Chloe
Mezz'ora prima...
Quando vidi Fabio passare davanti l'aula vuota in cui mi ero appostata feci una cosa che di solito non avrei mai fatto.
Non perché ero i carenza di coraggio, ma semplicemente perché preferivo non immischiarmi in cose che non mi riguardavano direttamente.Insomma, se fossi stata più saggia e meno impaziente avrei aspettato di incontrare Sofia e l'avrei chiesto direttamente a lei ma...stranamente, come avevo già detto, ero diventata impaziente.
Afferrai Fabio per un braccio e lo tirai nell'aula vuota. Lui mi guardò in cagnesco ma quando si accorse che ero solo io, il suo sguardo si addolcì.
- Mi hai colto di sorpresa Chloe - disse rilassando le spalle.
- Si...mh...scusa...ma... -
- È tutto ok? - mi chiese accigliandosi.
Fabio era l'ultima persona al mondo che si preoccupava per qualcuno, senza considerare Sofia, ma a volte con me sembrava allentare la corda, quando non aveva la luna storta, quindi raramente.
- Si! - esclamai con voce stridula.
Inarcó un sopracciglio.
- Sicura? C'è qualche problema con quattrocchi? -
- Con Karl?! No macché!...con lui non succede niente di abbastanza...mh...abbastanza... - cominciai a balbettare sentendomi andare le guance in fiamme.
- Spinto? - chiese - Tranquilla ho già aperto quel discorso con lui-
Alle sue parole la mia faccia andò direttamente in fiamme e mi passai le mani tra i capelli, imbarazzata.
- No...io...che...d...davvero? - balbettai.
E Fabio scoppiò a ridere, sorprendendomi. Mai, non mi era mai successo in tutti quegli anni sentirlo ridere in quel modo, di cuore.
Quando si fermò mi mise una mano sulla testa e mi guardò con gli occhi che gli brillavano.
- Gli ho solo detto di darsi una mossa e una svegliata, tranquilla - disse - Ti sembro il tipo che parla di sesso con Karl poi? Non che non gli interessi ma non ne parlerebbe mai e soprattutto non con me -
Feci un verso stizzito e scansai la sua mano, cominciando a tempestargli il petto di pugni.
Non mi ero mai sentita così in imbarazzo in vita vita mia.- No ma davvero non avete mai... - fece allusivo e a quel punto provai ad arrivare alla sua faccia, senza successo perché mi bloccò i polsi e mi spinse contro la parete, bloccandomi.
Avevo il fiato corto e il volto in fiamme e lui si stava divertendo, glielo leggevo in faccia, nei suoi occhi che brillavano come non li avevo mai visti e a quel punto lo capii. Karl aveva ragione, aveva sentito bene, questa volta avevamo davvero colto nel segno.
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Sei il mio per sempre
FanfictionFan Fiction "La Ragazza Drago" Conosciamo tutti la storia della Ragazza Drago, la storia di Sofia, Lidia, Fabio, Karl, Chloe ed Ewan. Sappiamo tutti che cosa è successo. Conosciamo la loro storia, il loro passato, i loro demoni. Sappiamo che cosa h...