[Status: TERMINATA / in REVISIONE]
Kaminari Denki, nome ďarte; "ChargeBolt". Un cantante che si è fatto strada nel mondo della musica con sudore e fatica raggiungendo fama e successo coi suoi più grandi amici.
Shinsou Hitoshi, un semplice ragazzo di...
Mi ero beccato la sfuriata da Aizawa e RecoveryGirl che era durata svariate ore, ma la sfuriata peggiore era stata quella silenziosa degli amici di Denki, oltre a preoccupazione nei loro sguardi c'era un lieve sentore di rabbia per aver fatto preoccupare il loro amico, eppure ľunico che non mi fece la paternale fu proprio Denki. Non si era mai allontanato dalla mia stanza e era rimasto tutta la notte in stanza con me venendo anche sgridato da Aizawa per la sua testardaggine nel non voler lasciare la mia stanza o ľospedale stesso. Dovevano essere le quattro di pomeriggio del mio primo giorno intero in ospedale quando mi svegliai per dei fastidi dovuti al termine dell'effetto degli antidolorifici. 《Mhh...》deglutì a fatica aprendo un occhio e sospirai cercando di mettermi comodo ma ovviamente fu tutto inutile a causa di lividi e ferite sparsi anche sulla mia schiena. 《Ti serve qualcosa?》sentire la dolce voce di Denki mi fece inizialmente prendere un colpo, ma mi calmai subito guardandolo ragazzo raggomitolato sulla poltrona accanto al mio letto. 《No, tranquillo》 《Amico come stai?》girai lo sguardo notando Kirishima seduto su un altra poltrona davanti a quella di Denki e accennai un sorriso salutandolo con un rapido gesto della mano. 《Direi bene visto che potevo finire peggio》passai una mano sul viso cercando di mettere ben a fuoco ciò che mi circondava e notai dei fogli tra le mani dei due ragazzi《Studiate?》 《No, mi sta aiutando a imparare il testo》guardai il giallo notando che aveva tra i denti una penna oramai smangiucchiata. 《Nuova canzone?》 《Sì, ma per ora gli altri non lo sanno, vogliamo dare loro solo la base musicale senza testo》provai ad alzare un sopracciglio ma fallì per una ferita, ero confuso. 《È una prova》a parlare fu il rosso ma era poco convinta la faccia di Denki, eppure lasciai stare 《ma stiamo lavorando da un ora e i medici hanno detto di non sovraccaricare troppo il cervello di Denki, quindi basta per ora!》 《Ma-》 《Shh! Io vado che ho la mia visita in teoria e non far esasperare i medici, quindi vieni con me appena ho finito》 《Mh mh》analizai i due fin che il rosso non uscì e mi ritrovai Kaminari tra le braccia con un lieve sorriso che mi mostrava il suo telefono. 《Che c'è?》 《Guarda che ha riesumato mia madre》analizai la foto sul telefono, era lui da piccolo che tirava i pantaloni del padre tutto felice sul punto di dire o chiedere qualcosa e mi sciolsi, era bellissimo anche da piccolo e ora che era cresciuto era anche meglio.
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《Che bella foto》 《Te hai delle foto di quando eri piccolo?》alla domanda mi presi il mio tempo pensando. 《Forse in qualche vecchio album ammuffito, ma credo siano davvero poche》 《Appena ti dimettono mi piacerebbe venire a casa tua per trovare ľalbum e vederle!》sbattei le palpebre più volte prima di girare lo sguardo a disagio. 《Non credo sia una buona idea... casa mia si trova in un brutto posto ed è messa male... non credo che-》mi ritrovai costretto a bloccare la frase sentendo delle soffici labbra sulle mie che mi fecero mancare un battito. 《Non importa, mi piacerebbe in ogni caso venire a casa tua, anche perchè se possibile mi sarebbe piaciuto trascinarti nella mia di casa tra due settimane... I miei genitori hanno insistito tanto per farti venire e stare anche per qualche giorno e anche io insisto a fin che tu venga! Li adorerai e poi ci sono tre gatti ora per casa!!》 Sospirai divertito baciando la punta del suo naso scendendo sino alle sue labbra regalando ad entrambi un momento di coccole prima di rispondere. 《Va bene, accetto ma starò li solo pochi giorni... massimo due, ma prima devo convincere il capo》 《Grazie!!》ricevetti un nuovo dolce e delicato bacio a stampo che mi allargò un sorriso enorme mentre andavo a ricambiare iniziando a dargliene sempre di più e più lunghi perdendomi in quel momento di quiete e piacere dove esistevamo solo noi due.
