Capitolo 23

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ATTENZIONE! Nel capitolo sono presenti delle Lemon, bollino rosso  metterò "🔞" all'inizio e alla fine della parte. Così siete liberi di leggere o meno la parte evidenziata.

Karl

Era stata tesa, per tutto il tempo. Appena eravamo arrivati era scappata la piano di sopra e io l'avevo preceduta in camera mia, avevo preparato la stanza spegnendo le luci e accendendo solo un paio di candele.

Non volevo che fosse imbarazzante, né per me ne per lei, quindi con la luce soffusa era la migliore idea possibile.

La sentii aprire la porta ed entrò, guardando la stanza, curiosa.

Mi sorrise e ricambiai passandomi una mano tra i ricci.

- Allora... - iniziai ma lei mi fermò, scuotendo il capo.

Mi si avvicinò, mi mise le mani sul petto e mi diede un bacio sulle labbra, prima delicato, casto, poi inclinó il capo, per approfondire.
Gli misi le mani dietro la nuca per prenderla meglio e facilitare l'accesso ad entrambi.

Spostai le mani e gli strinsi i fianchi avvicinandola al mio corpo, facendo scontrare i nostri bacini.
Chloe inarcó la schiena e mi passò le mani sulla camicia iniziando a sbottonarla.

Sospirai nella sua bocca e la accarezzai attraverso il vestito.

🔞Mi ero mentalmente preparato a fare le cose con calma, senza esagerare, era per entrambi la prima volta ma per una ragazza doveva essere diverso rispetto ad un ragazzo.

Chloe mi liberò subito dalla camicia e me la fece scivolare via dalle braccia, nel frattempo si tolse le scarpe, perché si abbassò leggermente rispetto a prima.

Si staccò dalle mie labbra e mi baciò il collo per poi scendere su petto e addome, mentre sentivo le sue dita accarezzarmi la schiena e i fianchi.

Gli presi le mani e la riportai all'altezza del mio viso, baciandola.
Portai le mani alla cerniera del vestito e gliela abbassai, guardandola negli occhi per avere la certezza di poter continuare.

Fu lei a toglierlo e lasciarlo cadere ai suoi piedi.
Mi fissò, sorridendo timida.

La guardai: indossava un completo intimo coordinato, di pizzo, una cosa che da lei, sinceramente non mi aspettavo.
Portò le mani dietro la schiena e slacciò il reggiseno, liberando il suo seno davanti ai miei occhi.
La fissai e deglutii, lei ridacchiò e mi si avvicinò mettendomi le mani sulla cintura e slacciandola.

Misi le mani sulle sue, fermandola.

- Chloe sei sicura? -

- Io al cento per cento e tu? - mi chiese - Karl, se sei tu a non volerlo...-

Non la lasciai finire. Gli presi i seni tra le mani e massaggiai, vedendola trattenere il fiato.

Mi abbassai e ad uno tolsi la mano, per sostituirlo con la bocca, e con la mano libera l'avvicinai a me.
Lei mi strinse i capelli tra le dita, inarcandosi per esporsi a me.

La presi, sollevandola di poco e l'adagiai sul letto, mettendomi su di lei ma mi fermò, togliendomi gli occhiali.

- Karl...sei troppo vestito - mi disse con il fiatone.

Sorrisi ed indietreggiai, mi tolsi i pantaloni, fissandola e notando il suo sguardo famelico.

- Ancora troppo - disse fissando l'ultimo indumento che avevo, l'intimo.

Sospirai e mi decisi, togliendo le mutande e gettandole di lato.
Ora ero completamente nudo ed esposto agli occhi della mia ragazza.

Chloe si tolse gli slip e li gettò sul pavimento, aprendo le gambe per accogliermi.

Non me lo feci ripetere e mi misi di nuovo su di lei, baciandola ancora e ancora.
Le baciai il collo e ripresi a scendere, mentre con un dito toccavo il suo centro e la sentivo sussultare e gemere.

- Karl...ti...ti prego - mi supplicò prendendomi i capelli e stirandomi per farmi tornare all'altezza del suo viso.

- Cosa? - chiesi rendendomi conto di avere il fiato corto e il corpo in completa tensione.

- Ti voglio - mi sussurrò - Adesso -

E malgrado non volessi andare di fretta il mio corpo la pensava in modo diverso.

Mi tolsi da Chloe e presi il portafoglio che avevo lasciato nei pantaloni, prendendo il profilattico che avevo messo lì.
Riuscii a metterlo sotto gli occhi attenti della mia ragazza e tornai da lei, riposizionandomi.

- Credo che...farà male - dissi dubbioso.

Lei annuì ma mi accarezzò una guancia.

- Ne varrà la pena -

Spinsi ed entrai, lentamente.
Era stretta, molto stretta ma provai ad andare in fondo.
La sentii irrigidirsi nel momento in cui sentii una specie di resistenza nella mia avanzata e diedi un affondo deciso.
Chloe strinse gli occhi ma poi sospirò, rilassandosi.
Aprì gli occhi e mi fissò, felice e con le guance rosse.

Mi strinse le gambe al bacino e iniziò a muoversi per incitarmi.
Non me lo feci ripetere due volte e l'accontentai, uscendo ed entrando all'inizio lentamente poi sempre più velocemente a seconda dei gemiti che sfuggivano dalle nostre labbra.
Chloe tremò urlando il mio nome e io, dopo un altro paio di spinte, mi sentii invadere dal piacere e crollai su di lei, esausto.🔞

Mi scansai poco dopo, stendendomi al suo fianco.

- È stato...wow! - fece.

- Grazie - mi lasciai sfuggire stringendola me.

- Per cosa mi stai ringraziando? - mi chiese girando di lato per guardarmi.

- Grazie per avermi aspettato - ammisi.

Lei sorrise per poi darmi l'ennesimo bacio.

- Sempre - disse prima di accoccolarsi al mio fianco e chiudere gli occhi.


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