~×ShinKami×~ ☆ELETRIC LOVE♤

☆24♤

Ashido pov.

Stavo leggendo un fumetto in camera quando mi venne una magnifica idea. Presi un libro per coprire il fumetto e corsi in camera di Sero sedendomi al suo fianco mentre leggeva uno dei suoi noiosissimi libri.
《Che vuoi?》
《Nulla~》ridacchiai mettendomi comoda prima di lasciar cadere il libro mostrando a Sero cosa stessi realmente leggendo, esattamente su una scena spinta dello yaoi tra le mie mani, ľavevo comprato principalmente per darlo a Kaminari, ma era troppo interessante quindi ľavevo letto-
《Fa vedere!》
《Ok~》ridacchiai girando il piccolo libro verso il mio amico e lo vidi congelarsi giusto un attimo prima che si buttasse nel letto per non vederlo più.
《QUELLA ROBA DALLA AGLI ALTRI! HO MALE AL CULO SOLO A VEDERLO!!》scoppiai a ridere buttandomi su di lui e posai il fumetto lontano in modo da non rovinarlo.
《Beh, mica se lo devono ficcare nel sede-》mi fu tappata la bocca e ridacchiai notando il suo disagio, sapevo che non era omofobia la sua, semplicemente faticava a immaginare un pene nel buco del culo sapendo quanto quel buco fosse stretto e non naturalmente elastico o lubrificato.
Sospirai divertita sentendo ancora la sua mano sulla mia bocca e la leccai schiacciando meglio i miei seni sul suo petto facendolo arrossire.
《Ma che fai!?》
《Ti molesto~ ho seriamente bisogno di essere soddisfatta dal punto di vista sessuale, le mie dita non bastano sempre sai? Non lo facciamo da quando siamo in tour...》 mugugnai disperata nascondendo la faccia tra la sua spalla ed il collo sentendolo sospirare.
《Mi sento in colpa a farlo, gli altri sono messi male in questioni amorose e poi ci siamo noi che non abbiamo ancora ufficializzato il nostro rapporto agli altri, e viste le loro assenti battute suppongo non se ne siano accorti》questa volta fui io a sospirare ricordando le situazioni dei nostri amici e mi rotolai nel letto.
《Hai ragione, uffa però!》mugugnai prendendo il telefono e ritrovai un numero esorbitante di Tag e messaggi che mi fecero allarmare e controllare subito tutti i social, pochi secondi e urlai.

《CHE COSA!?》mi misi rapidamente seduta scorrendo rapidamente lo schermo spalancando sempre più la bocca.
《Che succede?》Sero si avvicinò e in quel momento misi play a un video con tutti gli Smash e Shouto in una classe con le nostre vecchie divise che si baciavano con orde di studenti ad applaudire 《dio, hanno davvero detto al mondo di stare assieme così!?》mi sentì sfilare il telefono di mano mentre il ragazzo riguardava il video sotto i miei urletti da FanGirl felice.
《DAI CHE POI LO FANNO ANCHE GLI ALTRI!!》risi di gusto felice e soddisfatta prima che la porta di casa venisse brutalmente sbattuta e le voci dei nostri compani risuonassero confuse per tutta la casa 《devono saperlo!!!》
Corsi a tutta velocità fuori dalla stanza trovando gli altri Mic compreso e li bloccai prima che andassero ovunque.
《NOTIZIONA!! IZUKU E SHOUTO HANNO DETTO AL MONDO DI STARE ASSIEME!!》
《COSA!?》
《WHAT-?》
《DAVVERO?? QUANDO!?》
《QUEI DUE IDIOTI CHE CAZZO HANNO FATTO!?》
《Mi avete sentita perfettamente!!》
《E io che volevo essere il primo!》Denki prese il telefono buttandosi sul divano e guardò subito le notifiche restando a bocca aperta osservando foto e video《povero Izuku stava esplodendo hahahahah!》il giallo ridacciò assieme a Kirishima e sospirai sollevata notando la loro tranquillità mentre ignoravano i loro probblemi.
《Tzh, se ne pentiranno presto》le parole di Bakugou fecero girare tutti in totale silenzio, forse aveva ragione, ma questo suo atteggiamento era più freddo e scazzato del solito...
《Io invece credo che saranno felici.》questa volta mi girai verso Kiri e sospirai sentendo la tensione palpabile tra i due, quello che emanava più energia negativa era proprio il rosso una cosa strana e rarissima da parte sua.
《Guys, calmi e non lanciatevi frecciatine! Non voglio litigi lo sapete perfettamente!》
《Sì, scusa Mic》
《Tzh》
Analizai Bakugou mentre ci dava la schiena salendo le scale sino al piano superiore e sospirai andando a guardare il rosso.
《Kiri che è successo tra voi due?》
《Assolutamente nulla.》e così anche lui girò i tacchi e andò ad occupare la sua vecchia stanza lasciandomi con un leggero amaro in bocca.