La mia bambina || Draco Malfoy

14 -papà

Elle Piton

Dopo una di quelle giornate devastanti per via delle lezioni io, Meg e Blaise andiamo in sala comune mentre Draco sale in camera sua a leggere.

«uhm Elle stai bene?» chiede Meg.

«eh? Ah si...è che oggi hanno parlato di papà e uhm mi ha fatto strano» rispondo.

Oggi la preside McGrannit e il professor Lumaconro hanno parlato di mio padre nelle loro lezioni e mi ha fatto salire un senso di malinconia.

«mi manca un po'» aggiungo mordicchiandomi il labbro. «e...ed è settembre che non vado al cimitero, mi dispiace»

«sai, credo che se ne parli con la preside McGrannit ti potrà dare qualche permesso per andare» dice Blaise.

«e s e vuoi possiamo accompagnarti» aggiunge Meg facendomi sorridere debolente.

«già...magari questa sera glielo chiedo» rispondo. «comunque uhm...vado un po' da Draco, ci vediamo a cena» saluto entrambi e poi salgo nel dormitorio maschile.

Entro in camera di Draco senza dire nulla e mi tolgo le scarpe.

«ehi...che ci fai qui?» chiede appoggiando il libro suoi addominali.

Cammino verso il suo letto un po' giù di morale senza rispondere.

«Elle...Uhm è tutto okay?» chiede.

Mi stendo di fianco a lui, infilo sotto io suo braccio sinistro e appoggio la testa sul suo petto.

«che è successo piccola?» chiede mentre infila la mano tra i miei capelli.

«niente...» sospiro.

Rialza il libro e torna a leggere mentre mi coccola. Mi infilo sotto la coperta e la alzo anche su di lui coprendoci entrambi per bene.

«ehi...mi dici che succede?» chiede di nuovo.

«niente...» rispondo ancora.

Draco di nuovo torna a leggere mentre io mi accoccolo meglio sul suo petto ma presto lo interrompo di nuovo perché prendo l'altra sua mano. Draco lascia cadere il libro ed io gli faccio avvolgere anche l'altro braccio a me per farmi abbracciare.

Draco coglie il suggerimento e mi stringe a sé prima di lasciarmi un bacio sulla fronte.

«allora? Mi dici cosa è successo?» chiede per l'ennesima volta.

«niente...perché credi che sia successo qualcosa?» chiedo io.

«sei giù di morale, non hai sorriso quando sei entrata e hai in faccino triste» risponde. «qualcuno ti ha fatto qualcosa?»

«uhm no...» rispondo.

«non stai bene?»

«n-no sto bene»

«hai litigato con qualcuno?»

«mh mh no...»

«e allora che è successo? Avanti Elle, amore, parlami...» chiede ancora.

«mi manca papà...» rispondo mentre una lacrimuccia mi riga io viso.

«o-oh-. Amore perché non me lo hai detto?» chiede, faccio spallucce.

«uhm non volevo darti fastidio...» rispondo asciugandomi le lacrime.

«tu non mi dai fastidio» dice.

«uhm...oggi in classe hanno parlato di lui e ora mi manca un po'» sospiro.

«mhh cosa posso fare?» chiede così senza rispondere mi giro a cavalcioni su di lui e appoggio la testa vicino al suo collo.