno al mio collo e scrollò la testa per dire no.
《S-se se ne -va-a non lo vedr-vedroò più... i-io me lo sento...》strinsi i denti alla sua affermazione. Aveva detto a voce alta quel che stavo cercando di non pensare rendendo il tutto più reale.
《Vi potrete sentire, non tutti i giorni, ma potrete... è per la sicurezza di tutti voi》ľagente rimasto fece una faccia addolorata guardando la scena e capì che a quanto pareva sperava di non dover arrivare a tanto per salvarci.
《Lo so... ho-ho capito...》sospirai alla sua rassegnazione stringendomi a mia volta al mio ragazzo per bearmi il più possibile del suo odore e del suo calore, di certo non avrei sprecato un solo secondo di quelle settimane.
《Grazie per la comprensione... i vostri amici e parenti sono stati messi al sicuro e sotto stretta sorveglianza. Le loro vite non subiranno grandi cambiamenti e nemmeno le vostre, dovrete portare solo un po' di pazienza prima di riuscire a far tornare tutto alla normalità》annuimmo entrambi, Denki poco convinto, io invece con sicurezza alzando si poco lo sguardo per guardare i due.
《Grazie, ma ora potreste lasciarci soli?》
《Certo, noi saremo qui fuori se servirà... per le finestre le potrete riaprire quando ve lo diremo》annuì all'agente e fissai qualche secondo Aizawa negli occhi cercando di decifrare il suo sguardo e mi ritrovai a leggere il suo labiale che diceva che dovevamo parlare.
"Non va bene..." lo fissai uscire e chiudere la porta alle sue spalle lasciando così me e Kami da soli.

~×ShinKami×~ ☆ELETRIC LOVE♤Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora