☆12♤

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Denki pov.

Avevo passato ľultima ora prima della fine delle visite assieme ai miei genitori e Shinsou.
Mi ero divertito a raccontare ai due come lo avessi incontrato e elogiai ancora il bar sorridente come mio solito ma questa volta notai il viso del viola farsi più cupo, eppure ignorai la cosa continuando il mio discorso senza fine.
《Denki, ora noi andiamo... sono stanca e devo riposare》sorrisi allungando le braccia per stringere il collo di mia madre e la salutai con un bacio sulla guancia ricevendone uno da parte sua e dopo salutai mio padre con un pugno contro il suo ed in fine rimasi solo con Hitoshi che non aveva fatto altro che torturarsi le mani.

《Hey... tutto bene?》provai a mettermi più comodo fallendo a causa di una scarica di dolore e osservai il viola cercando di leggere nei suoi occhi cosa lo turbasse.
《Nulla...》il ragazzo guardò le schiene lontane dei miei genitori e tornò a guardare verso di me con calma 《...non somigli a nessuno dei due, per caso sei-》
《Sì, sono stato adottato e li amo come se fossero i miei veri genitori》sorrisi a trentadue denti stringendo inconsciamente la coperta osservando i due svanire dietro al corridoio《siamo una famiglia normalissima, senza legame di sangue ma quello non conta. La famiglia è con le persone che ti amano e ti accettano per come sei...》puntai i miei occhi nei suoi sentendo una scarica elettrica dritta al cuore che iniziò a farmelo battere più in fretta, cazzo se era bello.
《Tua madre ha il cancro o è affetta da alopecia?》alla domanda trattenni una risatina per non distruggermi i polmoni e sospirai divertito.
《Fosse alopecia sarei davvero felice, ma no... si sta curando dal cancro da quando avevo cinque anni...》
《Mi dispiace, io non volevo...》
《Tranquillo! Non è mica colpa tua se ha il cancro》sfoggiai un enorme sorriso per poi fissare qualche istante il nulla immerso nei miei pensieri e nel concentrarmi a non provare dolore.
Notai Hitoshi mentre muoveva nervosamente un piede mangiando quasi la sua mano e sospirai guardando da un altra parte perdendomi nelle immagini dell'incidente.
《Sai, ricordo poco di quello che è successo prima di vedere il camion... ma so che mi sentivo stordito, ho pensato di avere la febbre e volevo accostare per far guidare Izuku...》tirai un lungo sospiro sentendo i suoi occhi addosso mentre si immobilizzava 《...poi è arrivato il camion, non ricordo nemmeno se fosse rosso il mio semaforo o il suo...》deglutì e mi girai guardando il viola 《...è stato spaventoso non avere il pieno controllo del mio corpo》sorrisi stanco vedendolo sbiancare.

《Hey ragazzino》sussultai individuando una donna anziana e piccola piccola con una cartella clinica in mano 《ho dato un occhiata ai tuoi esami del sangue, e oltre a aver visto un numero basso di ferro ho trovato del tranquillante. Che diavolo ci faceva del tranquillante nel tuo corpo? Prendi sonniferi o altre pasticche per il panico o per dormire?》osservai la donna confuso mentre Shinsou si alzava tra il terrorizzato e il semi sollevato per qualcosa.
《N-no signora, io non prendo nulla, sono allergico》
《Hai sentito dei fastidi recentemente? Come punture?》la mini donna mi sorrise fece più vicina salendo agilmente su una sedia accanto al mio letto e mi analizzò un braccio con poca delicatezza.
《Sì, credo...》
《Mh》la donna alzò lo sguardo soffermandosi sul mio amico e cercai di comprendere quel loro rapido scambio di occhiate fallendo.

"Ok, che diavolo sta succedendo-?"

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Hitoshi pov.

Appena avevo visto quella piccola donna ero andato nel panico. Se lei era lì significava solo una cosa; Aizawa era tornato.
All'inizio potrei aver detto che ero rimasto solo, ma non che finivo continuamente in ospedale a causa delle risse con chi non voleva pagarmi o provava a toccare la mia migliore amica, e in quelle occasioni finivo in ospedale sotto le cure di RecoveryGirl e Aizawa. I due mi conoscevano oramai bene ed erano quasi i miei genitori viste le loro continue ramanzine.
Ma sentire che nel corpo di Denki non vi fosse droga ma dei tranquillanti mi aveva fatto tirare un lungo sospiro di solievo, non saremmo finiti nei guai e lui era salvo.

《Giovanotto, spero che tu non ti sia infilato in un nuovo guaio》deglutì pesantemente tornando seduto e feci no con la testa.
《No no.. figuriamoci》sbuffai guardando fuori dalla porta a vetri alla ricerca di quel morto di sonno, ma per fortuna non lo individuai.
《Hemm.. scusate, ma che succede?》
《Oh, nulla tranquillo!》la vecchia controllo i valori vitali di Denki con calma mentre io passavo nervosamente lo sguardo da lei all'esterno.
《Sei andato in shock anafilattico quando la sostanza ha fatto il giro di tutto il tuo corpo, sei stato fortunato che ce ne fosse poca, ma dagli esami risulta che la cosa sia avvenuta dopo ľincidente e il camionista ha confermato che si fosse addormentato al volante e di esser passato col rosso per arrivare prima a una zona di sosta, quindi non avrete nessuna accusa penale》deglutì guardandoli con gli occhi sgranati e lo stesso stava facendo il giallo fissando ľanziana.

Ora riposa, ho appena aumentato la tua dose di morphine visto che non puoi prendere antidolorifici》
《Wooohhh lo sento!》il giallo si mise a ridere mentre ľanziana mi prendeva e portava fuori chiudendo la porta a vetri e mi trascinò verso gli ascensori con la sua poca delicatezza.
《Ora dirai a me e a Aizawa che è successo a quel ragazzo, non credo che chi gli ha fatto quello lo volesse realmente uccidere e sapeva che fosse allergico, poteva mettere della droga per avere un effetto migliore e mandarlo nei casini》
Abbassai lo sguardo annuendo rassegnato.

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Katsuki pov.

Dopo esser passato da quel fulminato ero andato a vedere la salute del nerd, ma mi ero bloccato dalla porta decidendo di lasciar stare visto che il bastardo a metà era dentro con lui ad aspettare che lo tirassero fuori da quel coma farmacologico.
Sbuffai andando in un altra zona del piano di quell'immenso ospedale e raggiunsi la porta a vetri dove potevo vedere Kirishima steso nel letto col busto completamente fasciato.
Restai immobile ad osservarlo prima che mi notasse e facesse un pollice in sù tutto sorridente.

Restai immobile ad osservarlo prima che mi notasse e facesse un pollice in sù tutto sorridente

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Aprì la porta ed entrai sedendomi al suo fianco trattenendo uno sbuffo.
《Come ti senti?》
《Come Kaminari dopo i concerti》sospirai divertito battendo delicatamente il pugno che mi aveva alzato《e a proposito di Denki, non è che gli piace quel ragazzo?》
《Chi? Il depresso?》lo dissi con una smorfia poggiandomi comodamente ma in modo scomposto sulla poltrona.
《Sì, lui!》
《Pf, si stavano mangiando con gli occhi prima se non lo capiscono sono due coglioni》presi tra le mani il telefono e iniziai a sbuffare ancora e ancora cercando di cancellare tutte le notifiche con gli hastag e i tag dei nostri fan dai social. Non ci serviva il loro supporto.
《Bro, non esplodere》il rosso rise e lo fissai con la coda dell'occhio cercando di non arrossire.
《Faccio il cazzo che mi pare!》mi alzai seccato spegnendo il telefono.
《Mi porti della gelatina alle fragole?》feci una smorfia schifata abbassandomi alla sua altezza incastonando i miei rubini coi suoi.
《Non puoi ancora mangiare coglione, ma se vuoi puoi mangiare questo》ghignai nel vederlo completamente rosso in viso e mi abbassai baciandolo cercando di restare delicato per poi alzarmi e restare fermo a osservare il suo viso del colore dei capelli ed in fine uscì lasciandolo lì.
《Ci vediamo domani mattina capelli di merda》portai una mano al petto chiudendo le ante della porta e buttai fuori ľaria per cercare di mantenere la calma.

Spazio me:

Mi spiace se è corto ma non riesco a fare di meglio, non ho più idee TwT

Se volete sparatene più che potete ricordando che:
-Shinsou e nei casini con la "mafia"
-Kaminari, Kirishima e Izulu sono bloccati per almeno mezzo mese in ospedale
-Hanno dei fan assillanti---

~×ShinKami×~ ☆ELETRIC LOVE♤Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora