LailaDalla mia stanza sentivo riecheggiare il suono dell'acqua scorrere nelle tubature.
La doccia di Ally stava decisamente durando un eternità.
Avevo praticamente quasi sistemato tutti i miei vestiti. Insomma non che me avessi molti ma erano abbastanza tanto che ci misi più di un ora e mezza.Sopra il comodino poggiai alcune cose: il libro che leggevo in macchina durante il tragitto, le cuffie, un pacco di fazzoletti e un quadretto.
In quel quadretto c'erano due volti sorridenti.
Me e mio padre, al mio diciottesimo compleanno.
Era l'unica foto che avevo messo in valigia.
Era l'ultima foto scattata insieme e racchiudeva uno degli ultimi momenti insieme più belli.
Lo sentivo con me, in ogni momento, ma mi mancava più di ogni altra cosa.Guardai la foto e la sfiorai con le punte dei pollici.
Era strano ripensare che in quel momento eravamo felici e spensierati e non avrei mai pensato che quello fosse l'ultimo compleanno che avrei passato con lui.<<Lailaaa>> mi sentii chiamare.
Uscii dalla camera e mi posizionai davanti la porta del bagno.
Prima che potessi rispondergli la porta della stanza si aprì.
Una ragazza fece il suo ingresso trascinando i suoi bagagli con lei, ma non era sola.
Con lei, infatti, fece il suo ingresso un ragazzo biondo che si guardò intorno con aria annoiata.
Mi domandai se potesse davvero entrare un ragazzo nel dormitorio femminile.
Probabilmente no, ma lui era lì.La ragazza diede una rapida occhiata e appena mi notò sorrise. Sembrava essere una persona molto gentile e cordiale, sperai solo di non sbagliarmi.
<<Ciao, deduco che tu sia la mia compagna di stanza>> affermò sicura.
<<Si, esatto>> alternai lo sguardo tra lei e il ragazzo che sembrava volesse stare ovunque tranne che lì.
Mi porse una mano e mi rivolse un grande sorriso.
<<Piacere sono Becky>>
<<Laila, piacere mio>> la afferrai e gli sorrisi a mia volta.Il ragazzo si schiarì la voce, attirando sia la mia attenzione che quella di Becky che si girò a guardarlo.
<<Oh scusami, lui è->> venne interrotta dalla porta del bagno che si aprì.
Oh cavolo.
Puntammo tutti lo sguardo lì.
<<Lailaaaa, vuoi venire o...>> si bloccò non appena si accorse che non c'ero solo io. Allison comparve con solo asciugamano che la copriva e i capelli gocciolanti.
Spostò l'attenzione tra me, Becky e il ragazzo, per poi riposarlo su di me rossa in viso tenendosi stretta l'asciugamano che la copriva.
<<Niente male>> disse le sue prime parole il ragazzo, squadrando Allison dalla testa ai piedi.
<<Oh mamma>> fece una faccia imbarazzata e indietreggiò di due passi richiudendosi dentro il bagno.
Becky guardò male il ragazzo.
<<Che ho fatto?>> parlò divertito il ragazzo.
<<Fratellino, non ho più bisogno che mi aiuti, puoi andare via grazie>> gli schiaffeggiò la spalla e gli stampò un bacio sulla guancia.
Quindi erano fratello e sorella.
<<Come vuoi, comunque...>> si girò verso di me <<Carina la tua amica>> mi fece un cenno con la testa indicando il bagno.
<<Okay, ora vai, ciao ciao>> Becky lo spinse fuori la stanza.
<<Ci vediamo dopo sorellina, e salutatemi la biondina>> disse prima di ritrovarsi la porta in faccia.
<<Scusalo, a volte è un po' così>> indicò la porta alle sue spalle e alzò gli occhi al cielo.
<<Tranquilla>> sorrisi divertita.
<<Spero che la tua amica non si sia offesa>> disse poi.
Oh a proposito di Ally.
La porta del bagno si spalancò e uscì come una fuori verso di noi rossa in viso.
<<E quello chi diavolo era?>> aveva ancora l'asciugamano addosso e i capelli bagnati.
<<Oh scusami era mio fratello, mi dispiace non credevo che->> cercò di scusarsi Becky.
Allison sembrava essersi accorta di lei solo in quel momento.
Restò in silenzio a fissarla.
Decisi di intervenire.
<<Ally, lei è la nostra compagna di stanza Becky, Becky lei è Allison" le presentai.
Ti prego Ally fai la brava, pensai.
<<Piacere>> porse la mano sorridendo ed Allison la afferrò.
<<Si anche per me>> poi mi guardò <<Scusa un attimo>> alzò l'indice e venne verso di me, prendendomi per un braccio.
<<Credo di non aver capito>> bisbigliò nel mio orecchio.
<<Non hai capito cosa?>> domandai.
<<Chi era quello strafigo! Cioè so che è suo fratello ma sai questo cosa significa?>> mi domandò euforica.
<<Cosa?>> chiesi non capendo dove volesse arrivare.
<<Che verrà spesso qui, il dormitorio maschile è poco distante e o mio d->> Urlò entusiasta dimenticandosi che la sorella fosse qui presente.
<<Veramente lui non è al dormitorio>> intervenne Becky e le guance di Ally si tinsero di rosso, di nuovo.
<<Oh cazzo, ha sentito tutto vero?>> mi chiesi.
Annuii divertita.
<<Vive con i suoi amici>> disse avvicinandosi.
<<Hanno una casa tutta loro?>> chiesi incuriosita.
<<Si>>affermò.
<<Oh sembra figo>>parlò Ally voltandosi verso di lei. <<Che vivono insieme intendo, non tuo fratello, cioè anche lui ma...Okay, sto zitta>> disse facendoci scoppiare a ridere.
<<Credimi, non lo è>> sorrise divertita Becky.
<<Immaginatevi tre ragazzi, in una casa, da soli, con tantissime cose da fare ma che non faranno, nah non direi figo>> disse Becky.
<<Non ti piacerebbe stare con tuo fratello e i suoi amici?>> chiese Ally.
<<Sarei una pazza, con quei tre impazzirei dopo neanche due minuti>> spalancò gli occhi divertita.
<<Posso farveli conoscere anche se uno diciamo già l'avete visto>> ci guardò seriamente.
Avrei voluto tanto descrivere l'espressione dipinta nel volto di Ally perché era qualcosa di troppo buffo.
Per caso la mia migliore amica si stava davvero imbarazzando per un ragazzo? No, non era possibile eppure i suoi comportamenti facevano intendere proprio quello.
<<Certo>> annuii sorridendo.
<<Comunque, qual'è la mia stanza?>>
<<È rimasta quella lì>> indicò Ally <<Ma se non ti piace potremmo..>> Becky la interruppe.
<<Non preoccuparti, va benissimo>> sorrise.
Trascinò la sua valigia dentro la sua stanza e sparì dentro.
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Lost in Love - Persi nell'amore
RomanceLaila Smith è una ragazza di quasi 21 anni, che nonostante la giovane età ne ha passate di tutti i colori: dall'abbandono della madre alla morte del padre. È una ragazza determinata ma allo stesso tempo fragile. L'unica persona su cui può far affid...