La mia bambina || Draco Malfoy

54-mesi

Elle Piton

1 settimana dopo...

«ehi...buongiorno Elle» Meg entra nella mia stanza.

«ciao...» sospiro.

Si avvicina e toglie le scarpe prima di stendersi al mio fianco.

«come stai oggi?» chiede.

«come vuoi che stia Meg?» piagnucolo mentre mi asciugo le lacrime.

«Elle...tesoro»

«non è giusto. Aveva detto che tornava e-e lui non torna» torno a piangere.

«non è colpa sua Elle non-»

«lo so! So che non è colpa sua ma io sono comunque qui da sola nella casa che abbiano preso per noi!» urlo piangendo. «e aspetto un bambino Meg cazzo! Sono incinta di suo figlio e ora lui non c'è!»

Mi alzo ed inizio a camminare per tutta la stanza piangendo.

«io- come faccio senza di lui eh?! Come posso crescere un figlio senza di lui?! Non posso Meg non posso farcela! E lui...Draco è il cazzo di amore della mia vita e senza di lui io non...non voglio vivere»

Meg mi blocca tenendomi per le spalle.

«Elle hai noi. Non siamo Draco ma a te penseremo noi. Io e Blaise ti aiuteremo e ti staremo vicini» mi rassicura.

«m-Meg...» piagnucolo.

«va tutto bene Elle, è tutto okay, vieni qui»

Mi stringe a sé come una sorellona.

«grazie...» mormoro.

— — —

1 mese dopo...

«Elle vacci piano, sei al secondo mese» mi sgrida Meg mentre corro avanti e indietro per il corridoio.

«correre mi aiuta, non penso» rispondo. «corri anche tu muoviti» ordino.

«corri anche tu?! Elle io sono dall'ottavo mese, faccio fatica a camminare» sospira. «possiamo andare a mangiare qualcosa?»

«abbiamo fatto merenda un ora fa» le ricordo ridendo un po'.

«si ma io mangio per due e anche tu, possiamo fare un'altra merenda?»

«cioccolata calda?» propongo.

«uhhh si che bella idea»

Scendiamo le scale molto lentamente per colpa sua ed andiamo in cucina.

«non mi hai ancora risposto alla domanda che ti faccio da quando sono venuta» mi sgrida. «come stai?»

«Meg sto male. Mi fa male lo stomaco e il petto nel pensare che lui non... non è qui con me e non sa di suo figlio e-» mi interrompo per non piangere ancora.

Meg fa il giro della penisola e mi prende le mani.

«lui tornerà» mi rassicura.

«deve tornare, senza di lui io non ce la faccio» ammetto.

«lo so tesoro ma non puoi nemmeno lasciati andare, devi lottare per il tuo bambino, devi farcela»

«si ma da sola...io da sola non ci riesco»

«non sei sola hai noi. Noi ti staremo vicino. Io e Blaise ti aiutatemi in tutto ma...» sospira. «ma ora Elle devi chiamarlo perché mi si sono appena rotte le acqua» dice ed entrambe guardiamo a terra.

È tutto bagnato. Torno a guardare Meg.

«o-oh Cristo Meg... m-ma mancano ancora due settimane» dico in preda al panico.