Capitolo 27- Il passato torna sempre

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Pov Laila

Erano passati un paio di minuti da quando aspettavo che Josh ritornasse qui.
Nonostante fossi una persona molto paziente, quel giorno l'attesa stava diventando veramente dura.
La temperatura era stranamente alta rispetto al solito.
Così per patire meno il caldo mi raccolsi i capelli in una coda di cavallo.
Accaldata e impaziente feci scivolare la testa sul mio braccio accanto al finestrino sperando in un filo d'aria che mi rinfrescasse un po'.

A spezzare l'attesa però, non fu Josh, ma il suo telefono che prese a squillare.
Cercai il suo telefono in giro per la macchina quando lo vidi sotto il suo sedile.
Doveva essergli caduto mentre scendeva.
Guardai il display e vidi che Liam lo stava chiamando.
"Rispondo o non rispondo?" dissi a me stessa.
Cavolo no, non potevo rispondere io!
"Josh, dove seii!" dissi guardando il cancello sperando che uscisse proprio in quel momento per stroncare la mia indecisione.
Per fortuna il telefono smise di suonare.
Sospirai e lo lasciai sopra il sedile.

Mi riappoggiai al finestrino pronta ad aspettare di nuovo, quando il suo telefono riprese a vibrare.
Così lo afferrai e guardai il display.
Aveva una sacco di messaggi da parte di Liam.
Poi ricominciò a squillare.
Lo stava richiamando.
"Cosa faccio? E se è importante?" dissi.
E se fosse successo qualcosa?
Le mie paranoie non aiutavano affatto.
"Basta, io rispondo"
Il mio dito strisciò sopra lo schermo.
"Josh, dove cazzo sei, abbiamo un problema" La voce di Liam era fredda e sembrava essere arrabbiato.
"Liam, Josh non c'è, è successo qualcosa?" dissi.
"Laila? Non importa, devo parlare con Josh subito"
"Mi ha detto di restare in macchina, io non so se-"
"Laila devi sbrigarti" disse.
Era quasi disperato.
Pensai su cosa fare...
"Oh al diavolo, dammi 5 secondi" Scesi dalla macchina e avanzai verso la grande casa.
Arrivai al cancello semiaperto e...

Vidi Josh.
Ma non era solo.
C'era una donna, appoggiata al portone della casa.
E...
C'era una bambina.

La teneva in braccio, mentre la bambina lo stringeva forte.
Rimasi incantata a vedere quella scena.
Un ragazzo così forte sciolto tra le braccia di una bambina.
Era così bello vederli abbracciati.
La bimba sembrava non volere altro che rimanere tra le sue braccia.

Nessuno di loro si accorse che ero lì e quasi non volevo chiamare l'attenzione di Josh.
Non volevo interrompere quel momento, ma purtroppo dovevo.
Così buttai giù un gruppo di saliva e..

"Josh" lo chiamai.
Si girò immediatamente con la bimba ancora in braccio.
"Liam, deve parlarti, è importante" dissi alzando il suo telefono.
Lo vidi brontolare qualcosa.
Mise giu la bambina e gli diede un bacio sulla guancia.
Ma alla piccoletta questo non bastò perché non perse tempo per stringere ancora in un abbraccio Josh.
Gli disse qualcosa e la piccola si staccò, poi la donna gli disse qualcosa ma lui non rispose, si girò a guardarmi soltanto.
Dopo aver salutato la piccola, Josh venne verso di me.

Il mio cuore prese a battere fortissimo.
Mi prese per il polso e mi trascinò fuori.
"Dovevi restare in macchina" disse prendendo il telefono.
"Dimmi Liam" la sua espressione cambiò radicalmente.
"Mandami la posizione, sto arrivando"
"Si, ho capito cazzo, le ragazze stanno bene?" domandò guardandomi.

Persi il respiro.
Cosa aveva detto?
"Cosa è successo? Dove sono Allison e Becky?" gli dissi.
Chiuse la chiamata e mise il telefono in tasca.
"Josh devi rispondermi! Cosa significa se stanno bene!?" alzai la voce.
La voce era rotta.
"Te lo spiego mentre andiamo, ora devi calmarti" disse mentre andò verso la macchina.
Lo seguii.
"Josh, dimmi cosa cazzo è successo!" lo fermai per il braccio.
Una lacrima scese lungo la mia guancia.
Lui la catturò con lo sguardo.
Lo guardai dritto negli occhi.
"Un gruppo di uomini li ha aggrediti, le ragazze stanno bene, ma Nathan.."
"Cosa? Ma Nathan sta-" dissi in preda al panico.
Non era possibile.
Mi prese il viso tra le mani e mi spazzò via le lacrime.
"Dobbiamo andare, adesso" disse.
Così salimmo subito in macchina.
Dovevamo raggiungerli immediatamente.

Lost in Love - Persi nell'amoreDove le storie prendono vita. Scoprilo ora